Ricette

Gulasch all’Ungherese


PicsArt_1395738608251
Oggi usciamo di nuovo dal sentiero battuto e dal terreno conosciuto dei piatti italiani o francesi e partiamo per l’Ungheria, più precisamente per Budapest e andiamo a scoprire il piatto tradizionale della città.

Quel piatto che si fa in casa la domenica, una specie di spezzatino al sugo, tipico delle nonne ungheresi.

Dopo aver indossato il mio grembiule per salvare il vestito da eventuali macchie di olio e aver controllato di avere le spezie necessarie mi sono quindi cimentata nella prova ed ecco cosa ho combinato ieri sera ai fornelli.

Gulasch all’Ungherese

INGREDIENTI (per 4 persone):

Vi avverto già che usero' due prodotti che star mi ha inviato. Ma due prodotti che già conoscevo dato che i dadi me li faccio spedire dalla mia famiglia ogni volta che posso e perfino portare dall'Italia ogni qualvolta qualcuno viene a trovarmi. La pummaro' invece anche se già la conoscevo é la prima volta che la riutilizzo da quando sono in francia e non 
é male, vale il prezzo (di 0,69 centesimi) alla quale 
é venduta in questo momento.

500 gr di pollo (io ho usato del pollo perché é economico ma lo si puo’ fare anche con del tacchino o del manzo)

4 zucchinePicsArt_1395738692217

(ci vorrebbero anche un paio di patate ma qui in casa non ne avevamo)

1 cucchiaio da minestra di farina o farina di riso (per addensare il sugo)

3 cucchiai di preparato per soffritto (carota, sedano e cipolla)

15 gr di cumino

15 gr di paprika

10 gr di peperoncino dolce

10 gr di peperoncino forte

4 cucchiai di passata di pomodoro (io uso quella della Star perché é una delle più dolci che si trovano in commercio e ovviamente quando mi han inviato il pacchetto han pensato gentilmente di metterla dentro, yeah)

1 dado (Star pure quello perché mia mamma me ne haPicsArt_1395739466991 spedite 4 scatole il mese scorso e ne ho trovate altre 8 nel pacchettino sorpresa e credo saro’ a posto per i prossimi mesi ^___^)

Olio EVO

Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Normalmente per fare un Gulasch si dovrebbe tagliare la carne a cubetti già dall’inizio ma io ho preferito lasciare il petto di pollo intero e tagliarlo solo una volta cotto.

Quindi come fare questo Gulasch?

Preparate una pentola con un filo di olio sul fondo e mettete preparato per soffritto, lavate e tagliate le zucchine e disponetele sui bordi della padella, in centro mettete il petto di pollo e lasciate colorare il tutto. Quando il pollo é ben colorato da tutti i lati aggiungete le spezie mescolate insieme, i cucchiai di passata di pomodoro (la Pummaro’ insomma), l’acqua fino a coprire bene tutti gli ingredient e il dado classico.

PicsArt_1395739563974

Lasciate che l’acqua vada a bollore e da qual momento lasciate cuocere una ventina di minuti controllando che la salsa non ri restringa troppo, quando il tutto é cotto togliete il pollo e aggiungete la farina mescolando attentamente per far addensare la salsa.

Tagliate il pollo a fettine e poi rimettetelo nel sugo e cuocete ancora per qualche minuto.

Ed ora é pronto, noi lo abbiamo mangiato con del riso bianco, solo bollito per attenuare il gusto piccante ma se volete mangiarlo più all’italiana potete accompagnarlo con della polenta!

Il mio primo esperimento con la cucina Ungherese é passato a pieni voti, nonostante io nel mentre abbia rotto un bicchiere, mi sia schizzata di olio ovunque, e abbia rovesciato la metà del riso in giro per la cucina.

Un piatto che vi consiglio davvero ma anche un paese che vale la pena di visitare.

L’Ungheria in generale e Budapest in particolare, il paese é ricco di culture diverse e etnie diverse date dalla sua posizione centrale immersa tra la Serbia, l’Ucraina, la Romania, la Slovenia e la Croazia.

Il paese offre un’immagine spettacolare per quanto riguarda paesaggi e architettura ma é anche un paese povero e al contempo ricco di storia, un paese che vale la pena di visitare sia per le tradizioni culinarie incredibili sia per le meraviglie nascoste che per la storia ricca e intensa che il paese ha vissuto.

Volare a Budapest, da altre grandi città europee costa davvero poco (a partire da 49€) e passare una settimana gastronomico-culturale in Ungheria potrebbe rivelarsi davvero interessante.

Se volete più informazioni vi lascio il link di un sito che puo aiutarvi a sapere di tutto e di più sull’Ungheria: http://www.guideviaggi.net/ e ad organizzare un viaggio da quelle parti.

E ora vi lascio ad affrontare la vostra giornata, spero che da voi ci sia il sole come qui da me e vi auguro una buonissima settimana!

 

 

Ricette di Primavera

Piselli, asparagi e fagiolini di un verde smagliante, belle carotine arancio fiammante, rape viola …

La primavera è la bella stagione dell’orto, una festa di verdure e colori per esaudire ogni desiderio!

Il ritorno della primavera si celebra in CUCINA e oggi vi propongo tre diverse ricette, molto semplici e ricche di gusto e colori, per celebrare insieme questa magnifica stagione.

INSALATA DI ASPARAGI, AVOCADO E CETRIOLO

INGREDIENTI:

2 avocado, 350g asparagi verdi, 80 gr di cicoria, 1 insalata a scelta (lattuga, valeriana, rucola, secondo i vostri gusti), 1 limone, 1 cetriolo, 6 cucchiai di olio di noce, 2 cucchiai di aceto di mele, sale e pepe

PREPARAZIONE:

Fate bollire gli asparagi in acqua dolce, sbucciate gli avocado e tagliateli a lamelle (o a dadini se preferite), lavate bene la cicoria e anche l’altra insalata che avete scelto. Preparate la vinegrette mischiano olio, aceto di mele, sale e pepe. Scolate gli asparagi e aggiungeteli in un piatto o in una zuppiera al resto degli ingredienti senza tagliarli.

Togliete la buccia del cetriolo (che é la parte più difficile da digerire) e poi aggiungete anch’essi al resto delle verdure. Coprite il tutto con la vinaigrette.

PicsArt_1395658444177

L’olio di noci e l’aceto di mele danno un gusto più delicato al piatto rispetto alla vinegretto normale (di olio EVO, aceto, senape), i cetrioli e la cicoria aiuteranno a drenarvi e depurarvi e il tutto inoltre é davvero saporito.

INSALATA DI ASPARAGI E GAMBERONI

INGREDIENTI:

8 asparagi per persona, una decina di gamberoni a testa, un mazzetto di prezzemolo, 1 cucchiaino di aceto bzalsamico, 3 cucchiaini di olio EVO, 1 scalogno, 1 carota, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio da minestra di salsa di soia (salata), un po di coriandolo in foglie, del timo in foglie e del pepe se vi va.

PREPARAZIONE:

Tagliate lo scalogno e l’aglio in cubetti piccoli piccoli piccoli e mischiateli con olio EVO, aceto balsamico, la soia, la carota, anch’essa a dadini piccolissimi, e il pepe.

Una volta preparata la salsa fate lessare i gamberoni per pochi minuti, e gli asparagi. Se vi va potete anche aggiungere dei pomodorini leggermente grigliati e delle foglie di menta come decorazione.

PicsArt_1395658110126

Mischiate il tutto e disponete nel piatto nel modo più carino possibile in modo che anche l’occhio abbia la sua parte.

FRICASSEA DI AGNELLO E CARCIOFI

INGREDIENTI:

Per 6 persone: 900 g di agnello, 4 cuori di carciofi e le foglie commestibili degli stessi quattro carciofi (evitate insomma quelle più esterne), succo di 1/2 limone, 4 cucchiai di olio d’oliva, prezzemolo tritato qb, 3 spicchi di aglio, qualche carotina nana, un peperone giallo, un peperone rosso, una manciata di piselli finissimi, 15 cl di vino bianco secco (qui da noi sceglierei il Muscadet, che é il vino dei paesi della Loira, in Italia non saprei ma credo che in questo caso possiate scegliere quel che più vi piace), fleur de sel, rosmarino, pepe nero, un cucchiaino di zucchero e del burro.

PREPARAZIONE:

Pulite i cargiofi e scottateli leggermente in acqua calda per velocizzarne la cottura. Tagliate i peperoni (sia quello giallo che quello rosso) a dadini, fate scottare anche i piselli in acqua calda e in seguito mixateli per trasformarli in una salsa spessa.

Fate glassare le carotine insieme all’agnello nel burro e nello zucchero con i tre spicchi d’aglio, il rosmarino e il pepe.

Unite la salsa di piselli, i carciofi, i peperoni e i cucchiai di olio EVO. Fate rosolare qualche minuto e poi sfumate con il vino bianco.

Quando il vino bianco é quasi completamente evaporato aggiungete un bicchiere di acqua mischiata al succo di mezzo limone, questo permetterà agli ingredienti di non ossidarsi verso la fine della cottura e mantenere i loro bei colori accesi.

Aggiustate di sale, aggiungete il rosmarino e terminate la cottura a fuoco basso per non cuocere eccessivamente l’agnello.

Decorate con il fleur de sel e servite caldo.

 

 

Food Truck, cosa sono?

Oggi vorrei parlarvi di un nuovo fenomeno che mi ha davvero colpito per la sua

food truck 4

originalità e per la qualità dei prodotti che propone.

Nuova forma di fast food , il cibo di strada, si trasforma da panino a piatto gastronomico.

Già da due anni qui in Francia abbiamo iniziato a vedere ovunque dei piccoli camioncini come quelli per pizze e panini che si vedono fuori dagli stadi, ma che propongono menù di alta cucina al posto del solito sandwich, e il tutto a prezzi contenuti.

Questo nuovo concetto ha preso piede cosi in fretta qui in France che ormai se ne vedono ovunque.

Alcuni propongono caffé di qualità e croissant caldi e croccanti, altri propongono veri e propri menù.food truck 5
In breve questi food truck cosa sono? Fast Food di lusso?

Con la loro cucina moderna e attraente , così come la loro strategia di marketing

per la corsa urbana , offrono menù e piatti gastronomici per un massimo

di 10 euro a persona.

In breve, un food truck dovrebbe offrire una sana alternativa all’offerta dei fast food e di altri camioncini , spesso banali o mediocri che ci propinano sempre il solito panino: vale a dire un “cibo di strada ” ( street food ), ma la qualità e la bellezza di prodotti gastronomici, freshi, gustosi e ben impiattati.

food truck 3

Questo fenomeno diffuso ormai in tutto il paese é nato in america circa 5 anni

fa ed ha messo qualche anno ad attraversare l’oceano.

Questo modello importato dagli Stati Uniti, ha iniziato ad apparire nella capitale, e cosi mentre si cammina per le strade di Paris si puo’ mangiare sano e trovare questi ristoranti da strada perfettamente intergrati alla ville lumière.

Limitato alla capitale all’inizio, il fenomeno dei camion gourmet copre ormail’intero paese ed esistono ora più di 100 camioncini ad offrire dell’ “alta

cucina” e alcuni, circa una quarantina, si

food truck 1stanno anche battendo per ottenere delle stelle Michelin.

I food truck sono l’inizio di una rivoluzione della ristorazione ma anche di una vera e propria rivoluzione culinaria per compattere il junk food, gli hamburger che gocciolano grasso e le patatine che sudano olio. Una vera e propria battaglia all’obesità, ma anche una nuova cultura, un nuovo modo di vedere la cucina, un modo per permettere anche ai meno ricchi di assaggiare qualcosa di buono, originale e ricercato senza per forza svenarsi.

Io approvo pienamente questa nuova moda e spero che inizi a prendere piede anche in Italia, dove abbiamo tanto da offrire in termini di cucina gastronomica e dato il sole che spende spesso sulla nostra bella penisola penso che piacerebbe molto quest’idea di mangiare sulle piazze italiane, approfittando del sole, della buona cucina e il tutto a prezzi modici.

 

Ricette di Primavera

Buongiorno, ancora quattro nuove ricette per oggi, sia salate che dolci e che mi fanno tanto pensare alla primavera, per i loro colori e profumi.

I piatti che ho deciso di presentarvi possono formare un pranzo completo, ed essere abbinati gli uni agli altri, oppure mangiti separatamente in differenti occasioni.

La prima ricetta che voglio presentarvi é un primo piatto, facile da fare e adattissimo ad un pranzo in giardino.

Fusilli con Mousse di Fagioli e Peperoni

INGREDIENTI:

1 zucchina

1 porro

1 peperone giallo

fagioli di diverso tipo

1 dado

1 noce di burro

olio Evo, Sale e Pepe

Preparazione, bollite i fagioli se sono freschi e se invece sono quelli in scatola potete passare direttamente alla tappa successiva. Fateli cuocere con una noce di burro e un pezzettino di dado. Quando sono abbastanza cotti ed insaporiti mixateli e teneteli da parte.

Nel mentre tagliate a listarelle la zucchina, il porro e il peperone e passateli come per i fagioli in un filo di burro o olio e con il resto del dado e fateli ben dorare. Quando sono cotti lasciate anch’essi da parte.

Fate cuocere la pasta (io ho scelto i fusilli) e poi condite il tutto con la mousse di fagioli, il mix di zucchina-peperone-porro e fate saltare tutto in un wok e il piatto é pronto.

La seconda ricetta é una portate principale, anch’essa molto colorata e saporita e come sempre facile da fare e anche particolarmente economica.

Pollo con la Ricotta

INGREDIENTI:

100 gr di pollo a testa

30 gr di ricotta a testa

1/2 zucchina a testa

una manciata di olive per persona

qualche fettina di cipolla

olio EVO qb

1/2 bicchiere di acqua

Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Tagliate il pollo a dadini e lasciatelo colorare in padella con un filo di olio fino insieme alle zucchine tagliate a fettine a quando il tutto é ben colorato, aggiungete le olive, salate e pepate.

Aggiungete il mezzo bicchiere di acqua e lasciate cuocere. Controllate che il tutto sia ben cotto oppure aggiungete ancora un po di acqua.

Quando il tutto é pronto aggiungete la ricotta e mescolate accuratamente e il piatto é pronto!

Ora passiamo alla terza ricetta, qualla di un contorno adattisimo al pollo che vi ho appena proposto ma anche ad altri tipi di piatti a base di carne, e anche a vari tipi di grigliate (che voglia di fare un barbeque in giardini, mamma mia!)
Questa ricetta, come quella dei fusilli é made in Mamma’s kitchen per cui dietro ci sono anni di esperienza e una perfetta associazione di sapori.

Taccole con Formaggio

INGREDIENTI:

Taccole (ma va???)

Formaggio (emmental o fontina o groviera, fate voi secondo i vostri gusti)

un po di burro

Sale e Pepe

Acqua QB

PREPARAZIONE:

Lavatate e pulite le taccole e lessatele in acqua salata.

Una volta pronte scolatele e passatele nel burro, aggiustate di sale se necessario e quando sono bel rosolate aggiungete delel fettine sottili sottili di formaggio. Coprite con il coperchio, abbassate il gas e fate fondere.

Ed é già pronto!

E ora l’ultimo piatto, é ovviamente un dolce, in questo modo avete a disposizione un menù completo con cui portete giocare a piacere, creando i miei stessi assemblaggi o inventadone di nuovi.

Treccine di Pasta Sfoglia

INGREDIENTI:

Un rotolo di pasta sfoglia

Marmellata di albicocche QB (o di mele o di pesche o di fragole, quel che preferite insomma)

Cannella QB

Zucchero a Velo QB

PREPARAZIONE:

Stendete la vostra pasta sfoglia e tagliatela a listarelle di circa 2 cm di larghezza.

Spalmate la marmellata che avete scelto sulle varie striscioline e poi arrotolatele come per formare delle torçade (o torsade).

Infornate i ltutto per una ventina di minuti a 170° tenendole ben controllate perché diventino croccanti ma non brucino.

Tiratele fuori dal forno e una volta raffreddate copritele di zucchero a velo e di cannella.

Oltre che un dessert perfetto e leggero dopo un pranzo cosi sostanzioso, queste treccine possono anche essere una buona merenda, magari accompagnate da una tazza di te o da una pallina di gelato alla vaniglia.

E anche per oggi siamo arrivati alla fine del post, spero che il menù vi piaccia e vi auguro una buona giornata, noi, come sempre, ci ritroviamo domani per una nuova ricetta.

PicsArt_1395305192119

 

Ricette di Primavera

Buongiorno, ancora quattro nuove ricette per oggi, sia salate che dolci e che mi fanno tanto pensare alla primavera, per i loro colori e profumi.

I piatti che ho deciso di presentarvi possono formare un pranzo completo, ed essere abbinati gli uni agli altri, oppure mangiti separatamente in differenti occasioni.

La prima ricetta che voglio presentarvi é un primo piatto, facile da fare e adattissimo ad un pranzo in giardino.

Fusilli con Mousse di Fagioli e Peperoni

INGREDIENTI:

1 zucchina

1 porro

1 peperone giallo

fagioli di diverso tipo

1 dado

1 noce di burro

olio Evo, Sale e Pepe

Preparazione, bollite i fagioli se sono freschi e se invece sono quelli in scatola potete passare direttamente alla tappa successiva. Fateli cuocere con una noce di burro e un pezzettino di dado. Quando sono abbastanza cotti ed insaporiti mixateli e teneteli da parte.

Nel mentre tagliate a listarelle la zucchina, il porro e il peperone e passateli come per i fagioli in un filo di burro o olio e con il resto del dado e fateli ben dorare. Quando sono cotti lasciate anch’essi da parte.

Fate cuocere la pasta (io ho scelto i fusilli) e poi condite il tutto con la mousse di fagioli, il mix di zucchina-peperone-porro e fate saltare tutto in un wok e il piatto é pronto.

La seconda ricetta é una portate principale, anch’essa molto colorata e saporita e come sempre facile da fare e anche particolarmente economica.

Pollo con la Ricotta

INGREDIENTI:

100 gr di pollo a testa

30 gr di ricotta a testa

1/2 zucchina a testa

una manciata di olive per persona

qualche fettina di cipolla

olio EVO qb

1/2 bicchiere di acqua

Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Tagliate il pollo a dadini e lasciatelo colorare in padella con un filo di olio fino insieme alle zucchine tagliate a fettine a quando il tutto é ben colorato, aggiungete le olive, salate e pepate.

Aggiungete il mezzo bicchiere di acqua e lasciate cuocere. Controllate che il tutto sia ben cotto oppure aggiungete ancora un po di acqua.

Quando il tutto é pronto aggiungete la ricotta e mescolate accuratamente e il piatto é pronto!

Ora passiamo alla terza ricetta, qualla di un contorno adattisimo al pollo che vi ho appena proposto ma anche ad altri tipi di piatti a base di carne, e anche a vari tipi di grigliate (che voglia di fare un barbeque in giardini, mamma mia!)
Questa ricetta, come quella dei fusilli é made in Mamma’s kitchen per cui dietro ci sono anni di esperienza e una perfetta associazione di sapori.

Taccole con Formaggio

INGREDIENTI:

Taccole (ma va???)

Formaggio (emmental o fontina o groviera, fate voi secondo i vostri gusti)

un po di burro

Sale e Pepe

Acqua QB

PREPARAZIONE:

Lavatate e pulite le taccole e lessatele in acqua salata.

Una volta pronte scolatele e passatele nel burro, aggiustate di sale se necessario e quando sono bel rosolate aggiungete delel fettine sottili sottili di formaggio. Coprite con il coperchio, abbassate il gas e fate fondere.

Ed é già pronto!

E ora l’ultimo piatto, é ovviamente un dolce, in questo modo avete a disposizione un menù completo con cui portete giocare a piacere, creando i miei stessi assemblaggi o inventadone di nuovi.

Treccine di Pasta Sfoglia

INGREDIENTI:

Un rotolo di pasta sfoglia

Marmellata di albicocche QB (o di mele o di pesche o di fragole, quel che preferite insomma)

Cannella QB

Zucchero a Velo QB

PREPARAZIONE:

Stendete la vostra pasta sfoglia e tagliatela a listarelle di circa 2 cm di larghezza.

Spalmate la marmellata che avete scelto sulle varie striscioline e poi arrotolatele come per formare delle torçade (o torsade).

Infornate i ltutto per una ventina di minuti a 170° tenendole ben controllate perché diventino croccanti ma non brucino.

Tiratele fuori dal forno e una volta raffreddate copritele di zucchero a velo e di cannella.

Oltre che un dessert perfetto e leggero dopo un pranzo cosi sostanzioso, queste treccine possono anche essere una buona merenda, magari accompagnate da una tazza di te o da una pallina di gelato alla vaniglia.

E anche per oggi siamo arrivati alla fine del post, spero che il menù vi piaccia e vi auguro una buona giornata, noi, come sempre, ci ritroviamo domani per una nuova ricetta.

PicsArt_1395305192119

 

Tutto, ma proprio tutto, sul PIC-NIC

Eccoci qui, tornata dal lavoro, da meno di dieci minuti e sono già su Pomponette per tenere la mia promessa.

PicsArt_1395212712159

Vi avevo detto che avrei preparato un super articolo, e spero che apprezzerete quello che ho da dirvi.

Bel tempo, primavera (o quasi) e io con questo tempo fantastico ho sempre voglia di stare all’aria aperta, e penso sempre, ma proprio sempre a quando, come e dove organizzare un super pic-nic con i miei amici. Mi sono quindi detta che non devo essere l’unica appassionata di questo genere di pranzo all’aperto e cosi, prima di preparare il post di oggi mi sono documentata… e mi sa proprio che non sono la sola fan al mondo del PIC-NIC.

Secondo le statistiche infatti, pare che nel mondo ben il 75% delle persone ama i pranzi in campagna,i i cestini di vimini e la sensazione di libertà e relax di un bel pic-nic.

Allora, spero che anche tra voi lettori qualcuno ami questo genere di attività in mezzo alla natura e ho deciso di dirvi tutto, sul pic-nic, tutto escolusa l’origine di questa pratica perché per quella dovrete aspettare aprile e il mio articolo sul webmagazine QuestoMeseIdee.

Vi daro’ allora qualche consiglio, varie ricette e anche una serie di luoghi magnifici in cui recarvi, sia che viviate

PicsArt_1395213089755

 in Italia, sia che viviate qui in Francia, sia per chi mi legge da oltre oceano.

Ma facciamo le cose con calma, direi di partire dalle ricette. Quando si prevede un pranzo “en plein-air” si devono preparare una serie di stuzzichini e piatti semplici, freddi e carini cosi diamo un po di gioia anche agli occhi.

Ecco una serie di idee:

Torta Salata alla Zucca

INGREDIENTI:

800 gr di zucca

un rotolo di pasta brisé

1 scatolino di panna da cucina

2 tuorli

noce moscata qb

sale e pepe

1/2 dado

torta alla zucca

 

PREPARAZIONE:

Tagliate la zucca a dadini e fatela bollire fino a che non “fonde”, scolate la zucca togliendo tutta l’acqua e aggiungete poi sale e pepe, il mezzo dado e la crema.

Una volta il composto raffreddato  aggiungete i tuorli d’uovo e mescolate per rendere il tutto omogeneo. Stendete la pasta brisé su una teglia rotonda, farcitela con la zucca e infornate per circa mezz’ora a 180°.

 

Panini al Crudo

INGREDIENTI:

Un panino a testa

Prosciutto crudo

formaggio emmental a fettine

pomodori

erba cipollina

panino picnic1

insalata mista

rucola

olio EVO

PREPARAZIONE:

Dato che é un panino credo che tutti sappiate come farlo, solo un dettaglio, io condisco i pomodori con sale,olio ed erba cipollina la sera prima perché prendano bene il gusto. Per il resto vi lascio assemblare il tutto in modo classico.

 

Tisamisù in Barattolo

INGREDIENTI:

600 g di mascarpone

6 uova extra fresche

250 g di zucchero

6 tazzine di caffè

180 g di savoiardi

cacao amaro per decorare

tiramusu picnic

PREPARAZIONE:

L’idea carina e semplice per poter portare con voi il vostro tiramisù senza che si rovini durante il trasporto é quella di metterlo in più

barattolini monoporzione. La presentazione in questo modo sarà al top.

Montate i tuorli con 125 g di zucchero, fino ad ottenere una massa gonfia e sostenuta.
Unite il mascarpone precedentemente lavorato a parte, poi gli albumi montati a neve ferma con lo zucchero rimasto.

Bagnate i savoiardi nel caffè, poi adagiateli sul fondo del barattolo.

Versate un po di crema al mascarpone, poi mettete di nuovo i savoiardi bagnati di caffé, poi ancora il mascarpone e infine spolverizzate di cacao.

Chiudete i vostri barattoli.

Corservatelo in frigo tutta la notte e sarà pronto per partire con voi per il pic-nic.

 

Muffin Salati

INGREDIENTI:

3 vasetti ricolmi di farina 00

1 vasetto di yogurt bianco

muffins salati picnic

½ vasetto di latte

½ vasetto di olio di girasole

2 uova

1 cucchiaino raso di sale

1 bustina di lievito istantaneo per torte salate

200-250 gr di verdure e/o formaggi e/o salumi

aromi a piacere

PREPARAZIONE:

In una ciotola setacciate la farina con il lievito. In un’altra ciotola sbattete le uova con il latte, lo yogurt, l’olio e il sale, uniteli alla farina e date una mescolata. Aggiungete infine il ripieno a piacere, amalgamate il tutto e versate il composto negli stampini dei muffins fino a raggiungere i 2/3 della capienza. Cuoceteli nel forno preriscaldato a 160-170° per circa 20-25 minuti, fino a quando saranno dorati. Serviteli tiepidi o freddi.

Ed ora passiamo, dopo queste idee ricette, senza dimenticare il riso freddo, le frittate e i tramezzini, ad alcune regole indispensabili per riuscire al meglio l’organizzazione del vostro PIC-NIC.

Ecco quindi 10 regole d’oro per evitare la tragedia.

1)Per prima cosa scegliete accuratamente il posto, per un buon pic-nic ci vuole un luogo adatto, evitate quindi i posti senza alberi o ripari per non avere un colpo di sole, ricordate che degli spazi d’ombra sono fondamentali.

2)Secondariamente se soffrite di allergie varie non scegliete un lugo con piante o erbe alle quali siete allergici, preferite magari il mare o la montagna e se proprio avete scelto un cumulo di fieno portate sempre con voi le medicine adatte per placare le infernali allergie.

3)Su questo tema cercate anche di portare sempre con voi degli spray contro gli insetti e le maledette zanzare, e un piccolo kit del pronto soccorso, sopprattutto se avete dei bimbi, con cerotti e disinfettante in modo da essere pronti per ogni evenienza.

4)Inoltre, punto numero quattro, non dimenticate di portare da bere, in caso, meglio portare più acqua del necessario, per evitare la disidratazione.

5)Per quanto riguarda invece la coperta cercate di sceglierne una di quelle anti-umidità. Da un lato sono protette da uno strato di tessuto argentato, simile alla carta d’alluminio, o da uno strato di plastica, per evitare che a metà pomeriggio vi ritroviate bagnati fradici. E dal lato sul quale vi sedete cercate di non prendere cosedi lana o troppo pelose perché ad un certo punto le troverete insopportabili ed inoltre saranno difficilissime da pulire.

6)Se avete dei bimbi, ma anche se uscite tra amici cercate di non dimenticare dei giochi da tavola in modo che dopo pranzo si svolgano attività tranquille che permattano di digerire più facimente.

7)Settimaa regola d’oro, portare con voi, sempre, ma proprio sempre, sia una crema solare che un paio di ombrellini, per essere pronti sia a qualche goccia di pioggia imprevista che al sole cocente di mezzogiorno.8)

Per il rispetto dell’ambiente non dimenticate dei sacchi dello sporco, e cercate di ripartire lasciando tutto in ordine e pulito, pensando ai prossimi ospiti del prato, insomma pensatea chi farà un pic-nic dopo di voi.

9)Portate con voi piatti di carta se non vi va di passare ore la sera, una volta rientrati a lavare i piatti, oppure se preferite uno stile più vintage scegliete dei piatti di legno, o dei piatti di plastica rigida magari con qualche decorazione floreale. Non dimenticate di portare con voi anche un paio di golfini in caso decidiate di restare fino a tardi.

10)E in ultimo, per i luoghi in cui é permesso accendere falo’ non dimenticate, prima di fare il vostro bel fuocherello, di circondare l’area con delle pietre e di spegnere attentamente tutte le fiamme e i carboni ardenti per non provocare incendi involontari.

E dopo queste semplici regole, siete pronti, il cestino é pieno e potrete partire a cuor leggero.

Ma dove andare?

Il sito di National Geographic qualche tempo fa ha scelto i migliori posti al mondo per fare un pic nic e vi lascio il link proprio qui per poter dare un’occhiata, ma ora vi daro’ i miei luoghi preferiti, dove ho passato ore splendide o dove vorrei proprio andare a fare un pic-nic.

1)Il lago di Tenno, in Trentino, un posto fantastico, dove in primavera ed estate persistono temperature meravigliose, Indicato a chi vuole fuggire la calura.

1329485117_D-0409-lago-di-tenno

 

2) Il parco della Gaudinière a Nantes e sempre a Nantes anche il parco sull’isola di Beaulieu (dove si possono pure fare dei barbeque)

09 septembre 2010 parc de la Gaudiniere Nantes (23)

 

3) Il Monte Faron nel sud della Francia a Tolosa e anche, sempre da quelle parti, le Calanques de Cassis! MAGNIFICO!

calanques

 

4) Il parco Guell a Bercellona!

park-guell

 

5) Central Park a New York (voglio troppo troppo andarci)!

central-park

 

Vi do solo 5 luoghi, perché voglio solo darvi un’idea, se voi avete un posto preferito non esistate a commentare e io andro’ a dare un’occhiata su internet per vedere cosa piace a voi!

Buona serata e buon pic-nic perché ora siete proprio pronti!

Aspettando questa sera…

Dovrete aspettare ancora poche ore, ma poi, avrete un post di quelli con la P maiuscola… (o almeno lo spero) …

Eccovi un indizio …

33

Antichi Negozi Bresciani

Buongiorno, oggi voglio dedicare un articolo speciale dedicato ad un antico negozio della mia città Natale: Brescia!

Logo1 (1)

Un negozio che mi ha fatto sognare fin da piccola e che mi ha aiutato a scegliere la mia strada, e no, non esagero, é un negozio di quelli che fzanno davvero sognare.

Ognuno di noi ne ha uno, per un appassionato di moda puo’ essere una grande marca, per chi colleziona make up puo’ essere quello di Urban Decay, per me é PRATI.

Un negozio di cucina, dove si puo’ trovare di tutto, adorabili bicchieri di ogni forma, formine per torte e tortini in silicone e non, piatti spendidi in cui servire i manicaretti più succulenti e poi, macchine per la pasta, accessori vari, elettrodomestici specifici per pasticceri e cuochi, di tutto.

Quando da piccola passavo davanti alle vetrine mi faceva sognare, mi vedevo già chef, mi immaginavo lavorare la pasta su un piano di lavoro in legno, coperta di farina, mi credevo già grande e sapevo che la mia strada non doveva essere solo nelle parole, nel giornalismo, nella storia, ma doveva affiancare la mia più grande passione, la cucina!

Questo negozio inoltre é uno dei più forniti e antichi che si possano trovare in città che resistono nonostante la crisi e ti accolgono con commessi esperti e con il gestore attuale che ti trova tutto, sapendo il posto di ogni cosa.

Quando ci sono entrata quest’anno, per la prima volta cresciuta, e vicina al mio sogno, mi sono sentita di nuovo bambina, mentre guardavo le vetrine.

Ho parlato con Roberto, il proprietario attuale e abbiamo deciso di collaborare insieme, e ammetto che mentre parlavamo del come e del perché io ero rapita da tutto quello che era esposto sui vari scaffali.

Ho potuto osservare un cliente alle prese con la ricerca di specialissimi bicchieri per fare il Pirlo (o spriz che dir si voglia) e la cortesia con la quale é stato trattato nonostante il signore non sapesse davvero cosa voleva, e Roberto che trovata il bicchiere perfetto, come leggendo nella mente confusa del cliente.

Mi é piaciuto, mi é davvero piaciuto vederlo all’opera, e mi piace, più di tutto questa nostra collaborazione.

Il negozio esiste dal 1925 e già la nonna si serviva li, all’epoca per comprare il suo mattarello storico, e come la mia famiglia ci va da generazioni la famiglia di Roberto la gestisce da generazioni.

Un negozio di quelli a conduzione familiare, onesto e sopprattutto davvero fornito. A breve avranno un sito internet per poter compratre il loro materiale anche sull’web da ovunque voi siate ma per ora vi lascio il link del sito attuale e vi consiglio, se siete di Brescia e dintorni di farci un salto, anche solo cosi, per curiosare, per fare come me da bambina, immaginarvi alle prese con tutti queli bei prodotti, infarinati, con il grembiule coperto di sugo.

http://www.pratinicola.it/

Il negozio PRATI si trova in Corso Martiri della Libertà a Brescia, a breve vi parlero’ ancora di questo antico negozio bresciano ma per ora vi lascio, vi auguro una giornata magnifica e noi ci sentiamo più tardi per una nuova ricetta!

chiesa_duomo-nuovo_06

Antichi Negozi Bresciani

Buongiorno, oggi voglio dedicare un articolo speciale dedicato ad un antico negozio della mia città Natale: Brescia!

Logo1 (1)

Un negozio che mi ha fatto sognare fin da piccola e che mi ha aiutato a scegliere la mia strada, e no, non esagero, é un negozio di quelli che fzanno davvero sognare.

Ognuno di noi ne ha uno, per un appassionato di moda puo’ essere una grande marca, per chi colleziona make up puo’ essere quello di Urban Decay, per me é PRATI.

Un negozio di cucina, dove si puo’ trovare di tutto, adorabili bicchieri di ogni forma, formine per torte e tortini in silicone e non, piatti spendidi in cui servire i manicaretti più succulenti e poi, macchine per la pasta, accessori vari, elettrodomestici specifici per pasticceri e cuochi, di tutto.

Quando da piccola passavo davanti alle vetrine mi faceva sognare, mi vedevo già chef, mi immaginavo lavorare la pasta su un piano di lavoro in legno, coperta di farina, mi credevo già grande e sapevo che la mia strada non doveva essere solo nelle parole, nel giornalismo, nella storia, ma doveva affiancare la mia più grande passione, la cucina!

Questo negozio inoltre é uno dei più forniti e antichi che si possano trovare in città che resistono nonostante la crisi e ti accolgono con commessi esperti e con il gestore attuale che ti trova tutto, sapendo il posto di ogni cosa.

Quando ci sono entrata quest’anno, per la prima volta cresciuta, e vicina al mio sogno, mi sono sentita di nuovo bambina, mentre guardavo le vetrine.

Ho parlato con Roberto, il proprietario attuale e abbiamo deciso di collaborare insieme, e ammetto che mentre parlavamo del come e del perché io ero rapita da tutto quello che era esposto sui vari scaffali.

Ho potuto osservare un cliente alle prese con la ricerca di specialissimi bicchieri per fare il Pirlo (o spriz che dir si voglia) e la cortesia con la quale é stato trattato nonostante il signore non sapesse davvero cosa voleva, e Roberto che trovata il bicchiere perfetto, come leggendo nella mente confusa del cliente.

Mi é piaciuto, mi é davvero piaciuto vederlo all’opera, e mi piace, più di tutto questa nostra collaborazione.

Il negozio esiste dal 1925 e già la nonna si serviva li, all’epoca per comprare il suo mattarello storico, e come la mia famiglia ci va da generazioni la famiglia di Roberto la gestisce da generazioni.

Un negozio di quelli a conduzione familiare, onesto e sopprattutto davvero fornito. A breve avranno un sito internet per poter compratre il loro materiale anche sull’web da ovunque voi siate ma per ora vi lascio il link del sito attuale e vi consiglio, se siete di Brescia e dintorni di farci un salto, anche solo cosi, per curiosare, per fare come me da bambina, immaginarvi alle prese con tutti queli bei prodotti, infarinati, con il grembiule coperto di sugo.

http://www.pratinicola.it/

Il negozio PRATI si trova in Corso Martiri della Libertà a Brescia, a breve vi parlero’ ancora di questo antico negozio bresciano ma per ora vi lascio, vi auguro una giornata magnifica e noi ci sentiamo più tardi per una nuova ricetta!

chiesa_duomo-nuovo_06

Carciofi Ripieni

Secondi | 17 Marzo 2014 | By

Credo sia la prima volta che il sole resiste per cosi tanto tempo sul cielo di Nancy, e la cosa, non ve lo nascono, mi provoca una grande gioia! Il mio corpo e la mia testa non ne potevano più della pioggia.

Le ossa erano umidicce, o per lo meno questa era la sensazione generale che ho provato negli ultimi 3 mesi ( o 5 mesi? ).

Ha piovuto cosi tanto che la nostra cantina si era allagata, il cortile ha uno strato di muschio e per qualche tempo ho pensato che Nancy volesse traformarsi in Venezia.

Per fortuna ora pare che il bel tempo stia aciugando tutto, ossa comprese!

E con il bel tempo arrivano i nuovi prodotti di stagione e finalmente si possono di nuovo cucinare i miei adorati carciofi senza dover acquistare per forza quelli che crescono nelle serre e pagarli un occhio della testa.

E ora passiamo alla ricetta di oggi senza più aspettare.

Carciofi Ripieni

INGREDIENTI:

1 carciofo a testa

acqua qb

1 dado

pangrattato qb

acciughe

prezzemolo

formaggio filante (emmental, groviera, o fontina, vi lascio scegliere il vostro preferito)

PicsArt_1395042560109

 

PREPARAZIONE:

In una pentola mettete dell’acqua e un dado e fate bollire i carciofi.

Intanto in un piatto preparate il mix di pangrattato, acciughe e prezzemolo.

Quando i carciofi sono cotti svutate il centro e inserite il mix di pangrattato.

Copriteli con una fetta spezza o più fettine sottili di formaggio (mmm… formaggioooo) e metteteli in forno per una decina di minuti a 160° per far fondere il formaggio.

E sono pronti, facili, veloci, e per lo meno dalle mie parti davvero economici.

Un carciofo qui costa intorno ai 70 centesimi per cui il vostro pranzo (o cena) vi costerà circa 1 euro a persona, non male, no?

PicsArt_1395042668017