Ricette

Pane fatto in Casa

Finalmente, dopo circa 700 anni, il trasloco, il lavoro, e quasi tutti iproblemi burocratici risolti ho tempo di rifare una nuova ricetta in collaborazione con il Molino Pagani, Vi avevo gia proposto la pizza preparata con la loro farina e oggi mi cimento nella preparazione del pane! Fosse mai che vi fosse utile vi consiglio di continuare a leggere!

Tempo fa appunto avevo ricevuto il pacco del Molino che era stato recapitato dai miei genitori in Italia e che loro mi avevano gentilmente rinviato.

Vi metto qui le foto del contenuto del pacco in caso abbiate dimenticato cosa mi hanno inviato.

PicsArt_1415358401202

INGREDIENTI:

PicsArt_1415360013893Premetto che per dosare mi sono aiutata con un bicchiere perché il mio coso dosatore é dato per disperso… 😉

3 bicchieri (di quelli da 20 cl) di farina Sapore Antico apposta per pane della Pagani

1 cucchiaino da caffé di sale fine

1 sacchettino di lievito (io ho usato quello per fornai, francese che si chiama lévure bulangère e che non so assolutamente se si trovi in Italia o altrove che nel paese dei bretoni ma che si puo’ sostituire tranquillamente con quello di birra che si trova nello stivale)

20 cl di acqua tiepida (un bicchiere)

PREPARAZIONE:

Diluite il lievito nell’acqua tiepida.

In una ciotolona mescolate sale e farina e poi aggiungete a poco a poco il mix di acqua e lievito continuando a mescolare.

A questo punto la pasta dovrebbe avere una consistenza piuttosto dura per cui potete toglierla dalla ciotola e impastarla a mano per bene per circa 15 minuti.

Lasciatela riposare per un’ora coperta da uno strofinaccio pulito in modo che il suddetto impasto lieviti.

Riscaldate il forno a 250° e preparate una teglia coperta di carta forno e leggermente imburrata.

Data al pane la forma che volete e in seguito infornatelo per circa mezz’ora abbassando la temperatura a  200°.

PicsArt_1415359834638In questo modo il forno subito caldo farà fare la crosta croccante al pane e l’abbassamento di temperatura graduale manterrà la vostra mollica morbida morbida.

Ed ecco fatto. Anche senza macchina per il pane, senza metterci seicento ore. Ogni tanto mi sento di ringraziare le marche che collaborano con me e la Molino Pagani é stata particolarmente paziente ad aspettare questa mia seconda ricetta, capendo i miei problemi con un trasloco internazionale e tutto il resto.

Fatemi sapere se rifarete la ricetta, se il vostro pane Home-Made vi piace e se siete soddisfatti insomma!

Buon fine settimana a tutti!

Comments

Be the first to comment.

Leave a Comment

You can use these HTML tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>