Ricette

Fiera Internazionale di Nancy

expo nancyEbbene si, dopo qualche giorno di post che vengono e che vanno ho finalmente trovato qualcosa su cui lavorare, anzi, é questo qualcosa che ha trovato me. Domani ho appuntamento con una nuova fiera culinaria e musicale (strana associazione lo ammetto) che si tiene a Nancy questo mese.

In onore dell’ottantesimo anniversario di questa fiera ci saranno appuntamenti tutta la settimana con grandi star musicali e rinomati chef francesi.

E un po per fortuna e un po perché pare che a Nancy il mio blog sia conosciuto (non chiedetemi come o perché, non ne ho idea) eccomi con il mio pass stampa, un paio di biglietti del tram e il morale alle stelle perché tutti gli chef che incontrero’ proporranno nuove meravigliose ricette e faranno delle degustazioni dei loro piatti faro!

Inoltre sono previsti villaggi a tema con piatti tipici di tutti i continenti, cocktail rinfrescanti e musica dal vivo!

Cosa chiedere di più???

Sono emozionata come una bambina!

A domani a tutti e buona domenica!

E io ora me ne torno a squagliarmi al sole, prima che esso scompaia dal cielo di Nancy come annuncia la poco simpatica miss-meteo!

Festa della Natura e Terme a Nancy

2014-05-03-nature-en-feteCome dicevo nell’articolo precedente, ieri per caso siamo capitati davanti ad un parco bellissmo non lontano da casa che non avremmo mai scoperto se non ci fossimo persi come dei pirla.

Questo parco, di circa 8 ettari ospitava in questi giorni la festa della natura, 100 espositori tra giardinieri, bancarelline di fioristi, prodotti per giardini e semi di piante di ogni sorta, e un po’ di bancarelle di prodotti del territorio. La lorena era messa in primo piano su ogni stand ed é stato particolarmente emozionante scoprire un parco cosi grande a nemmeno 5 minuti da casa.

E dire che ho esplorato Nancy in lungo e in largo senza mai spingermi verso il lato ovest della città perché aveva l’aria ininteressante… E invece!!!

E oltre a questo parco (dove per fortuna siamo andati con soli 4 euro in tasca per evitare di comprare assurdità varie come mio solito) abbiamo anche scoperto che Nancy ha delle terme.

Dal 1909 dell’acqua a 36° é sgorgata quasi per magia (o cosi dice il pannello esplicativo) e in questo luogo random della città hanno cotruito una struttura meravigliosa che per l’appunto ora ospita delle terme, note in tutta la regione, tranne ovviamente alla sottoscritta!

Vi lascio qualche foto della manifestazione e delle terme qui sotto.

Con i nostri 4 euro ci siamo comprati solo due bottigliette di birra artigianale, prodotta a meno di 20 chilometri da casa, che aveva l’aria davvero interessante.

Ho un po rimpianto di non essermi portata almeno un paio di euro in più perché c’era anche una bancarella di spezie, tutte colorate e profumatissime che mi diceveno “Comprami, comprami!” e purtroppo, la manifestazione sta chiudendo per cui quelle belle spezie se ne torneranno da dove vengono senza che io abbia potuto farle mie!

E ora vi lascio alle foto mentre mi informo su quando i lavori delle terme finiranno e quando questo posto riaprirà al pubblico perché spero proprio di poterci andare prima di lasciare la città anche perché una giornata alle terme qui costa 18 euro, nulla a che vedere con i prezzi italiani, eh!!!

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Fiere e Expo? PRECAUZIONI PER L’USO!

“Foire international aux fromages et aux vins français.”

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Vi dico fin da subito che il risultato della mia spedizione alla scopera dell’enogastronomia francese é un gran mal di piedi, un mal di gola allucinante, la testa che ronza e qualche liena di febbre.

Allora questa fiera, mi é piaciuta?

Direi che é una delle fiere più complete e interessanti alla quali io abbia mai potuto partecipare, una delle meglio roganizzate (a parte alcuni piccoli dettagli di cui vi parlero’ in seuito) e anche una delle più grandi a parte forse l’expo universale di Lisbona del 1998…

Oltre 350 espositori, per un numero minimo di 700 artigiani, viticoltori e produttori si sono riuniti per QUATTRO GIORNI all’insegna dell’enogastronomia francese.

La fiera proponeva svariate degustazioni, più di quante uno stomaco umano potesse realmente sopportare, corsi di cucina e anche qualche dimostrazione dal vivo su come creare un piatto piuttosto che un altro a partire dai prodotti esposti (sopprattuto, come lo dice il nome della fiera, vini e formaggi).

L’esagono (la Francia insomma) offre davvero un numero spropositato di formaggi differenti e ogni produttore partecipava ad una competizione per essere eletto miglio produttore di formaggio della nazione.

Insomma fino a qui tutto bello ed interessante, nulla di particolarmente inaspettato anche se ho comunque potuto scoprire molti prodotti a me ignoti fino a ieri e rivalutare altri prodotti che avevo sottostimato negli ultimi tempi.

Il problema qual’era allora? Per prima cosa il posto in cui si situava la manifestazione, completamente sprovvisto di parcheggi, male indicato nonostante in centro a Parigi ci fossero cartelloni ovunque e poster della fiera, più ci si avvicinava al luogo più le indicazioni diminuivano fino alla completa disparizione.

Un altro punto un po cosi cosa, che mi ha fatto un po ainnervosire era la disposizione degli stand, cosi vicini tra loro da non permettere una buona circolazione in tutto il salone dell’esposizione e quindi l’irrimediabile crearsi di ingorghi umani, calore e nervosismo generale.

Per attennuare questo stress offrivano pero’ degustazioni non stop di almeno un centinaio di vini differenti, e mentre io mi ci recavo un po per passione e un po per lavoro ed ho bevuto un gran poco, sono spesso finita naso a naso con gente particolarmente ubriaca e molesta.

L’expo resta comuqnue molto interessante e ho potuto fare incetta di prodotti davvero particolari, ma vi offro un consiglio, libero e gratuito: non cercate di andarci con i tacchi, perché mentre cercate di apparire belli ed eleganti i vostri piedi inizieranno a ricorcarvi che se loro non sono comodi non si va da nessuna parte e tornerete a casa doloranti per niente.

Ed un ultimo consiglio, quello di fissarvi un budget di spesa, prima di arrivare alla fiera, per non cedere alla tentazione dei numerosi artigiani, cosi appassionati per i loro prodotti e, spesso bravi commerciali. Potreste ritrovarvi, come uno dei miei accompagnatori, con circa 200 euro di vini e formaggi in una borsina di plastica senza sapere nemmeno perché li avete comprati.

Un voto? Se devo comparare questa fiera, e quella recentemente visitata in Italia (Golositalia) penso che vinca la Francia, anche se di poco, ma forse, dico cosi solo perché ieri a Parigi mi hanno fatto davvero girare la testa, con i loro stend colorati, i loro prodotti incredibili e i vari omaggi con cui tutti siamo tornati a casa…

Da rifare, l’anno prossimo per la 48esima edizione, con scarpe da ginnastica, una borsa più capiente e una sciarpa perché non si sa come ma c’é stato un problema con l’aria condizionata e nella fiera faceva un freddo incredibile e io ovviamente sono tornata a casa malata!

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Formaggi e vini francesi arriviamo!

affiche

Pour qui se trouve sur Paris, et est intéréssée par la foire voici l’adresse complet.

Avenue Général-Leclerc
77120 COULOMMIERS

Téléphone : 01 64 03 01 78

 

Formaggi e vini francesi arriviamo!

affiche

Pour qui se trouve sur Paris, et est intéréssée par la foire voici l’adresse complet.

Avenue Général-Leclerc
77120 COULOMMIERS

Téléphone : 01 64 03 01 78

 

Parigi, stiamo arrivando …

paris 11

Eccoci, in partenza per

Parigi!

Spero già questa sera di potervi raccontare di qualche bellezza della capitale o informare su qualche nuona stranezza culinaria (chissà se avremo internet???) e mi preparo mentalmente alla fiera enogastronomica che visitero’ sabato sperando di non perdermi tra vini e formaggi francesi.

Per ora vi auguro un buonissimo fine settimana e noi ci ritroviamo più tardi!!!

cuisine 11

Parigi, stiamo arrivando …

paris 11

Eccoci, in partenza per

Parigi!

Spero già questa sera di potervi raccontare di qualche bellezza della capitale o informare su qualche nuona stranezza culinaria (chissà se avremo internet???) e mi preparo mentalmente alla fiera enogastronomica che visitero’ sabato sperando di non perdermi tra vini e formaggi francesi.

Per ora vi auguro un buonissimo fine settimana e noi ci ritroviamo più tardi!!!

cuisine 11

Pomponette in missione a …

yapyapPARIS …

Ebbene si, per qualche giorno me ne vado a PARIGI, la ville lumière, la citta dell’amore e anche il centro nevralgico dell’enogastronomia francese…

Tutto l’anno é un susseguirsi di manifestazioni, fiere ed esposizioni di ogni genere, ma i nostri cari amici francesi sono particolarmente fieri di un paio di cosette, dal punto di vista culinario… di cosa sto parlando? Ma ovvio, dei loro 300 tipi differenti di formaggio e dei ben 561 vini che offre il territorio francese.

E cosi, in missione poco segreta, partecipero’ alla 28esima esposizione internazionale dei

formaggi e dei vini … grande orgoglio del popolo gallo!

E non solo ma partecipero’ in veste di blogger ufficiale, sempre che, vedendomi un po’ rotondetta non cambino idea pensando che io mi lanci su tutti i formaggi esposti ( e ce ne saranno tanti, pare che siano previsti più di 200 espositori)! eiffel-tower-paris-2

E tra una cosa e l’altra magari riesco anche a rivedere la mia adorata Tour Eiffel!

E per chi si dovesse a trovare a Parigi in quei giorni…

“Foire internationale aux fromages et aux vins”

avenue Général-Leclerc
77120 COULOMMIERS

av.gen.leclerc