Ricette

Carciofi Ripieni

Secondi | 17 Marzo 2014 | By

Credo sia la prima volta che il sole resiste per cosi tanto tempo sul cielo di Nancy, e la cosa, non ve lo nascono, mi provoca una grande gioia! Il mio corpo e la mia testa non ne potevano più della pioggia.

Le ossa erano umidicce, o per lo meno questa era la sensazione generale che ho provato negli ultimi 3 mesi ( o 5 mesi? ).

Ha piovuto cosi tanto che la nostra cantina si era allagata, il cortile ha uno strato di muschio e per qualche tempo ho pensato che Nancy volesse traformarsi in Venezia.

Per fortuna ora pare che il bel tempo stia aciugando tutto, ossa comprese!

E con il bel tempo arrivano i nuovi prodotti di stagione e finalmente si possono di nuovo cucinare i miei adorati carciofi senza dover acquistare per forza quelli che crescono nelle serre e pagarli un occhio della testa.

E ora passiamo alla ricetta di oggi senza più aspettare.

Carciofi Ripieni

INGREDIENTI:

1 carciofo a testa

acqua qb

1 dado

pangrattato qb

acciughe

prezzemolo

formaggio filante (emmental, groviera, o fontina, vi lascio scegliere il vostro preferito)

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PREPARAZIONE:

In una pentola mettete dell’acqua e un dado e fate bollire i carciofi.

Intanto in un piatto preparate il mix di pangrattato, acciughe e prezzemolo.

Quando i carciofi sono cotti svutate il centro e inserite il mix di pangrattato.

Copriteli con una fetta spezza o più fettine sottili di formaggio (mmm… formaggioooo) e metteteli in forno per una decina di minuti a 160° per far fondere il formaggio.

E sono pronti, facili, veloci, e per lo meno dalle mie parti davvero economici.

Un carciofo qui costa intorno ai 70 centesimi per cui il vostro pranzo (o cena) vi costerà circa 1 euro a persona, non male, no?

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Orata al Forno

La settimana sta di nuovo per finire, e con mia grande gioia le giornate calde aumentano, cosi come le ore di sole 
il giorno del mio compleanno si avvicina a grandi passi!
E con tutte queste belle cose si avvicinano anche le serata in giardino, tra amici o in famiglia,a prendere l'aperitivo seduti alla terrazza di un bar o a fare grigliate ... per ora pero' fa ancora un po freddino per cui la ricetta che vi regalo oggi la prepararemo al forno, ma sappiate cari lettori che appena il tempo di scalda un poco potrete tirare fuori il vostro barbeque e preparare l'orata in questo modo al posto che nel forno delle vostre cucine!

Ed ora ecco la ricetta (e o corro a lavoro a fare la pizza con i bambinelli)

ORATA AL FORNO

INGREDIENTI:

1 orata
olio qb
succo di limone qb
senape qb
40 gr di pangrattato
1 ciuffo di prezzemolo
1 o 2 spicchi di aglio (dipende dai vostri gusti)
Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Mettete i filetti di pesce (l'orata é perfetta ma se non l'avete trovata potete sostituirla con della trota)
in infusione in un'emulsione di olio, succo di limone e senape per un' ora (o più se avete tempo).
Poi passatela nel pangrattato mescolato a prezzemolo e aglio e infine mettetela sulla griglia o in forno.
Lasciate cuocere fino a che la pelle sarà croccante controllando che la carne (o polpa) del vostro pesce resti 
tenera.
Aggiustate di sale e di pepe e servite accompagnato da un'insalata mista, o barbabietole, o ancora delle patate al 
vapore con aglio e prezzemolo.
La ricetta mi é stata gentilmente regalata da una vicina di casa, amica di famiglia da anni che di lavoro fa la cuoca, per cui, direi ricetta di origine controllata! ;-)

Buona Giornata a tutti!!!
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Baccalà al Forno

Buongiorno a tutti, se sono soppravvissuta alla prima intensissima giornata di lavoro di questa settimana saro’ qui per pubblicarvi una nuova ricetta, preparata con amore dalla mamma e messa a disposizione di tutti voi.

Davvero buona, semplice e da provare assolutamente.

 

Baccalà al Forno

 

INGREDIENTI (per 4 persone):


1 chilo di patate lessate e schiacciate (per fare il puré) oppure se non avete tempo del puré in busta.

400 gr di baccalà deliscato

2 fette da 50 gr l’una di prosciutto cotto

Sale e Pepe

1 po di burro


PREPARAZIONE:


Mentre le vostre patate bollono per fare il puré mettete a lessare il baccalà in acqua dolce per togliere il sale eccessivo di questo tipo di pesce.

Quando le patate sono pronte, togliete la buccia e schiacciatele per formare una specie di puré un po grossolano.

Tagliate il baccalà a pezzetti (di circa 4×4 centimetri) e tagliate anche il prosciutto perché sia della stessa grandezza del pesce (più o meno).

Imburrate una teglia da forno, fate un primo strato di puré, poi uno strato di baccalà, uno di prosciutto e poi coprite il tutto con il puré restante. Aggiungete qualche noce di burro e infornate per circa 20 minuti in forno già caldo a 180° controllando che il sopra del nostro piatto dori a puntino. Se il vostro forno offre una funzione grill non esitate ad attivarla.


Ed il piatto é già pronto. Accompagnatelo con dell’insalatina fresca condita con della vinegrette per rendere il piatto più armonico e leggero.

 

 

 

 

 

Baccalà al Forno

Buongiorno a tutti, se sono soppravvissuta alla prima intensissima giornata di lavoro di questa settimana saro’ qui per pubblicarvi una nuova ricetta, preparata con amore dalla mamma e messa a disposizione di tutti voi.

Davvero buona, semplice e da provare assolutamente.

 

Baccalà al Forno

 

INGREDIENTI (per 4 persone):


1 chilo di patate lessate e schiacciate (per fare il puré) oppure se non avete tempo del puré in busta.

400 gr di baccalà deliscato

2 fette da 50 gr l’una di prosciutto cotto

Sale e Pepe

1 po di burro


PREPARAZIONE:


Mentre le vostre patate bollono per fare il puré mettete a lessare il baccalà in acqua dolce per togliere il sale eccessivo di questo tipo di pesce.

Quando le patate sono pronte, togliete la buccia e schiacciatele per formare una specie di puré un po grossolano.

Tagliate il baccalà a pezzetti (di circa 4×4 centimetri) e tagliate anche il prosciutto perché sia della stessa grandezza del pesce (più o meno).

Imburrate una teglia da forno, fate un primo strato di puré, poi uno strato di baccalà, uno di prosciutto e poi coprite il tutto con il puré restante. Aggiungete qualche noce di burro e infornate per circa 20 minuti in forno già caldo a 180° controllando che il sopra del nostro piatto dori a puntino. Se il vostro forno offre una funzione grill non esitate ad attivarla.


Ed il piatto é già pronto. Accompagnatelo con dell’insalatina fresca condita con della vinegrette per rendere il piatto più armonico e leggero.

 

 

 

 

 

Ossobuco con Pomodoro e Piselli

Ossobuco con Pomodoro e Piselli

Ok, saranno circa le 6 del mattino quando vedrete questo post, per cui mi rendo conto che gli Ossibuchi non siano esattamente la ricetta che vi stavate aspettando di trovare prima di colazione, per cui vi consiglio di riaprire il blog magari verso l’roa di pranzo perché la ricetta é sicuramente migliore se letta dopo la colazione!

Io pero’ me ne saro’ già immersa tra i bimbi nel mio secondo lavoro, a cucinare con loro e preparare le frittelle di carnevale (e anche un carro per la sfilata) per cui non posso fare altro che pubblicare la ricetta e scappare velocemente per non perdere il bus!

Ecco quindi la ricetta di oggi, e un buon inizio settimana a tutti!

 
Ossobuco con Pomodoro e Piselli

INGREDIENTI:

700 gr di ossibuchi di vitello
400 gr di passata di pomodoro
200 gr di piselli
1 cipolla
1 dado
farina bianca qb
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di acqua
Olio qb
Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e intanto infarinate gli ossibuchi. Quando sono infarinati metteteli nella padella tenendo la fiamma del fornello abbastanza alta e facendoli dorare da entrambe le parti.
Quando sono dorati fate sfumare con il vino bianco e poi aggiungete la cipolla tagliata finemente, i piselli, il dado e il pomodoro e un bicchiere di acqua. Fate prendere il bollore all’acqua e poi abbassate la fiamma.
Coprite con un coperchio e lasciate andate il tutto 20 minuti prima di girare gli ossibuchi.Controllate che ci sia abbastanza acqua altrimenti aggiungetene ancora un po e a seconda della loro grandezza fateli cuocere ancora 20 o 30 minuti.Impiattate, accompagnate con della polenta e servite caldo.

Ossobuco con Pomodoro e Piselli

Ossobuco con Pomodoro e Piselli

Ok, saranno circa le 6 del mattino quando vedrete questo post, per cui mi rendo conto che gli Ossibuchi non siano esattamente la ricetta che vi stavate aspettando di trovare prima di colazione, per cui vi consiglio di riaprire il blog magari verso l’roa di pranzo perché la ricetta é sicuramente migliore se letta dopo la colazione!

Io pero’ me ne saro’ già immersa tra i bimbi nel mio secondo lavoro, a cucinare con loro e preparare le frittelle di carnevale (e anche un carro per la sfilata) per cui non posso fare altro che pubblicare la ricetta e scappare velocemente per non perdere il bus!

Ecco quindi la ricetta di oggi, e un buon inizio settimana a tutti!

 
Ossobuco con Pomodoro e Piselli

INGREDIENTI:

700 gr di ossibuchi di vitello
400 gr di passata di pomodoro
200 gr di piselli
1 cipolla
1 dado
farina bianca qb
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di acqua
Olio qb
Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e intanto infarinate gli ossibuchi. Quando sono infarinati metteteli nella padella tenendo la fiamma del fornello abbastanza alta e facendoli dorare da entrambe le parti.
Quando sono dorati fate sfumare con il vino bianco e poi aggiungete la cipolla tagliata finemente, i piselli, il dado e il pomodoro e un bicchiere di acqua. Fate prendere il bollore all’acqua e poi abbassate la fiamma.
Coprite con un coperchio e lasciate andate il tutto 20 minuti prima di girare gli ossibuchi.Controllate che ci sia abbastanza acqua altrimenti aggiungetene ancora un po e a seconda della loro grandezza fateli cuocere ancora 20 o 30 minuti.Impiattate, accompagnate con della polenta e servite caldo.

Spaghetti Arlecchino

Spaghetti Arlecchino

 
Sabato, manca poco a carnevale e tutti i food blogger si sbizzarriscono in frittelle, chiacchiere e altri dolci di carnevale…
Io non sono mai stata attratta dai dolci per cui ho deciso di proporvi una ricetta salata ma coloratissima che mi ricorda un po il nostro caro Arlecchino.
Un sugo facile fa fare ma decisamente saporito ed allegro.

Ed ecco come fare:

 

Spaghetti Arlecchino

INGREDIENTI (per 2 persone):

180 gr di spaghetti finissimi (taglia 3)
1 peperone rosso
2 cipolle piccole
1 carota
1 filo di olio EVO
30 gr di parmigiano grattuggiato
1 dado
acqua (per bollire la pasta, ovviamente)
2 cucchiaini di sale grosso

PREPARAZIONE:

Prima di occuparci degli spaghetti prepariamo il sugo.
Tagliate la carota a fettine sottilissime aiutandovi con un pela-patate o con una mandolina.
Tagliate il peperone a listarelle sottili e tagliate anche le cipolle.
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le cipolle e la carota.
Mettete anche i peperoni nella padella e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete poi un bicchiere di acqua e lasciate sobbollire fino a che i peperoni e gli altri ingredienti non sono cotti, senza dimenticare di aggiungere il dado.
Scolate le verdure e lasciatele da parte in un piattino.
Cuoceremo la pasta come fosse un risotto per cui adagiate gli spaghetti nella stessa pentola in cui abbiamo fatto il sugo e in cui avremo lasciato l’acqua di cottura delle verdure.
Aggiungete due cucchiaini di sale grosso e lasciate tostare la pasta.
Aggiungete poi l’acqua dopo averla fatta bollire o in un’altra padella o in un bollitore.

Fate cuocere per il tempo necessario, scolate la pasta ma non completamente e riaggiungete le verdure.
Fate mantecare il tutto con il parmigiano e poi servite caldo.
Ed é pronto.
Buon fine settimana a tutti!

 

Spaghetti Arlecchino

Spaghetti Arlecchino

 
Sabato, manca poco a carnevale e tutti i food blogger si sbizzarriscono in frittelle, chiacchiere e altri dolci di carnevale…
Io non sono mai stata attratta dai dolci per cui ho deciso di proporvi una ricetta salata ma coloratissima che mi ricorda un po il nostro caro Arlecchino.
Un sugo facile fa fare ma decisamente saporito ed allegro.

Ed ecco come fare:

 

Spaghetti Arlecchino

INGREDIENTI (per 2 persone):

180 gr di spaghetti finissimi (taglia 3)
1 peperone rosso
2 cipolle piccole
1 carota
1 filo di olio EVO
30 gr di parmigiano grattuggiato
1 dado
acqua (per bollire la pasta, ovviamente)
2 cucchiaini di sale grosso

PREPARAZIONE:

Prima di occuparci degli spaghetti prepariamo il sugo.
Tagliate la carota a fettine sottilissime aiutandovi con un pela-patate o con una mandolina.
Tagliate il peperone a listarelle sottili e tagliate anche le cipolle.
Mettete un filo di olio in una padella antiaderente e fate soffriggere le cipolle e la carota.
Mettete anche i peperoni nella padella e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete poi un bicchiere di acqua e lasciate sobbollire fino a che i peperoni e gli altri ingredienti non sono cotti, senza dimenticare di aggiungere il dado.
Scolate le verdure e lasciatele da parte in un piattino.
Cuoceremo la pasta come fosse un risotto per cui adagiate gli spaghetti nella stessa pentola in cui abbiamo fatto il sugo e in cui avremo lasciato l’acqua di cottura delle verdure.
Aggiungete due cucchiaini di sale grosso e lasciate tostare la pasta.
Aggiungete poi l’acqua dopo averla fatta bollire o in un’altra padella o in un bollitore.

Fate cuocere per il tempo necessario, scolate la pasta ma non completamente e riaggiungete le verdure.
Fate mantecare il tutto con il parmigiano e poi servite caldo.
Ed é pronto.
Buon fine settimana a tutti!

 

Risotto con Bresaola e Indivia Belga

Primi | 26 Febbraio 2014 | By

Sono appena tornata a casa da una lunghissima giornata di lavoro!

Abbiamo sfornato circa 300 tortini al cioccolato con i bimbi e ci siamo anche inventati una caccia al tesoro di carnevale. Il tutto mentre dovevo formare un paio di nuove college che si occupano dei piccoli. Una bravissima e una che non riusciva neanche a capire che non si deve fumare davanti ai bimbi…

 

E ora ho cinque minuti, mentre riempio l’acqua della vasca, per darvi la ricetta di oggi… un risotto davvero fantastico e facile da fare che qui é piaciuto molto.

 

In Italia, a inizio febbraio (e per chi mi legge spesso, sarà un po’ una ripetizione) sono stata a Golositalia, una fiera enogastronomica che si teneva a Brescia. E li ho trovato tanti prodotti davvero ottimi che mi ero ripromessa di usare nelle mie ricette… tra cui LA BRESAOLA. 

In realtà era cosi buona che é stata mangiata quasi interamente cosi, al naturale o con olio, pepe e limone.

Ma sono riuscita a conservarne un pezzettino e ho voluto sperimentare questo piatto che mi trottava per la testa da un po di tempo.

 

Per togliere il sale in eccesso l’ho avvolta in una di quelle buste per i quaderni ad anelli (pulita e nuova, ovviamente) e l’ho lasciata in frigo.

In questo modo il sale é venuto in superficie, l’ho lavata e ho grattato via la crosta di sale e cosi la mia bresaola era pronta per essere tagliata a cubetti e utilissata per il mio risotto.

 

Ed ecco quindi cosa c’era come ingrediente misterioso! Proprio Lei, la Bresaola di Golositalia.

 

Risotto con Bresaola e Indivia Belga

 

INGREDIENTI (per 4 persone):

 

4 tazzine di riso

2 fette di bresaola spesse un centimetro

5 indivie (o endivie? non ricordo più come si dice in italiano)

1 cipolla bella grossa

1 dado

acqua qb

1 bicchiere di vino rosé

2 cucchiaini di olio EVO

 

PREPARAZIONE:

 

Dopo tutta la trafila per dissalare la bresaola la si deve tagliare a cubetti.

Poi lavata l’indivia per bene, togliete le prima foglie esterne e tagliatela a rondelle.

Tagliate anche la cipolla a fettine.

Mettete in una padella antiaderente dai bordi alti due cucchiaini di olio e la cipolla a imbiondire.

In seguito aggiungete l’indivia e la bresaola e fate cuocere un pochino.

Portate il tutto sui bordi della padella e in mezzo mettete il riso a tostare.

Aggiungete il vino rosé e fatelo sfumare.

Ora aggiungete l’acqua, bollente, fino a coprire il riso e lasciate cuocere mescolando di tanto in tanto e controllando che il livello dell’acqua non si abbassi troppo.

Quando il risotto é pronto potete mantecarlo con una noce di burro e parmigiano grattuggiato.

Ed il piatto é pronto, diverso, ricco di sapori e credo, di mia invenzione (non ne ho mai sentito parlare in giro insomma, ma magari un qualche altro cuoco ci ha pensato prima di me, boh)!

 

Buona serata a tutti, io mi concedo un bagno caldo e poi mi dedico alla cena di oggi… Sempre se non mi addormento in vasca perché é stata davvero una giornata durissima (12 ore di lavoro e neanche 5 minuti di pausa)!

 

 

Risotto con Bresaola e Indivia Belga

Primi | 26 Febbraio 2014 | By

Sono appena tornata a casa da una lunghissima giornata di lavoro!

Abbiamo sfornato circa 300 tortini al cioccolato con i bimbi e ci siamo anche inventati una caccia al tesoro di carnevale. Il tutto mentre dovevo formare un paio di nuove college che si occupano dei piccoli. Una bravissima e una che non riusciva neanche a capire che non si deve fumare davanti ai bimbi…

 

E ora ho cinque minuti, mentre riempio l’acqua della vasca, per darvi la ricetta di oggi… un risotto davvero fantastico e facile da fare che qui é piaciuto molto.

 

In Italia, a inizio febbraio (e per chi mi legge spesso, sarà un po’ una ripetizione) sono stata a Golositalia, una fiera enogastronomica che si teneva a Brescia. E li ho trovato tanti prodotti davvero ottimi che mi ero ripromessa di usare nelle mie ricette… tra cui LA BRESAOLA. 

In realtà era cosi buona che é stata mangiata quasi interamente cosi, al naturale o con olio, pepe e limone.

Ma sono riuscita a conservarne un pezzettino e ho voluto sperimentare questo piatto che mi trottava per la testa da un po di tempo.

 

Per togliere il sale in eccesso l’ho avvolta in una di quelle buste per i quaderni ad anelli (pulita e nuova, ovviamente) e l’ho lasciata in frigo.

In questo modo il sale é venuto in superficie, l’ho lavata e ho grattato via la crosta di sale e cosi la mia bresaola era pronta per essere tagliata a cubetti e utilissata per il mio risotto.

 

Ed ecco quindi cosa c’era come ingrediente misterioso! Proprio Lei, la Bresaola di Golositalia.

 

Risotto con Bresaola e Indivia Belga

 

INGREDIENTI (per 4 persone):

 

4 tazzine di riso

2 fette di bresaola spesse un centimetro

5 indivie (o endivie? non ricordo più come si dice in italiano)

1 cipolla bella grossa

1 dado

acqua qb

1 bicchiere di vino rosé

2 cucchiaini di olio EVO

 

PREPARAZIONE:

 

Dopo tutta la trafila per dissalare la bresaola la si deve tagliare a cubetti.

Poi lavata l’indivia per bene, togliete le prima foglie esterne e tagliatela a rondelle.

Tagliate anche la cipolla a fettine.

Mettete in una padella antiaderente dai bordi alti due cucchiaini di olio e la cipolla a imbiondire.

In seguito aggiungete l’indivia e la bresaola e fate cuocere un pochino.

Portate il tutto sui bordi della padella e in mezzo mettete il riso a tostare.

Aggiungete il vino rosé e fatelo sfumare.

Ora aggiungete l’acqua, bollente, fino a coprire il riso e lasciate cuocere mescolando di tanto in tanto e controllando che il livello dell’acqua non si abbassi troppo.

Quando il risotto é pronto potete mantecarlo con una noce di burro e parmigiano grattuggiato.

Ed il piatto é pronto, diverso, ricco di sapori e credo, di mia invenzione (non ne ho mai sentito parlare in giro insomma, ma magari un qualche altro cuoco ci ha pensato prima di me, boh)!

 

Buona serata a tutti, io mi concedo un bagno caldo e poi mi dedico alla cena di oggi… Sempre se non mi addormento in vasca perché é stata davvero una giornata durissima (12 ore di lavoro e neanche 5 minuti di pausa)!