Ricette

Muffin al Formaggio di capra

2014-05-03-nature-en-fete

Prima di iniziare vorrei dirvi che, due giorni fa, Pomponette ha compiuto 2 anni!!! 

(e io quasi me ne dimenticavo,pffff)!

Yehiiiiii!

E ora…

Buongiorno a tutti,

ieri tornando a casa dopo aver fatto la spesa ci siamo persi

Probabilmente perché siamo un po’ con la testa tra le nuvole.

Ma anche, e sopprattutto, perché la città di Nancy é un insieme di strade senza uscita, di sensi unici e di vie che cambiano nome da una settimana con l’altra.

Ci si chiede se il sindaco abbia le idee chiare sulla sua città e come mai cambi cosi spesso il nome delle strade ma vabbé alla fine mi dico che non sono affari miei se vuole chiamare una via Hugo piuttosto che Perrault, sono un po cavoli suoi!

Comunque dicevo, ci siamo persi e siamo passati in un quartiere che non avevamo mai visto prima e sopprattutto davanti ad un parco meraviglioso, sconosciuto fino a ieri pomeriggio.

E c’erano pure delle terme nel quartiere… come cavolo é possibile che non ci siamo mai passati davanti?

Comunque, tornando al parco, da fuori si vedevano molti gazebo bianchi e alcune bancarelle e abbiamo scoperto che ieri, ed oggi, proprio un questo parco gigante, si tiene la 18ttesima edizione di una manifestazione chiamata “La Natura in Festa” che a quanto pare attira gente da un po tutta la regione.

Ovviamente non potevo non andarci!

Cosi oggi pomeriggio appena il mio ometto finisce di studiare, andiamo a farci un giro al Parco Sainte Marie.

Si lo sono, sono una gran curiosa!!!

Anche perché ci saranno circa 100 espositori di piante, fiori e semini vari ma anche alcuni stand in tema con la cucina e i prodotti culinari tipici della Lorena, fosse mai che finalmente scopro che anche qui c’é qualcosa di buono da assaggiare oltre a Würstel e Craüti (che poi tanto buoni non sono). Tornero’ quindi questa sera con un nuovo articolo a proposito della manifestazione e spero di ritrovarvi qui, se la cosa vi interessa!

Ma in attesa che arrivi il momento (oggi pomeriggio) vi lascio comunque una ricetta, un’altra di quelle preparate tempo fa con i bimbi al lavoro. Salata questa volta!

Muffin al Formaggio di Capra

INGREDIENTI:

1 manciata di coriandolo fresco
200 gr di formaggio caprino fresco
125 ml di latte
150 gr di farina
1 bustina di lievito
3 uova
80 ml ​​di olio di girasole
2 spicchi d’aglio tritati finemente
25 gr di parmigiano
1 pizzico di sale
1 pizzico di pepe
Una manciata di olive verdi tagliate a rondelle

PicsArt_1399197749849PREPARAZIONE:

Preriscaldate il forno a 180 ° C.

Imburrate una teglia per muffin o se preferite una teglia più grande unica per fare un cake.

Lavate il coriandolo, tritare grossolanamente e poi sminuzzate anche il formaggio di capra e mescolate i due ingredienti.

Unite poi tutti gli ingredienti insieme aggiungendo per ultimi il latte e l’olio. Salate e pepate solo dopo aver aggiunto le olive in modo da non rendere il tutto troppo saporito.
Versate l’impasto nel piatto da torta o negli stampini per muffin.

Cuocere la torta per 1 ora oppure i muffin per circa 25 minuti.

Controllate la cottura con uno stuzzicadenti e quando é pulito sono pronti da togliere.

Pancakes

PicsArt_1399115227577Qualche tempo fa al lavoro una mia collega ed io abbiamo insegnato ai bimbi come fare i pancakes e i mostriciattoli erano entusiasti della ricetta a tal punto che ci hanno chiesto di rifarli. E cosi lunedi si ricomincia a produrre qualche decina di pancake.

Per ora pero’ vi lascio la ricetta cosi potrete farli anche voi. Erano ottimi!

PANCAKES !!!

INGREDIENTI:

(per 14 pancackes circa)

1 + 1/2 di cup di latte = 375 ml circa

1/4 di cup di acqua frizzante = 60 ml circa

2 cup di farina = 240 gr c.ca

¼ cup di zucchero = 50 gr

1 bustina di lievito per dolci

5 gr di bicarbonato o di maizena

1 cucchiaino di sale

2 uova intere

¼ cup di burro fuso = 60 ml c.ca

1 cucchiaino abbondante di estratto di vaniglia

PREPARAZIONE:

Per prima cosa unite il latte e l’acqua frizzante.

In seguito dividete gli ingredienti secchi e mescolateli in una ciotola e quelli liquidi che mescolerete in un altra ciotola.

Unite poi, poco a poco gli ingredienti liquidi a quelli solidi mescolando con una frusta, se vengono dei grumi non state troppo a preoccuparvene ma cercate comunque di ridurli al minimo.

Oliate (con olio di semi) o imburrata (con una noce di burro salato) una padella antiaderente, meglio se piatta, come quella per le crèpes e quando sarà calda versate mezzo mestolo di impasto. Fate cuocere da ambo i lati e servite tiepidi con nutella, marmellata o il classico sciroppo d’acero.

Da notare, l’impasto sarà abbastanza liquido per cui se avete una padella larga e dei coppa-pasta in casa potrete mettere l’impasto nei coppapasta che avrete precedentemente messo nella padella. In questo modo sarete sicuri della forma rotonda dei pancackes.

Buona Colazione e happy week end!

Pancakes

PicsArt_1399115227577Qualche tempo fa al lavoro una mia collega ed io abbiamo insegnato ai bimbi come fare i pancakes e i mostriciattoli erano entusiasti della ricetta a tal punto che ci hanno chiesto di rifarli. E cosi lunedi si ricomincia a produrre qualche decina di pancake.

Per ora pero’ vi lascio la ricetta cosi potrete farli anche voi. Erano ottimi!

PANCAKES !!!

INGREDIENTI:

(per 14 pancackes circa)

1 + 1/2 di cup di latte = 375 ml circa

1/4 di cup di acqua frizzante = 60 ml circa

2 cup di farina = 240 gr c.ca

¼ cup di zucchero = 50 gr

1 bustina di lievito per dolci

5 gr di bicarbonato o di maizena

1 cucchiaino di sale

2 uova intere

¼ cup di burro fuso = 60 ml c.ca

1 cucchiaino abbondante di estratto di vaniglia

PREPARAZIONE:

Per prima cosa unite il latte e l’acqua frizzante.

In seguito dividete gli ingredienti secchi e mescolateli in una ciotola e quelli liquidi che mescolerete in un altra ciotola.

Unite poi, poco a poco gli ingredienti liquidi a quelli solidi mescolando con una frusta, se vengono dei grumi non state troppo a preoccuparvene ma cercate comunque di ridurli al minimo.

Oliate (con olio di semi) o imburrata (con una noce di burro salato) una padella antiaderente, meglio se piatta, come quella per le crèpes e quando sarà calda versate mezzo mestolo di impasto. Fate cuocere da ambo i lati e servite tiepidi con nutella, marmellata o il classico sciroppo d’acero.

Da notare, l’impasto sarà abbastanza liquido per cui se avete una padella larga e dei coppa-pasta in casa potrete mettere l’impasto nei coppapasta che avrete precedentemente messo nella padella. In questo modo sarete sicuri della forma rotonda dei pancackes.

Buona Colazione e happy week end!

Farfalle Mare e Monti

Buongiorno a tutti, dopo la settimana sfiancante che ho passato avevo voglia di un bel piatto di pasta perché la pasta, si sa, non solo da energie ma mette anche di buon umore, e con la pioggia che cade imperterrita a Nancy un pò di buonumore e di colore non fa certo male. Unico problema? La pasta l’ha fatta mia mamma, che se ne sta in Italia, e per quanto le poste italiane si siano evolute, ci credo poco che mi arrivi calda in tempo per la cena.

Eccovi comunque le nuova ricetta  facile e davvero gustosa Made By Mum!

INGREDIENTI:

Olio

1 cipolla piccola

300gr di gamberetti

100gr di tonno

100gr di patate

100gr di piselli

timo

1 dado Star

1 noce di concentrato di pomodoro (Star pure quello)

E come pasta delle farfalle (la quantità sceglietela voi ma il sugo sappiate che basta per 4 persone se è un piatto unico o per 6 se dopo volete mangiarvi anche il secondo.)

PREPARAZIONE:

PicsArt_1398963310924Fate lessare le patate dopo averle sbucciate e tagliate a dadini per rendere il processo più veloce.

Intanto fate soffriggere una cipolla nell’olio in una pentola dal fondo antiaderente.

Mia mamma sta sperimentando delle padelle dal fondo in ceramica, e sinceramente, ve le sconsigliamo, prendono rapidamente il colore dei cibi e di antiaderente hanno davvero poco.

Aggiungete i piselli (surgelati) e il timo e mescolate.

Scoltate le patate e aggiungete anch’esse nella padella con i piselli e la cipolla.

Mescolate ancora e lasciate cuocere qualche minuto.

Aggiungete poi il tonno, i gamberetti e la noce di concentrato di pomodoro verso la fine della cottura del sugo.

Mescolate e abbassate la fiamma.

Nel mentre avrete fatto bollire anche la pasta, scolatela e mettetela a mantecare un minuto nel vostro sugo mari e monti.

Disponete nel piatto e dateci dentro. BUON APPETITO!!!

Farfalle Mare e Monti

Buongiorno a tutti, dopo la settimana sfiancante che ho passato avevo voglia di un bel piatto di pasta perché la pasta, si sa, non solo da energie ma mette anche di buon umore, e con la pioggia che cade imperterrita a Nancy un pò di buonumore e di colore non fa certo male. Unico problema? La pasta l’ha fatta mia mamma, che se ne sta in Italia, e per quanto le poste italiane si siano evolute, ci credo poco che mi arrivi calda in tempo per la cena.

Eccovi comunque le nuova ricetta  facile e davvero gustosa Made By Mum!

INGREDIENTI:

Olio

1 cipolla piccola

300gr di gamberetti

100gr di tonno

100gr di patate

100gr di piselli

timo

1 dado Star

1 noce di concentrato di pomodoro (Star pure quello)

E come pasta delle farfalle (la quantità sceglietela voi ma il sugo sappiate che basta per 4 persone se è un piatto unico o per 6 se dopo volete mangiarvi anche il secondo.)

PREPARAZIONE:

PicsArt_1398963310924Fate lessare le patate dopo averle sbucciate e tagliate a dadini per rendere il processo più veloce.

Intanto fate soffriggere una cipolla nell’olio in una pentola dal fondo antiaderente.

Mia mamma sta sperimentando delle padelle dal fondo in ceramica, e sinceramente, ve le sconsigliamo, prendono rapidamente il colore dei cibi e di antiaderente hanno davvero poco.

Aggiungete i piselli (surgelati) e il timo e mescolate.

Scoltate le patate e aggiungete anch’esse nella padella con i piselli e la cipolla.

Mescolate ancora e lasciate cuocere qualche minuto.

Aggiungete poi il tonno, i gamberetti e la noce di concentrato di pomodoro verso la fine della cottura del sugo.

Mescolate e abbassate la fiamma.

Nel mentre avrete fatto bollire anche la pasta, scolatela e mettetela a mantecare un minuto nel vostro sugo mari e monti.

Disponete nel piatto e dateci dentro. BUON APPETITO!!!

Ricette base, tre ricette di impasti per tutti i gusti

Oggi ho deciso di proporvi un post contenente tre impasti base per preparare torte salate o dolci facendole da A a Z!

Fraises-tarte-300x225

Pasta Brisée

Tempo di preparazione: 15 min
Tempo totale: 15 min + 45 minuti di riposo in frigo, quindi un’ora.

200 gr di farina 00
100 gr di burro
50 ml di acqua fredda
1 cucchiaino di sale

In una ciotola disponete la farina con al centro il burro tagliato a pezzettini e il sale (se lo avete basta usare il burro salato)

Lavorate l’impasto con la punta delle dita fino ad ottenere un composto granuloso.

Aggiungete man mano l’acqua fredda e lavorate l’impasto fino a far assorbire completamente l’acqua alla pasta.

Formate una palla con l’impasto, avvolgetelo in un asciugapiatti pulito e mettete in frigo per 45 minuti a riposare.

Pasta Sabléesablée jess

Tempo di preparazione: 15 min
Tempo totale: 15 min + 30 minuti di riposo quindi 45 minuti

250 gr di farina 00
150 gr di burro
1 pizzico di sale
1 buccia di limone
45 gr di tuorli
100 gr di zucchero a velo

Mettete in una ciotola la farina fate un buco al centro e mettete il burro ammorbidito tagliato a sfoglie.

Lavorate fino ad ottenere qualcosa che assomigli a della sabbia bagnata.

Aggiungere i tuorli e continuate a lavorare.

Infine unite lo zucchero a velo e la buccia di limone grattugiata.

Impastate energicamente fino a quando l’impasto risulterà omogeneo.

Lasciate riposare in frigo per mess’ora coperto da uno straccio pulito.

Pasta Sfogliapate_feuilletee

Tempo di preparazione: 1 ora
Tempo di riposo: 1 ora min
Tempo totale: 2 ore

Mettete in una ciotola la farina, fate in buco al centro e versate l’ acqua fredda , 40 grammi di burro fuso  dopo averlo fatto raffreddare e il sale o del burro salato (che sarebbe più indicato per questo tipo di impasto).

Impastate fino a farla diventare una palletta omogenea e dopo averla stesa con il mattarello ristendete il burro sulla superficie della sfoglia.

Ripiegatela su se stessa, ristendetela, ri-imburrate, e cosi fino a quando non ne avete le scatole piene.

Il segreto della sfoglia sono proprio tutti questi passaggi, più la piegerete, stenderete e imburrerete e più sarà sottile fragrante e gustosta al momento della cottura.

Fate riposare un’ora in un luogo asciutto e fresco e poi potete utlizzarla.

 

Ricette base, tre ricette di impasti per tutti i gusti

Oggi ho deciso di proporvi un post contenente tre impasti base per preparare torte salate o dolci facendole da A a Z!

Fraises-tarte-300x225

Pasta Brisée

Tempo di preparazione: 15 min
Tempo totale: 15 min + 45 minuti di riposo in frigo, quindi un’ora.

200 gr di farina 00
100 gr di burro
50 ml di acqua fredda
1 cucchiaino di sale

In una ciotola disponete la farina con al centro il burro tagliato a pezzettini e il sale (se lo avete basta usare il burro salato)

Lavorate l’impasto con la punta delle dita fino ad ottenere un composto granuloso.

Aggiungete man mano l’acqua fredda e lavorate l’impasto fino a far assorbire completamente l’acqua alla pasta.

Formate una palla con l’impasto, avvolgetelo in un asciugapiatti pulito e mettete in frigo per 45 minuti a riposare.

Pasta Sabléesablée jess

Tempo di preparazione: 15 min
Tempo totale: 15 min + 30 minuti di riposo quindi 45 minuti

250 gr di farina 00
150 gr di burro
1 pizzico di sale
1 buccia di limone
45 gr di tuorli
100 gr di zucchero a velo

Mettete in una ciotola la farina fate un buco al centro e mettete il burro ammorbidito tagliato a sfoglie.

Lavorate fino ad ottenere qualcosa che assomigli a della sabbia bagnata.

Aggiungere i tuorli e continuate a lavorare.

Infine unite lo zucchero a velo e la buccia di limone grattugiata.

Impastate energicamente fino a quando l’impasto risulterà omogeneo.

Lasciate riposare in frigo per mess’ora coperto da uno straccio pulito.

Pasta Sfogliapate_feuilletee

Tempo di preparazione: 1 ora
Tempo di riposo: 1 ora min
Tempo totale: 2 ore

Mettete in una ciotola la farina, fate in buco al centro e versate l’ acqua fredda , 40 grammi di burro fuso  dopo averlo fatto raffreddare e il sale o del burro salato (che sarebbe più indicato per questo tipo di impasto).

Impastate fino a farla diventare una palletta omogenea e dopo averla stesa con il mattarello ristendete il burro sulla superficie della sfoglia.

Ripiegatela su se stessa, ristendetela, ri-imburrate, e cosi fino a quando non ne avete le scatole piene.

Il segreto della sfoglia sono proprio tutti questi passaggi, più la piegerete, stenderete e imburrerete e più sarà sottile fragrante e gustosta al momento della cottura.

Fate riposare un’ora in un luogo asciutto e fresco e poi potete utlizzarla.

 

Tortini morbidi con Patate e Emmental

La giornata é iniziata un po a rilento oggi, tra il cielo grigio e il mal di denti che non mi da tregua avrei solo voluto restare nel letto… ma insomma mica si puo stare a dormire ogni volta che si vuole, cosi alle 8 e mezza ero comunque sveglia e vestita e mi apprestavo a farmi un caffé quando la vicina, che sta lasciando il suo appartamento ha bussato alla mia porta (si proprio alle OTTO E MEZZA) e mi ha gentilmente chiesto se potevo aiutarla a preparare Malcuni piatti per un aperitivo, l’ultimo, che organizza nel suo appartementino, prima di partire per la Nuova Zelanda.

Mi sono comunque seduta a bere il mio caffé prima di salire a darle una mano, ed ecco uno dei piatti che abbiamo realizzato.

PicsArt_1398772209362Tortini morbidi con Patate e Emmental

INGREDIENTI:

Per 6 persone

100 gr di emmental

50 gr di panna da cucina

50 ml di vino bianco secco

200 di purè di patate (morbido)

2 uova

100 gr di farina

100 gr di crème fraiche (una specie di panna acida densa, a metà tra un formaggio primosale e del mascarpone, per capirci)

1 spicchio di aglio sminuzzato finemente

2 noci di burro

Prezzemolo tritato qb

Sale e pepe

PREPARAZIONE:

In un pentolino scaldate la panna e il vino bianco . Aggiungete l’ emmental grattugiato e mescolate fino a ottenere una crema omogenea .

Salae e pepate e aggiungete anche l’aglio e il prezzemolo tritato.

Versate la crema in alcuni stampini monodose per muffin, se li avete di piu dimnsioni scegliete quelli piùpiccoli e metteteli in freezer per circa 4 ore.

Ora frullate il puré con i tuorli d’uovo, la crème fraiche, la farina e ancora un pizzico di prezzemolo. Aggiungete del sale se necessario e un paio di noci di burro.

Preriscaldate il forno a 200°.

Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale per aiutarli a “crescere” e poi mescolateli delicatamente alla preparazione fatta in precedenza con il puré.

Versate l’impasto in alcuni stampini, della forma che volete e al centro posizionate il cubetto ghiacciato di formaggio e ricoprite con il resto di “pasta”.

Infornate per circa 10 minuti controllando che l’eterno diventi ben croccante.

Servite caldo o tiepido.

Sono buonissimi, ve lo garantisco, magari più difficili o più lunghi da preparare di molte ricette che vi ho proposto fino ad ora ma davvero davvero

BUONI!

Tortini morbidi con Patate e Emmental

La giornata é iniziata un po a rilento oggi, tra il cielo grigio e il mal di denti che non mi da tregua avrei solo voluto restare nel letto… ma insomma mica si puo stare a dormire ogni volta che si vuole, cosi alle 8 e mezza ero comunque sveglia e vestita e mi apprestavo a farmi un caffé quando la vicina, che sta lasciando il suo appartamento ha bussato alla mia porta (si proprio alle OTTO E MEZZA) e mi ha gentilmente chiesto se potevo aiutarla a preparare Malcuni piatti per un aperitivo, l’ultimo, che organizza nel suo appartementino, prima di partire per la Nuova Zelanda.

Mi sono comunque seduta a bere il mio caffé prima di salire a darle una mano, ed ecco uno dei piatti che abbiamo realizzato.

PicsArt_1398772209362Tortini morbidi con Patate e Emmental

INGREDIENTI:

Per 6 persone

100 gr di emmental

50 gr di panna da cucina

50 ml di vino bianco secco

200 di purè di patate (morbido)

2 uova

100 gr di farina

100 gr di crème fraiche (una specie di panna acida densa, a metà tra un formaggio primosale e del mascarpone, per capirci)

1 spicchio di aglio sminuzzato finemente

2 noci di burro

Prezzemolo tritato qb

Sale e pepe

PREPARAZIONE:

In un pentolino scaldate la panna e il vino bianco . Aggiungete l’ emmental grattugiato e mescolate fino a ottenere una crema omogenea .

Salae e pepate e aggiungete anche l’aglio e il prezzemolo tritato.

Versate la crema in alcuni stampini monodose per muffin, se li avete di piu dimnsioni scegliete quelli piùpiccoli e metteteli in freezer per circa 4 ore.

Ora frullate il puré con i tuorli d’uovo, la crème fraiche, la farina e ancora un pizzico di prezzemolo. Aggiungete del sale se necessario e un paio di noci di burro.

Preriscaldate il forno a 200°.

Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale per aiutarli a “crescere” e poi mescolateli delicatamente alla preparazione fatta in precedenza con il puré.

Versate l’impasto in alcuni stampini, della forma che volete e al centro posizionate il cubetto ghiacciato di formaggio e ricoprite con il resto di “pasta”.

Infornate per circa 10 minuti controllando che l’eterno diventi ben croccante.

Servite caldo o tiepido.

Sono buonissimi, ve lo garantisco, magari più difficili o più lunghi da preparare di molte ricette che vi ho proposto fino ad ora ma davvero davvero

BUONI!

I più buoni e i più belli d’Italia

Ecco un nuovo post, che riunisce due delle mie grandi passioni, i viaggi e la cucina.

In questo post vi presentero’ quelli che, a parer mio, sono i 5 piatti più prelibati e i 5 luoghi con più charme del Bel Paese.

Partiamo da quei piatti, cosi meravigliosamente buoni, saporiti e gustosi, che una volta visti in foto vorrete subito assaggiarli!

Al primo posto, nella mia TOP 5, vi propongo un piatto che oltre che buono é anche molto caro al mio cuore, essendo il piatto che il nonno, quando andavamo al ristorante, ordinava sempre: le LINGUINE allo SCOGLIO! Questo piatto, a base di gamberoni, cozze, vongole e altri deliziosi frutti di mare é davvero uno dei piatti che preferisco, forse per il gusto di scorticare i gamberoni, forse per le belle bavagliette che ti danno al ristorante, o forse, semplicemente, perché quando vivevo in Italia e andavo al ristorante con il nonno, lui lo ordinava sempre…. in ogni caso un gran bel piatto. Facile da fare e di sicuro successo.

Gli-Spaghetti-allo-Scoglio-

Come potete realizzarlo?

Lavate le cozze e fate spurgare le vongole in acqua salata per eliminare i residui di sabbia. Tagliate i calamari ed eliminate i filamenti dai gamberoni. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà.
Mettete le vongole in un tegame a fiamma vivace, coprite con un coperchio e lasciate che si dischiudano. Fate la stessa cosa con le cozze.
Sbucciate due spicchi d’aglio, tagliateli a metà e fateli soffriggere in un tegame con l’olio. Aggiungete i calamari tagliati, fate sfumare con del vino bianco e aggiungete del prezzemolo per dare gusto. Coprite e lasciate cuocere una decina di minuti, dopodiché aggiungete ai calamari i gamberoni puliti e proseguite la cottura.
Sbucciate uno spicchio d’aglio, tagliatelo a metà e fatelo rosolare con dell’olio in una padella piuttosto capiente. Aggiungete i pomodorini tagliati a metà e fateli cuocere qualche minuto in modo che si ammorbidiscano. Incorporate poi i calamari e i gamberoni e le cozze e le vongole con un po’ della loro acqua di cottura per dare più gusto al piatto.
Cuocete le linguine in abbondante acqua salata, scolatele uno/due minuti prima della cottura e completatene la cottura nella padella con il pesce. Fateli saltare due minuti in modo che si insaporiscano bene, spolverate con del prezzemolo e servite.

 

Al secondo posto vi propongo invece un piatto di carne, l‘ARROSTO di AGNELLO, un piatto che cucino in occasioni speciali, spesso a Pasqua o a Natale, e che ho proposto anche alla mia famiglia, la settimana scorsa, quando sono venuti a trovarmi. Buono, Buono e BUONO! Nient’altro da dire.

IMG-20140422-WA0013

Come prepararlo?

La cottura é lunga ma davvero semplice. Mettete qualche noce di burro sul vostro cosciotto di agnello, 5 spicchi d'aglio infilati sotto la pelle e in seguito spolverate il tutto con un po di rosmarino fresco, sminuzzato. Salata con del sale grosso qua e là. Tenete in forno a 160° per 7 ore. (Ve lo avevo detto che la cottura era lunga) L'agnello sarà prelibato, la carne fonderà in bocca e nessuno dei vostri ospiti potrà resistere.

Al terzo posto metto i RAVIOLI, con la zucca, con i funghi porcini, con la crema di pecorino, con i gamberi ma anche semplici con spinaci e ricotta, conditi o sconditi. I ravioli, fatti in casa, con la sfoglia fine fine sono una delle tentazioni che solo la cucina italiana puo’ offrire.

ravioli con i funghi porcini

Come preparare i ravioli ai porcini?

Una ricetta, non mia, ma comunque buonissima, e probabilmente anche più buona, ce la propone il sito Mangiare in Liguria vi lascio il link proprio qui se vi interessa come farli: http://www.mangiareinliguria.it/ita/ricette/ricette_liguria/ravioli_funghi.php

Al quarto posto c’é la BISTECCA alla FIORENTINA, succulento pezzo di carne grigliato di cui approfitto ogni volta che torno nel Bel Paese.

Bistecca_alla_fiorentina-01

Come farla e dove mangiarla?

Come farla é semplice, basta grigliarla, su una padella antiaderente calda, o sul barbeque o ancora in una griglia nel caminetto, stando attenti se preferite una cottura al sangue, media o ben cotta. Dove mangiarla? Da poco é di nuovo legale e potete trovarne un po ovunque. Addio mucca pazza e ben tornata Fiorentina insomma!

Al quinto ed ultimo posto di questa classifica dei piatti più buoni d’Italia cosa metto? Potrei dire la pizza, ma é troppo tipica e tutti la conosciamo… Allora gli spaghetti al pomodoro? mmm… troppo banali! Il tiramisù? Ma vi ho gia fornito tre diverse ricette per prepararlo sul blog… I cannoli? troppo dolci!

E allora cosa metto io all’ultimo posto? Ammetto che sto un po barando, perché non é un piatto, non é cucinato, insaporito o rilavorato.. é solo un prodotto, al quale non rinuncerei mai e poi mai e che sto cercando di far conoscere anche qui in Francia… cos’é?

LA BURRATA, carissima (in tutti i sensi), meravigliosa, dolce e squisita, la burrata entra e chiude la top 5 dei miei piatti preferiti in Italia. La si puo’ mangiare da sola, solo con un filo di olio e pepe, o all’interno di una ricetta, un sugo per una pasta, un’insalata, o come ripieno per agnolotti, ma anche nelle lasagne, o insieme alla carne. Passe par tout, la burrata mon Amour!

burrata

 

E ora, restando in tema con le bellezze dell’Italia vorrei consigliarvi 5 posti incantevoli della nostra penisola. Per chi mi conosce, sapete che in generale io sono più attirata da quello che si trova al di fuori, dai confini Italiani ma oggi faccio un eccezzione e condivido con voi i miei 5 posti preferiti in Italia, 5 posti da visitare, o in cui vorrei vivere, anche se, magari, non per sempre…

Cinque posti magici che mi hanno rapito gli occhi o il cuore.

Cinque posti un po più sconosciuti pero’, per cui non aspettatevi Venezia, Roma o che so io… 😉

Io, al primo posto ci metto San Felice del Benaco, un paesino tra Brescia e Verona, che si affaccia sul lago di Garda, un villaggetto piccino piccio’, coloratissimo e che sembra essere rimasto bloccato nel tempo. Un posto ricco di cultura, di generosità e di bellissimi paesaggi.

sanfelice

Al secondo posto vi propongo di farvi una bella gita all’isola di Orta San Giulio, in provincia di Novara, un posto che mi ha sempre ispirato e che vorrei visitare anche io un giorno o l’altro. Documentandomi qua e là ho scoperto alcune viuzze, vecchie casette e meravigliose pensioncine che mi piacerebbe vedere con i miei occhi.

Isola San Giulio - Lago Orta

 

Al terzo posto ci metto Portofino, che noto lo é a tutti, ma quello che mi piace é sopprattutto un super giardino, che trovo rilassante e romantico e in cui se potessi accamparmici una settimana mi sveglierei davvero serena ogni mattina. Questo bel parco credo faccia parte di un Hotel in realtà per cui mi sa che il mio sogno di accamparmici restarà tale… ma guardate quanto é bello!!!

i_12

 

Al quarto posto c’é un castello, arroccato in cima ad una montagna che sembra un luogo incantato, di quelli perfetti per ambientarci un libro fantasy, un luogo medievale, che ha il potere di trasportarmi in dietro nel tempo come per magia. Quello di cui parlo é il castello di Rocca Calascio, in Abruzzo  (a Calascio per l’appunto), e nella foto ve lo mostro coperto di neve perché é ancora più affascinante.

rocca-calascio-

L’ultimo luogo della nostra penisola che mi affascina é Vico del Gargano, anche se ammetto ce ne sono di sicuro molti altri di posti del genere, con una certa aria di magia, di incanto e di libertà… se avete qualche bel posto da suggerirmi non esitate a scriverlo nei commenti, mi fa sempre piacere scoprire qualcosa di nuovo.

Vico-del-Gargano

E con questo ultimo luogo meraviglioso italiano vi saluto e vi auguro un buon inizio settimana per domani, sperando come sempre che abbiate trovato qualcosa che vi piace leggendomi qua e là!