Ricette

Pumpkin Bread

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Questa mattina, sveglia dalle 5 ho un po di tempo per aggiornare il blog, e mettervi alcune delle ricette americane che vi avevo promesso ma che non ho potuto postare perché tra pronto soccorso, lavoro e roba varia e noiosa non avevo proprio avuto il tempo.

Tra l’altro me ne scuso ma  proprio o mi si forniscono giornate da 60 ore o io qui il tempo non so dove trovarlo.

Avendo vissuto da espatriata sapevo quanto potesse essere dura affrontare la burocrazia ma mai avrei pensato che per il mio compagno, con cui ce ne staremo qui in Italia per circa un anno, dovesse quasi vendere l’anima al diavolo per avere anche solo la tessera sanitaria che tra parentesi non é ancora riuscito ad ottenere. Perché, e ci scommetto quello che volete, nessuna burocrazia é cosi complessa, incasinata e illogica di quella italiana.

IMG-20141110-WA0003Le nostre mattine le passiamo a girare come trottole da un ufficio A ad un ufficio B che poi ci inviano direttamente all’ufficio 147J e poi allo Z23 e cosi via, contraddicendosi tra loro e facendoti pensare che essere clandestini sarebbe molto più facile. Mi chiedo io: come diavolo é possibile complicare cosi tanto le cose, tra stato e stato all’interno della stessa Europa?

Inoltre si avvicina il periodo di Natale, e cosi tra regali, regalini, addobbi e cene passo la metà del tempo in cucina, la mia o quella del café dove lavoro, a cercare di creare qualcosa di nuovo senza mai ricordarmi di fotografarlo.

IMG-20141110-WA0004E cosi via, insomma di cose ne stanno succedendo tante e quindi il tempo per raccontarvele tutte é proprio poco.

Se a Natale non sapete cosa regalarmi accetto molto volentieri una giornata con più ore, o anche del caffé per endovena, o ancora un correttore per le occhiaie che ormai stanno diventando bagagli a mano.

E ora dopo tutto questo bla bla un po caotico passiamo alla ricetta che vi avevo preparato per Thanksgiving, che avevo trovato tempo fa su un blog  americano (o forse era un expat anche lei?) e che io ho rielaborato a mio gusto e preparato in quantità per noi e la famiglia.

Buona ricetta a tutti e spero di riuscire presto a raccontarvi un paio di cosette che mi stanno proprio a cuore!

IMG-20141110-WA0005Pumpkin Bread

anche detto

Pan di Zucca

(anche se tra noi a me sembra di più un cake)

INGREDIENTI:

250 gr di polpa di zucca (che si ottiene bollendo la nostra zucca in acqua fino a che non diventa tutta splish splash, nulla di più semplice)
2uova
120 ml di olio di semi
IMG-20141110-WA000780 ml di acqua
300 gr di zucchero (anche se io ne ho messo molto meno e forse avrei dovuto metterne di più ma a me le cose troppo dolci proprio non piacciono)
225 gr di farina
5 gr di lievito di birra (ma anche qui, io ho usato il bicarbonato tipo e ha funzionato lo stesso, anche se forse forse… ma lasciamo perdere tutte queste specifiche)
5 gr di sale
2 gr di cannella
1 gr di noce moscata

PREPARAZIONE:

IMG-20141110-WA0010Fate bollire la vostra zucca e rendetela una specie di purea, a meno che siate molto fortunate e da voi non vendano quella in lattina già pronta all’uso che in America si trova ovunque e a Brescia proprio non l’ho trovata (ma sarà anche che non l’ho cercata più di tanto???).

Quando la zucca é spiaccicata lasciatela da qualche parte a raffreddare.

Intanto mescolate insieme tutti gli ingredienti secchi, spezie incluse (ma lievito escluso) in una ciotola e in una seconda ciotola mescolate le uova, l’acqua, lo lievito (o il bicarbonato) e l’olio.

Quando gli ingredienti umidi sono ben mescolati aggiungeteli a poco a poco nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate con una frusta ( o se siete fortunati con un qualsiasi aggeggio elettrico (non proprio uno qualsiasi eh, il phon tipo non va bene eheh).

Aggiungete la polpa di zucca una volta raffreddata e mescolate bene.IMG-20141110-WA0011

Mettete il tutto nei vostri stampini, o nella teglia o dove volete (anche qui non proprio dove volete a caso, metterlo in lavastoviglie non serve a niente per esemplio;-)!

Infornate poi il tutto per 45/50 minuti a 180°.

E il gioco é fatto. Coprite di zucchero a velo o con del cacao in polvere e servite tiepido, caldo o freddo. Perfetto sia con il latte che con il thé ed é fatta.

E noi ci ritroviamo presto presto!

Buona Giornata a tutti!!!

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Pumpkin Bread

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Questa mattina, sveglia dalle 5 ho un po di tempo per aggiornare il blog, e mettervi alcune delle ricette americane che vi avevo promesso ma che non ho potuto postare perché tra pronto soccorso, lavoro e roba varia e noiosa non avevo proprio avuto il tempo.

Tra l’altro me ne scuso ma  proprio o mi si forniscono giornate da 60 ore o io qui il tempo non so dove trovarlo.

Avendo vissuto da espatriata sapevo quanto potesse essere dura affrontare la burocrazia ma mai avrei pensato che per il mio compagno, con cui ce ne staremo qui in Italia per circa un anno, dovesse quasi vendere l’anima al diavolo per avere anche solo la tessera sanitaria che tra parentesi non é ancora riuscito ad ottenere. Perché, e ci scommetto quello che volete, nessuna burocrazia é cosi complessa, incasinata e illogica di quella italiana.

IMG-20141110-WA0003Le nostre mattine le passiamo a girare come trottole da un ufficio A ad un ufficio B che poi ci inviano direttamente all’ufficio 147J e poi allo Z23 e cosi via, contraddicendosi tra loro e facendoti pensare che essere clandestini sarebbe molto più facile. Mi chiedo io: come diavolo é possibile complicare cosi tanto le cose, tra stato e stato all’interno della stessa Europa?

Inoltre si avvicina il periodo di Natale, e cosi tra regali, regalini, addobbi e cene passo la metà del tempo in cucina, la mia o quella del café dove lavoro, a cercare di creare qualcosa di nuovo senza mai ricordarmi di fotografarlo.

IMG-20141110-WA0004E cosi via, insomma di cose ne stanno succedendo tante e quindi il tempo per raccontarvele tutte é proprio poco.

Se a Natale non sapete cosa regalarmi accetto molto volentieri una giornata con più ore, o anche del caffé per endovena, o ancora un correttore per le occhiaie che ormai stanno diventando bagagli a mano.

E ora dopo tutto questo bla bla un po caotico passiamo alla ricetta che vi avevo preparato per Thanksgiving, che avevo trovato tempo fa su un blog  americano (o forse era un expat anche lei?) e che io ho rielaborato a mio gusto e preparato in quantità per noi e la famiglia.

Buona ricetta a tutti e spero di riuscire presto a raccontarvi un paio di cosette che mi stanno proprio a cuore!

IMG-20141110-WA0005Pumpkin Bread

anche detto

Pan di Zucca

(anche se tra noi a me sembra di più un cake)

INGREDIENTI:

250 gr di polpa di zucca (che si ottiene bollendo la nostra zucca in acqua fino a che non diventa tutta splish splash, nulla di più semplice)
2uova
120 ml di olio di semi
IMG-20141110-WA000780 ml di acqua
300 gr di zucchero (anche se io ne ho messo molto meno e forse avrei dovuto metterne di più ma a me le cose troppo dolci proprio non piacciono)
225 gr di farina
5 gr di lievito di birra (ma anche qui, io ho usato il bicarbonato tipo e ha funzionato lo stesso, anche se forse forse… ma lasciamo perdere tutte queste specifiche)
5 gr di sale
2 gr di cannella
1 gr di noce moscata

PREPARAZIONE:

IMG-20141110-WA0010Fate bollire la vostra zucca e rendetela una specie di purea, a meno che siate molto fortunate e da voi non vendano quella in lattina già pronta all’uso che in America si trova ovunque e a Brescia proprio non l’ho trovata (ma sarà anche che non l’ho cercata più di tanto???).

Quando la zucca é spiaccicata lasciatela da qualche parte a raffreddare.

Intanto mescolate insieme tutti gli ingredienti secchi, spezie incluse (ma lievito escluso) in una ciotola e in una seconda ciotola mescolate le uova, l’acqua, lo lievito (o il bicarbonato) e l’olio.

Quando gli ingredienti umidi sono ben mescolati aggiungeteli a poco a poco nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate con una frusta ( o se siete fortunati con un qualsiasi aggeggio elettrico (non proprio uno qualsiasi eh, il phon tipo non va bene eheh).

Aggiungete la polpa di zucca una volta raffreddata e mescolate bene.IMG-20141110-WA0011

Mettete il tutto nei vostri stampini, o nella teglia o dove volete (anche qui non proprio dove volete a caso, metterlo in lavastoviglie non serve a niente per esemplio;-)!

Infornate poi il tutto per 45/50 minuti a 180°.

E il gioco é fatto. Coprite di zucchero a velo o con del cacao in polvere e servite tiepido, caldo o freddo. Perfetto sia con il latte che con il thé ed é fatta.

E noi ci ritroviamo presto presto!

Buona Giornata a tutti!!!

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From Pomponette to USA parte 2

AMERICA | 13 Novembre 2014 | By

A breve un nuovo Evento sul blog, una settimana,

un po’come quella in Giappone

che vi ho proposto qualche mese fa,

ricca di ricette tipicamente americane,

qualche aneddoto che spero possa piacervi

e tanta allegria!

 

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Capretto al forno, ricetta tradizionale campana

Finché ho vissuto in Sardegna per le feste ho mangiato agnello o maialetto al forno o se si ha la fortuna di vivere in campagna cotto proprio sul fuoco a legna con il solo condimento del sale e il profumo delle erbe aromatiche come il mirto.

Ora in cucina ci sono anche le tradizioni napoletane, proprio perchè ho sposato un napoletano DOC e per le feste vuole il capretto, ma fatto alla napoletana! Guardate un po’ il Capretto al forno, ricetta tradizionale campana

Capretto con patate e piselli

Capretto con patate e piselli

INGREDIENTI

  • capretto tagliato a pezzi
  • patate
  • cipolla
  • pomodorini
  • piselli
  • olio evo
  • sale
  • vino bianco
  • rosmarino
  • aglio

PROCEDIMENTO

La sera prima mettete il capretto a marinare con un filo d’olio, dell’aglio, rosmarino e mezzo bicchiere di vino bianco.

Cuoceremo il capretto al forno, ma per fare questo piatto vi serve un ruoto o un tegame dalle sponde alte.

Capretto con patate e piselli

Capretto con patate e piselli

Tagliate le patate a fette medie e rivestite il ruoto, mettendo anche fettine di cipolla bianca e qualche pomodorino.

Togliete l’aglio dalla marinatura e mettete il capretto sopra le patate insieme al liquido della marinatura.

Ricoprite tutto con un altro strato di patate, cipolla, pomodorini e piselli surgelati. Tutti gli ingredienti salateli quanto basta. Prima di mettere il capretto in forno aggiungete 2 mestoli di acqua, questo trucchetto vi servirà per fare un sughetto per un altro piatto tipico della tradizione campana: le tagliatelle con il sugo del capretto! Ma adesso gustiamoci il capretto!

Capretto con patate e piselli

Capretto con patate e piselli

Infornate a 180°C  per un ora.

I segreti della ricetta

Non ho specificato le dosi in quanto è un piatto che va cucinato anche in base alla grandezza del ruoto e delle persone presenti, quindi fatevi dare dal macellaio un bel capretto che sia sufficiente per tutti.

Le patate devono rivestire la base della teglia e ricoprire il tutto; i pomodorini di tipo ciliegino vanno messi per dare un po’ di colore e la cipolla per addolcire e rendere gustoso il capretto. I piselli sopra le patate in ultimo.

Dopo un’ora di cottura i piselli sopra risulteranno un po’ bruciacchiati, ma dentro ne avremo tanti altri cotti alla perfezione insieme ad un capretto morbido e succoso che si scioglierà in bocca.

Non scordatevi i 2 o 3 mestoli d’acqua, saranno fondamentali per la riuscita del piatto!

 

 

Fichi secchi imbottiti ricoperti di cioccolato fondente

Fichi secchi imbottiti ricoperti di cioccolato fondente

Fichi secchi imbottiti

Fichi secchi imbottiti

Mio marito mi ha detto che la cosa migliore che ho preparato durante le feste di Natale sono stati i fichi “abuttonati” (come si dice a Napoli), che fra l’altro sono stati anche i più facili da realizzare.

Ecco cosa vi serve

INGREDIENTI

  • fichi secchi
  • noci
  • mandorle
  • nocciole
  • 200 gr di cioccolato fondente (2 tavolette)

PROCEDIMENTO:

Con un coltello tagliate il picciolo dei fichi e con il manico di un cucchiaino ingrandite il buco e create lo spazio per imbottirlo.

Preparate la frutta secca nella stessa quantità dei fichi e mettete dentro ogni fico una mandorla, una nocciola e 1/4 di gheriglio di noce.

frutta secca

frutta secca

fichi secchi imbottiti

fichi secchi imbottiti

Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente e aiutandovi con uno stecchino lungo immergete il fico nella cioccolata calda.

Sollevate, lasciate sgocciolare e adagiate su un foglio di carta forno. Con un cucchiaino completate la glassatura nella parte superiore del fico.

fichi secchi imbottiti

fichi secchi imbottiti

A questo punto dovete solo aspettare che il cioccolato si solidifichi, poi un un coltello limate la base per rendere il dolce più regolare.

fichi secchi imbottiti

fichi secchi imbottiti

Ho servito i fichi dentro dei pirottini con uno stecchino in cui potrete mettere un cartoncino e realizzare dei golosi segnaposto 🙂

fichi secchi imbottiti

fichi secchi imbottiti

Ho fatto lo stesso lavoro con dei datteri, in cui all’interno ho messo solo un 1/4 di gheriglio di noce ed  ho glassato immergendo il dattero e sollevando con un cucchiaino.

Questi bon bon sono davvero deliziosi e potete anche confezionarli con della carta trasparente o argentata.

I segreti della ricetta:

Per sciogliere il cioccolato a bagnomaria prendete una pentola grande e una piccola: nella grande scaldate dell’acqua e nella piccola mettete il cioccolato tagliato a pezzettini. Immergete la pentola piccola nella grande e con un mestolo di legno girate finché il cioccolato non è sciolto.

Potete imbottire la frutta secca anche utilizzando solo una noce o una nocciola, io ho preferito fare un mix bello carico.

 

Cucinatamo sono io…Menù di Natale

Cucinatamo sono io…Menù di Natale

Menù di Natale

Menù di Natale

CucinaTamo sono io: mi chiamo Elisabetta ho 35 anni e sono di Cagliari

Ho sposato un Napoletano per cui il mio menù di Natale sarà un mix di queste due tradizioni.

24 Dicembre Vigilia di Natale

Antipasti

  • Pizza con scarole per accompagnare tutta la cena
  • Antipasto di salmone affumicato al profumo di arance e datteri

Primo piatto

  • Fregola con arselle

Secondi

  • spigole al forno in cartoccio con patate
  • insalata di rinforzo
  • capitone fritto secondo la ricetta tradizionale

Dolci

  • struffoli e roccocò
  • Vermentino bianco di Sardegna e mirto fatto in casa da mia zia Bruna
  • Spumante Brut Dolce

25 Dicembre Natale

Antipasti

  • Antipasto misto di salsiccia sarda e formaggio di pecora

Primo piatto

  • Lasagna tradizionale secondo la ricetta napoletana con le polpettine di macinato

Secondi

  • Capretto al forno con patate e piselli
  • Insalata mista di mare con olio, limone  e prezzemolo
  • Frittura di paranza

Dolci

  • Panettone tradizionale, struffoli, roccocò e fichi “abbuttonati” 😉
  • Cannonau di Sardegna e mirto fatto in casa
  • Spumante Brut dolce

Carissimi amici di cucina auguro a tutti voi un Buona Natale

che sia in famiglia o con amici o che lo trascorriate al lavoro…

di tutto cuore vi auguro che sia sereno e pieno di gioia!

 

 

Panettone inglese: bread and butter

Dolci | 19 Novembre 2013 | By

Bread and butter

Bread and butter

Questo è un dolce tipico inglese, che letteralmente significa, pane e burro.Utilizzeremo ingredienti semplici per ottenere un tortino dolce che ricorda molto il nostro panettone natalizio.

Iniziamo con il preparare la CREMA:

INGREDIENTI PER LA CREMA :

©       3 uova

©       3 cucchiai di zucchero ( uno per ogni uova)

©       1 bicchiere di latte

©       1 bicchiere di panna liquida per dolci

INGREDIENTI PER L’ASSEMBLAGGIO DEL DOLCE:

©       Pancarré

©       Uva passa

©       canditi

©       burro

©       noce moscata

©       cannella

Le quantità sono per una pirofila di media grandezza che dovrete riempire con le fette di pancarré.

PROCEDIMENTO CREMA:

Unire uova e zucchero fino ad ottenere una consistenza come da foto.

BREAD AND BUTTER

Uova e zucchero sbattuti insieme

In un tegamino scaldare il latte e la panna, ma non far bollire.Quindi unire il composto caldo alle uova sbattute precedentemente con lo zucchero, mescolare e mettere da parte.

Imburrate una pirofila e preriscaldate il forno ventilato a 150 °C.

Imburrate delle fettine di pancarré su un lato e tagliate i bordi dividendo poi la fetta in diagonale, formando così 2 triangoli.Disponete le fettine come da foto con  il burro verso l’alto

BREAD AND BUTTER

Fettine di pancarré imburrate e tagliate

BREAD AND BUTTER

Mettete canditi, uva passa, noce moscata e cannella.Sovrapponete un altro strato di fette di pane e procedete fino a riempire la teglia.

BREAD AND BUTTER

In ultimo versate la crema che abbiamo precedentemente preparato e lasciamo riposare 15 minuti di modo che la crema penetri in profondità.

BREAD AND BUTTER

BREAD AND BUTTER

BREAD AND BUTTER

Copriamo la pirofila con carta stagnola e inforniamo finché la crema non viene del tutto assorbita.

Per ottenere un effetto caramellato, a fine cottura togliete la stagnola e cospargete di zucchero, infornando per altri 5 minuti con la funzione grill nel ripiano più alto del forno.

Bread and butter

Bread and butter

Servitela con gelato alla vaniglia o panna montata 🙂 BUON APPETITO!

Bread and butter

Bread and butter