Cocktail by Marzio, Ginger-Tini
Rieccoci, dopo una piccola pausa, con un nuovo cocktail creato da Marzio, il nostro bartender di fiducia, per voi (e per me, eheh)…
Vi lascio nelle sue abili mani!!! ^____^
Ginger-Tini!
Un cocktail fresco profumato che piaccia un po’ a tutti!… mica facile.. magari alcolico, raffinato e che non dia alla testa!
Missione impossibile?
Per Marzio sembra proprio di no! vi propongo oggi una mia ricetta, variante dei cocktail Martini, ricordate vero l’appletini di qualche mese fa?
Si quella dei cocktail martini è forse una delle famiglie piu longeve in termini di possibilità creative perchè ci lascia sostanzialmente mano libera.
Partiamo quindi con il nostro cocktail super impossibile!
Mettete nel freezer la nostra bella coppa martini. (La classica coppa cocktail a V per intenderci)
Dovete lasciarcela per almeno una mezz’ora!!!
Ora prendete il vostro tin e versate 1,5 oz di vodka e 0, 5 oz di gin.
Se siete proprio raffinati vi consiglio una vodka di segale con una nota più dolce!
E un gin agrumato (Martini Miller’s sarebbe il top anche se con quello che costa forse non ne vale la pena per un solo cocktail!)
A questo punto manca la nota aromatica per eccellenza, versate dunque 0,5 oz (1,5 cl) di sciroppo di zenzero!
Io consiglio la marca Monin, ma potete farlo anche voi a casa, fate attenzione però a non esagerare con il tono dello zenzero non
deve pizzicare tanto, ma lasciare solo l’aroma piacevole e lasciar solo intravedere
(o intrasentire ) il piccante!
Versate il tutto, mettete un po’ di ghiaccio nel tin, chiudetelo e shakerate con forza.
Con l’aiuto di un colino versate poi il tutto nella vostra coppetta fredda.
Guarnizione?
Un ricciolo di scorza di limone ..null’altro!
E ora gustatevi il vostro ginger-tini by Marzio!
Capesante alle Erbe
Rieccomi qui, a proporvi una ricetta nuova, in tema con il mio viaggio ad Ovest di cui vi parlavo l’altro giorno.
Oggi vi propongo una ricetta tipica delle coste bretoni (vive la Bretagne), facile, veloce e e particolarmente buona per chi ama i prodotti del mare.
Le capesante da queste parti inoltre non hanno un costo eccessivo ma devo ammettere che purtroppo non conosco il loro prezzo in Italia.
Cominciamo subito con la ricetta che si adatta perfettamente per un pasto di nozze, una cena elegante o formale ma anche come antipasto per pranzi di Natale e simili.
Capesante alle Erbe
INGREDIENTI:
4 capesante a persona
un mazzetto di aneto
erba cipollina qb
un grande spicchio di aglio
1 scalogno
burro qb
un pizzico di sale se serve
PREPARAZIONE:
Nulla di più facile.
Aprite le vostre capesante e pulitele tagliando accuratamente il corallo e tenendo solo la parte bianca che laverete per bene.
Tritate le erbe aromatiche finemente, tagliate anche l’aglio e lo scalogno a dadini piccini piccio’.
Tra parentesi, sembro una nonnetta quando dico piccine piccio’, me ne rendo conto 😉 !
Ora mettete in una padella antiaderente del burro e fate fondere.
Quando il burro é fuso mettete le vostre capesante nella padella e cuocete meno di un minuto per parte per evitare che siano troppo cotte o che diventino elastiche. Se serve aggiungete un pizzico di sale grosso o di “fleur de sel“.
Toglietele dalla padella e disponetele in un piatto coprendole con un cucchiano del misto di erbe aromatiche (più aglio e scalogno ovviamente).
Servite calde come antipasto.
Questa preparazione resta la più semplice per non alterare il gusto dei frutti di mare ed é la stessa che si potrà effettuare per fare un risotto, ma anche un’insalata di mare o degli spiedini di capesante.
Muffin con mirtilli e thé verde
Buongiorno a tutti, siamo all’inizio di una nuova settimana, l’ultima di Maggio tra l’altro e qui a Nancy, non si capisce come ma fa ancora freddo!
Cosi, per coccolarci un po, ho deciso di proporvi un dolce che volevo sperimentare da tempo.
Qualche tempo fa avevo ricevuto un pacco dalla Star, vi ricordate? Beh, in questo pacco ci stava pure del thé verde, e mi sono spremuta le meningi per un mesetto per trovare una ricetta con del thé e poi mi si é acceso il cervello, ed ho avuto un’idea luminosa!
Vi propongo quindi dei meravigliosi:
Muffin con Mirtilli e Thé Verde!
INGREDIENTI:
150 gr di mirtilli
280 gr di farina
1 bustina di lievito istantaneo
1 pizzico di sale
140 gr di zucchero
2 uova
250 ml di thé verde (Io uso quello della Star ma voi, ovviamente, potete usare quello che preferite)
90 gr di burro fuso
la scorza di un limone
PREPARAZIONE:
Questa ricetta é molto facile da realizzare.
Partite dalla preparazione del thé mettendo 3 bustine in infusione in 250 ml di acqua calda.
Mentre il thé si raffredda preriscaldate il forno a 200° e preparate l’impasto.
Per l’impasto quindi mescolate insieme zucchero, farina, sale e lievito.
In un’altra ciotola mescolate le uova, il burro fuso, il thé verde (che si sarà raffreddato) e la scorza del limone.
Aggiungete ora, a poco a poco, gli ingredienti liquidi in quelli solidi e mescolate rapidamente cercando di non creare grumi.
Alla fine aggiungete i mirtilli, mescolate dolcemente per non romperli e poi, una volta che l’impasto é pronto mettetelo nelle formine e infornate per circa 20 minuti, controllando ogni tanto la cottura con uno stuzzicadenti, sempre a 200 °!
Lasciateli riposare 5 minuti e quando saranno tiepidi saranno pronti per essere degustati, o con una tazza di thé, che sarebbe ovviamente l”abbinamento perfetto, oppure con del latte caldo!
Buona Merenda a tutti, o piuttosto, buona colazione, vista l’ora!
Gratin d’Anatra alla Saumuroise
Buongiorno e buona domenica a tuttiieri sera vi dicevo che sono stata una settimana nell’ovest della Francia.
Alla base siamo andati a trovare la famiglia del mio compagno che non vedevamo da qualche mese e io ne ho approfittato per scovare qualche ricetta tradizionale della regione, qualche nuovo piatto che anocora non conoscevo o di cui avevo già sentito parlare ma senza avere il tempo di
sperimentarlo.
Oggi vorrei cominciare con un piatto tipico della città di Saumur, una città famosa per il suo castello, arroccato su una collina con vista sulla Loira.
Ecco quindi come realizzare un Gratin d’Anatra alla Saumuroise … sono sicura che, se riproverete a farlo nelle vostre casette, ne sarete conquistati.
Il piatto é abbastanza semplice da realizzare anche se la preparazione é un po lunga, e vale davvero la pena di essere assaggiato.
Inoltre é un piatto che si presenta bene per una cena tra amici ma anche per una cena più formale perché lo si puo servire, come vedrete, dentro piccole teglie individuali.
INGREDIENTI:
(per 6 persone)
600 gr di patate
4 cosce d’anatra (da confire o già pronte)
1 cipolla
80 gr di burro
pangrattato qb
sale e pepe
grasso d’anatra
PREPARAZIONE:
Se le vostre cosce d’anatra sono ancora da confire dovrete iniziare a lavorare la sera prima, strofinando le cosce con del sale grosso e poi mettendole a cuocere nel grasso d’anatra per circa 3 ore. E lasciandole poi riposare tutta la notte.
Se invece sono già pronte basterà riscaldare, sempre nel loro grasso per una decina di minuti.
Nel mentre preparate il puré, faczendo bollire le vostre patate, spellandole, schiacciandole con la forchetta e montando il vostro puré con del burro salato o con del burro normale e un pizzico di sale.
Quando questi step sono fatti possiamo passare alla vera e propria realizzazione del piatto.
Disossate le cosce d’anatra (una voltra confite sarà davvero facile farlo) e sminuzzate la carne manualmente.
Toglietele dal grasso d’anatra e sgocciolatele per bene.
In una padella antiaderente mettete solo due cucchiai del loro grasso per far rosolare la cipolla che avrete precedentemente fatto a dadini. Aggiungete ora la carne sminuzzata e mescolate il tutto.
Preparate la vostra teglia da forno o le vostre piccole teglie monoporzione.
Adagiate sul fondo la carna d’anatra, coprite il tutto con il puré e spolverate di pangrattato. Mettete in forno a circa 180° per venti minuti (o a 200° per un quarto d’ora se siete di fretta).
Servite caldo accompagnato da un’insalata. E il gioco é fatto, ora non vi resta che chiudere gli occhi, immaginarvi tra i castelli della Loira e degustare!
Pomponette
Mi si dice più volte che non si sa chi sono, che il mio blog é interessante, le ricette sono buone ma che non mi si vede mai in cucina, allora ecco qualche scatto, preso da un book piuttosto completo, per farvi vedere Pomponette, in tutta la sua cicciosità, in Cucina!
Enjoy!
Crème Brulée
Buongiorno e buona settimana a tutti, oggi vi propongo un dolce di origine francese non propriamente leggero o dietetico ma sicuramente buono, una golosità alla quale ogni tanto si deve proprio cedere.
Crème Brulée
INGREDIENTI:
5 tuorli d’uovo
100 gr di zucchero
50 cl di panna da cucina
2 bacche di vaniglia
zucchero di canna qb
PREPARAZIONE:
Mescolate i tuorli con lo zucchero fino a che non diventano un composto omogeneo e spumoso.
In seguito tagliate le bacche di vaniglia nel senso della lunghezza e con un coltello grattate l’interno e mettetelo nella ciotola con lo zucchero e le uova.
Aggingete e mescolate anche la panna da cucina e versate la preparazione nelle ciotoline apposite. Mettete il tutto in forno per circa un’ora a 130/140° gradi.
In seguito mettete il tutto in frigo o in un luogo fresco e asciutto fino a che la crema diventa densa.
Cospargete il tutto di zucchero di canna e con un chalumeau * fate fondere lo zucchero fino ad ottenere una crosticina.
E ora non vi resta che degustare…
Crème Brulée
Buongiorno e buona settimana a tutti, oggi vi propongo un dolce di origine francese non propriamente leggero o dietetico ma sicuramente buono, una golosità alla quale ogni tanto si deve proprio cedere.
Crème Brulée
INGREDIENTI:
5 tuorli d’uovo
100 gr di zucchero
50 cl di panna da cucina
2 bacche di vaniglia
zucchero di canna qb
PREPARAZIONE:
Mescolate i tuorli con lo zucchero fino a che non diventano un composto omogeneo e spumoso.
In seguito tagliate le bacche di vaniglia nel senso della lunghezza e con un coltello grattate l’interno e mettetelo nella ciotola con lo zucchero e le uova.
Aggingete e mescolate anche la panna da cucina e versate la preparazione nelle ciotoline apposite. Mettete il tutto in forno per circa un’ora a 130/140° gradi.
In seguito mettete il tutto in frigo o in un luogo fresco e asciutto fino a che la crema diventa densa.
Cospargete il tutto di zucchero di canna e con un chalumeau * fate fondere lo zucchero fino ad ottenere una crosticina.
E ora non vi resta che degustare…
Torta salata porri e prosciutto
Buongiorno a tutti, ieri non ho avuto un solo secondo per occuparmi del blog ma oggi recupero e vi propongo una ricetta, non esattamente primaverile ma non posso farci altro qui siamo di nuovo ripiombati in autunno. Un autunno di quelli umidi e piovosi tipici della bassa bresciana. L’unico problema é che é maggio inoltrato e che quano fuoro ci sono a malapena 10° e tu hai gia fatto il cambio stagione negli armadi la cosa ti prende un po alla sprovvista.
E cosi ho un raffreddore assurdo.
Ammetto che se anche il clima rispettasse le regole alle quali ci ha abituato avrei comunque il naso tappato, causa allergia, e quindi a livello respiratorio mi cambierebbe poco, ma almeno ci sarebbe il sole e potre approfittare un po dei numerosi parchi della città. Cosi invece me ne sto sul divano, fuori piove come se fosse novembre e io starnutisco ogni 30 secondi , il che renderà la scrittura di questo post abbastanza complessa.
Scrivi, starnutisci, soffiati il naso, scrivi, starnutisci, soffiati il naso, scriv, etttchhhiiiii, mi soffio il naso!!!
Ma va bene lo stesso, la ricetta é pronta e ve la pubblico lo stess… ettttchiiiii! 5salute!)
Torta salata Porro e Prosciutto
1 rotolo di pasta sfoglia
3 porri
100 gr di prosciutto cotto tagliato a dadini, o a fettine o come meglio preferite
emmental grattuggiato (non mi ricordo quanto ne ho messo, ma credo circa 50 grammi? boh, l’ho messo a occhio insomma)
25 cl di panna da cucina
2 tuorli d’uovo
sale
pepe
PREPARAZIONE:
Lavate accuratamente i porri e tagliateli a rondelle, tagliate anche il prosciutto cotto, e poi mescolate tutti gli ingredienti insieme salando e pepando a piacere.
Stendete il vostro rotolo di pasta sfoglia in una teglia rotonda (o quadrata, non vi giudichero’ male se non avete teglie rotonde, promesso ^___^).
Adagiate la “farcia” sulla pasta sfoglia ed infornate circa mezz’ora in forno già caldo a 180°.
E voilà, la ricetta é semplice e di rapida preparazione. Vi auguro buon appetito sperando che il sole ritorni a splendere a Nancy e che le temerature si alzino un poco!
E noi ci ritroviamo Sabato perché domani saro’ in viaggio (verso dove???) per una nuova ricetta!!!
Salmone agli Asparagi
Ma da voi la primavera resiste? Perché qui a Nancy ci sono di nuovo solo 10° e piove tutti i giorni!
Mi avevano detto, venendo a vivere qui, che spesso il cielo era grigio, ma insomma non siamo più in inverno da un po’ di tempo ormai, e manca poco più di un mese all’estate e qui si devono di nuovo indossare cappotti pesanti e scarponcini anti-pioggia!
Per fortuna ci sono i colori nel piatto per tirarci sul il morale altrimenti che depressione vivere senza sole da ormai 8 mesi!
Oggi vi lascio una ricetta ,realizzata da mia mamma qualche giorno fa, una ricetta semplice ma gustosa e sopprattutto GOLOSA!
Perché anche i piatti salati possono essere una GOURMANDISE !!!
Salmone agli Asparagi
Salmone Fresco (circa 150 gr a persona)
Asparagi Verdi
Una manciata di Pinoli
Burro qb
Sale e Pepe
PREPARAZIONE:
Fate bollire i vostri asparagi, tagliati già a rondelle in acqua salata per qualche minuto. Il tempo di cottura dipende dalla croccantezza che ricercate ovviamente.
Intanto fate cuocere il vostro salmone, dal lato pelle, in una padella con un poco di burro.
Quando é cotto da un lato giratelo solo un paio di minuti dall’altro e cospargetelo con il burro fuso che sarà sciolto nella pentola per mantenere la carne morbida e nutrire le fibbre del pesce.
In seguito aggiungete i pinoli a tostare.
Scolate gli asparagi e buttateli in pentola con il salmone, regolate di sale e di pepe e il piatto é già pronto!