Ricette

Sugo con Cipolla Rossa e…

Buona Domenica a tutti,
oggi una ricetta che arriva dalla cucina della mamma e che é stata apprezzatissima da tutti i suoi commensali.

Come sempre restiamo in ambito di gusto, sapore ed economia.

Prendete allora carta e penna o portatevi il PC in cucina e provate questo nuovo sugo perché , promesso, ne vale proprio la pena!

Sugo con Cipolla Rossa e…


INGREDIENTI:

80 gr di pasta a testa 
1 cipolla rossa grande (devo decidermi a comprarla anche io qui perché sono una fan delle cipolle rosse, chissa se le vendono anche in Francia…)
50 gr di Scamorza
1 peperone giallo
1 dado
Olio Extra Vergine d’Olive qb

PREPARAZIONE:

Sbucciate e tagliate a fettine sottili la cipolla rossa, lavata il peperone e tagliate anche quello.
Metteteli in padella con un filo di olio e lasciateli cuocere qualche minuto, aggiungete il dado e mentre il sugo cuoce lentamente fate bollire l’acqua e buttate la pasta.
Quando il tutto è pronto, scolate la pasta, conditela e poi aggiungete la scamorza a cubetti.
Mescolate bene in modo che si sciolga e che leghi bene pasta e sugo.
Servite Caldo.

Anche questa puo rientrare nella categoria ricette per la dieta perché di calorico in realtà abbiamo solo la scamorza e un cucchiano di olio, insomma come farvi qualcosa di saporito e invitante anche senza preoccuparvi della bilancia (che stagià diventando il mio peggiore incubo).

BUON APPETITO A TUTTI!

Lamelle di Patate al Finocchio e alla Senape

Oggi vi propongo una ricetta di contorno molto semplice da fare ma particolarmente gustosa.


Poche cose nuove da raccontarvi dato che il clima freddo non permette una grande espolrazione del mondo qui fuori (parlo davvero come se stessi facendo uan spedizione tra i pinguini la al Polo)…
Una bella cosa da raccontarvi pero’ ce l’ho lo stesso… ed è che questo week end, se tutto va bene ( e per quest osi devono incrociare le dita) parto a fare un giro a Strasburgo perché da malata del Natale che sono non posso, e ripeto, non posso proprio non visitare il più grande mercato di Natale d’Europa.
Tornero’ per cui con le braccia cariche cariche di novità, gli occhi pieni di lucette colorate e, magari, qualche nuova ricetta , tipica dell’Alsazia, da proporvi!

Tornando alla ricetta di oggi, è un po lunghetta da cuocere ma se ne sta da sola comoda comoda in forno per cui potrete tranquillamente, una volta che l’avrete infornata, andarvene in giro per casa saltellando, guardarvi la tv, fare le pulizie o qualsiasi cosa vi vada, senza guardare il forno per qualche tempo.

Lamelle di Patate al Finocchio e alla Senape

INGREDIENTI:

6 patate
2 cucchiai colmi di senape (io metto quella dolce, se mettete quella forte le quantità di riducono)
2 cucchiai di olio
2 cucchiai di curry
1 cucchiaino e mezzo di semi finocchio (il finocchio ha un gusto molto pronunciato per cui ne basta poco)
1 cucchiaino di sale grosso
1 bicchiere di acqua

PREPARAZIONE:

Lavate e strofinate bene le patate, in caso non vogliate togliere la pelle. 
Altrimenti sbucciate le patate e tagliatele in lamelle da circa 3/4 millimetri ciascuna, non troppo fini per non farle carbonizzare in cotture e non troppo spesse altrimenti al posto che un’oretta libera potrete lasciarle in forno anche tutto il pomeriggio e la vostra bolletta (elettrica o del gas) non sarà poi facilissima da pagare!
Comunque una volta tagliate le patate lasciatele da parte mentre preparate la teglia.
Versate dentro uno dei cucchiai d’olio, uno dei cucchiai di curry e la metà dei vostri semini di finocchio.
Mescolate bene e iniziate a stendere il primo strato di patate.
“Spalmate” la senape sulle patate o spargetela qua e la in modo più o meno uniforme.
Aggiungete il secondo cucchiaio di olio, di curry e il resto di semi di finocchio e mettete il secondo strato di patate.
Stendete il resto di senape, salatele e mettete il tutto in forno per 3/4 d’ora à 170°.
Dopo questi 45 minuti aggiungete il bicchiere di acqua nella teglia, mescolate per vedere il livello di cottura e aumentate la temperatura del forno fino a 190°/200°.
Rimettete le patate in forno e lasciate cuocere per ancora una mezz’ora o più se avete tagliato le patate più spesse!
Il gusto del finocchio avrà la meglio, essendo molto deciso come sapore, ma il mix curry-senape renderà il tutto perfetto, riequilibrando i sapori.
 

Puré di Fagiolini (cornetti) e Spinaci

Oggi una ricetta adatta a tutti ma dedicata specialmente ai bimbi più piccoli, un puré di verdure leggero e ricco in vitamine e ferro.
Dal gusto delicato per non dare fastidio ai palati dei più piccoli ed abituarli gradualmente a mangiare le verdure.

Puré di Fagiolini e Spinaci

INGREDIENTI:
100 gr di spinaci fresche o congelate
100 gr di fagiolini (o cornetti che dir si voglia) freschi o in scatola
25 ml di panna da cucina
1/2 dado 
acqua quanto basta per coprire le verdure
PREPARAZIONE:
Se le vostre verdure sono fresche bisognerà lavarle e pulirle, ovviamente, io ho utilizzato gli spinaci surgelati (della Bonduelle credo) e i fagiolini in scatola, perché questo avevo qui in casa.
Ovviamente le verdure fresche battono 10 a 0 quelle in scatola ma ognuno fa con quello che ha e non vi potrei mai obbligare a comprare qualcosa piùttosto che qualcosaltro quindi usate cio’ preferite.
Mettete in una padella dai bordi alti le vostre spinaci e i fagiolini, coprite di acqua, aggiungete il mezzo dado e fate bollire.
Una volta cotte bisogna mixare il tutto per qualche minuto.
Se avete un robot da cucina che cuoce e mixa basterà inserire gli ingredienti la dentro e la cosa sarà molto piu facile e veloce. Altrimenti io faccio bollire le verdure per circa mezz’ora prima di mixarle.
Quando il puré è fatto aggiungete la panna e lasciate cuocere ancora qualche minuto.
Come vedete la ricetta è semplice e come sempre economica.
Pero’ ha avuto grande successo, sia per il mio “nipotino” (se cosi si puo chiamare il nipote del mio compagno) sia per i bambini con cui lavoro.
Avevo infatti suggerito la ricetta al “cuoco” della mensa del posto (ovviamente in dosi molto piu elevate) perché il signore aveva comprato questi due tipi di verdure ma non sapeva cosa farne alla fine dato che tre quarti dei bambini del centro dove lavoro sono “anti-verdure” per definizione.
E facendoli in questo modo, e mettendoli dentro a barattolini carini e colorati, i bimbi hanno apprezzato, e a parte qualche raro caso tutti ne hanno mangiato.
Spero possiate trovare l’idea utile e vi auguro un buon sabato!



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Vellutate, Minestre, Minestroni e Zuppe

Il clima diventa sempre più rigido qui a  Nancy al punto che inizio a chiedermi se per caso non ci siamo sbagliati in tutti questi anni dicendoci che questa città se ne sta in Francia quando chiaramente fa parte del Polo Nord, o se l’abbiamo spostata quest’anno, a mia insaputa, proprio perché sapevano che avremmo traslocato qui.

Che poi, chi mai avrebbe potuto spostarla mi chiedo? Bah!!!
Comunque poco importa dove sia collocata Nancy, se ne sta in un triangolo tra l’aria gelida e la parte negativa del termometro.
E inoltre sono certa che il cielo Loreno fa grandi affari con tutte le grandi imprese di tessuti impermeabili, o che ha deciso di che Nancy sarà la nuova Venezia, o che so io…

Insomma, capiamoci, qui se non piove tutti i giorni la cosa inizia a sembrarmi strana tanto che esco comunque con il mio ombrelletto formato borsetta e l’impermeabile ed essendo io imbranata come pochi al mondo mi sento proprio come l’ispettore Gadget.

L’articolo da cui ho preso la foto dice: “a Nancy, nella notte, abbiamo di nuovo superato i recordi di pioggia.” Pffff!

Per combattere freddo, pioggia, neve, intemperie
varie ed eventuali quando me ne torno a casa approfitto di un super robot da cucina che mi hanno offerto i suoceri (un po in anticipo sul Natale ma meglio cosi) e mi cimento in molte nuove ricette liquide: zuppe, vellutate, minestre e minestroni, e cosi ci scaldiamo un po prima di ri-uscire di casa e combattere contro lo yeti!

Oggi vi do qualche nuova idea di vellutata in caso anche voi dobbiate combattere contro il freddo polare e andare a fare merenda con i pinguini.
Quella di zucchine e di zucca le ho già aggiunte sul blog qualche giorno fa e le potete trovare qui: http://pomponetteincucina.blogspot.fr/2013/10/vellutata-di-zucchine.html
e qui: http://pomponetteincucina.blogspot.fr/2013/11/vellutata-di-zucca.html

Il principio di base, la preparazione insomma, è sempre la stessa, mettete tutti in pentola, o nel robot da cucina e mixate a più non posso, per cui vi daro’ giusto le dosi degli ingredienti!!!
Tenete conto che se le fate in padella servirà più tempo per cuocere e anche dell’acqua per far bollire i vari legumi, se le fate invece con un robot da cucina ci vorrà molta meno acqua e avrete la fortuna che il tutto sarà pronto in soli venti minuti.

Vellutata di Peperoni:

2 Peperoni Gialli
2 Peperoni Rossi
15 Pomodorini cigliegini (o 3 pomodori normali)
3 scalogno
1 spicchio di aglio
1 dado
1 bicchiere 1/2 di acqua
1 cucchiaio di panna da cucina o una noce di burro, o ancora un cucchiaio di latte per rendere il tutto più vellutato

Vellutata di Funghi:

450 gr di funghi
3 patate
1 cipolla
1 dado
650 ml di acqua
1 cucchiaio di panna da cucina

Vellutata di Patate e Porri:

200 gr di patate
150 gr di porri
100 gr di cipolle
20 cl di latte
20 gr di burro
1/2 litro di acqua
1 dado vegetale
noce moscata a piacere

Vellutata di Carote:

500 gr di carote
1/2 litro di acqua
1 dado
50 cl di panna da cucina
Un filo di olio di oliva (facoltativo)
1 cucchiaino da caffé di cumino

Direi che per oggi queste idee per le zuppe vi possono bastare.. Se ne sperimento altre ve lo dico!

E vorrei solo aggiungere che avrei potuto dire che con l’impermeabile mi sento come Victoria Beckham, l’ex Spice girl per capirci, ma no,a me chi viene in mente? Gadget… ^_____^

Buona Giornata Gente!

Risotto Vegetariano Svuota-Frigo

Terza ed ultima ricetta dei TRE GIORNI VEGETARIANI … in “onore” dell’amica italiana che è venuta a trovarmi e di un’altra italiana all’estero tale “Marina” che, un giorno, cercando di svuotare il loro frigo l’hanno creata.

Risotto Vegetariano Svuota-Frigo

INGREDIENTI (per 3/4 persone):
240 gr di Riso
1 Melanzana e mezza
1 Cipolla
1 bicchiere e mezzo di Vino Rosso
100 gr di formaggio di Capra
2 Dadi Vegetali per circa 1 litro e mezzo di Acqua per il brodo.
Un filo di Olio per il soffritto
Una noce di Burro per far mantecare il sugo alla fine
PREPARAZIONE:
Per prima cosa preparate il brodo con il dado vegetale e l’acqua
Tagliate la cipolla e mettetele in una padella dai bordi alti con un filo di olio e fate soffriggere.
Intanto tagliate le melanzane e quando la cipolla ha iniziato a prendere un po di colore mettete anch’esse in pentola.
Lasciatele cuocere per qualche minuto e in seguito spostate tutto il sugo verso i bordi della padella e nel centro mettete il riso.
Fatelo tostare qualche minuto e poi aggiungete il brodo poco a poco fino a raggiungere la cottura desiderata.
Intanto tagliate il formaggio di capra a dadini e quando il gas è spento aggiungetelo al risotto, con una noce di burro.
Fate mantecare qualche minuto e servite caldo.
Buon Appetito!!!

Verdure al Curry

Seconda ricetta per la serie “I TRE GIORNI VEGETARIANI“.
Una ricetta facile facile ma davvero buona e che non mi ha fatto per nulla rimpiangere di non avere carne nel piatto.
Alice, il brontosauro, l’ha realizzata in circa una mezz’ora e il risultato era davvero ottimo.

Verdure al Curry
INGREDIENTI (per 3/4 persone):
4 Patate medio-piccole
200 gr di Melanzana
2 Carote
2 Cipolle
160 ml di Yogurt bianco
Curry (secondo i vostri gusti, noi abbiamo messo due cucchiai da minestra)
1 Dado vegetale
Sale qb
Olio qb
PREPARAZIONE:
Scaldate un fondo di olio in una padella dai bordi alti ed aggiungete le verdure man mano che le tagliate (a dadini).
Una volta che avete messo in padella le patate, le carote e il resto delle verdure lasciateli colorare per qualche minuto.
Quando hanno preso un bel colore aggiungete un bicchiere di acqua e mezzo nella pentola e lasciate andare ancora per qualche minuto a fuoco medio/forte.
Aggiungete il dado e il curry, mescolate e quando la consistenza delle verdure vi piace spegnete il gas.
Aggiungete lo yogurt quando il gas è già spento e mescolate. 
In questo modo creerete la salsa.
Come vedete la ricetta è economica e saporita.

Servite con del riso Basmati o con il riso che più vi va 😉 !

Sugo Cime di Rapa e Spinaci

Iniziano i TRE GIORNI VEGETARIANI per far piacere ad un’amica che è qui in visita e che si ciba solo di erba come uno un brontosauro…
Se sa che la paragono a un dinosauro probabilmente non le farà molto piacere ma… vedrà il tutto solo una volta pubblicato per cui brontosauro sia.
Non sono contro i vegetariani vorrei essere chiara, anzi… non è che mi cambi molto nella routine quotidiana, ma mi complica un po’ le cose anche se in positivo e mi spinge ad ampliare i miei menù.
In ogni caso la mia sfida alla rinuncia di carne e pesce sarà facilmente risolvibile grazie alla corta durata del suo soggiorno e alla super offerta di legumi vari che ho trovato al supermercato.
Sono entrata in possesso di zucche, melanzane, cime dirapa,spinaci, pomodori e zucchine in quantità per davvero pochissimi Euro grazie alle promozioni che si inventano in Francia come la settimana delle Patate o la festa del verde… roba un po strana insomma ma molto utile in quanto prezzi dei legumi… yeah!!!
Oggi cominciamo con una banale ricetta di sugo per la pasta… su cui non avrei scommesso un centesimo e che invece è piaciuto davvero tanto!

Sugo Cime di Rapa e Spinaci

INGREDIENTI:
200 gr di Cime di Rapa
100 gr di Spinaci
Un dado Vegetale
1 spicchio di Aglio
Acqua
Burro o Olio a scelta vostra
Grana Padano qb
PREPARAZIONE:
Lavate e tagliate le cime di rapa in pezzettini e fatele bollire insieme alle spinaci fino a che non saranno tenere e di un bel color verde intenso.
Non dimenticate di salare l’acqua o di metterci il dado.
Scolate le verdure e mettetele in una padella.
In seguito fatele rivenire in una noce di burro o in un filo d’olio con uno spicchio di aglio e lasciate cuocere un paio di minuti.
Intanto scolate la pasta, aggiungete il sugo e il Grana Padano e .. beh e nient’altro, è pronto per essere mangiato!
Buona Giornata!!! 


Choux in vari colori…

Eccovi qualche altra idea per la decorazione dei Bigné e non solo …

Infatti ho appena creato un nuovo angolo nel nostro appartamentino-ino-ino in cui fare le foto per il blog… qualcosa di più carino che lo sfondo delle mattonelle arancio della mia cucina e il lavandino…
Questo sarà il nuovo angolo dei dolci… più romantico insomma, spero che vi piaccia!
E come potete vedere dalle foto, a parte che ne sono molto fiera, appese al muro ci sono alcune delle ricette che voglio sperimentare in un prossimo futuro…
Come unire l’utile al dilettevole insomma!!!

Vi lascio il link della ricetta dei bigné in caso vi interessi!!!

http://pomponetteincucina.blogspot.fr/2013/11/bigne-con-caramello-e-panna-montata.html

Buona visione!!!

Bigné con zuccherini rosa, con cioccolato o con le palline di zucchero multicolore!

Dimenticavo di dirvi che con le dosi della ricetta scritta appena prima di questo post sono usciti 30 bigné.. ma che alcuni sono stati cestinati in quanto sono finiti nelle grinfie del gatto!!! Sigh!

Non Zoomate per vedere le ricetta, non è valido! ^____^

Carino, no?

Bigné con Caramello e Panna Montata

Domenica.
Ho deciso di vivere questa giornata seduta sul divano, con il comupter, il blog , il mio ometto e qualche serie tv…
Fuori fa un freddo incredibile, piove ormai da ore e inoltre ho un mal di schiena incredibile che oggi mi rende un po vecchia dentro!
Insomma sarà una domenica di riposo, riposo riposo.. E poi stasera arriva un’amica dall’Italia a trovarci per cui poi avremo mille cose da fare insieme.. Morale della favola vi lascio la nuova ricetta di oggi e poi me ne torno in letargia! Buona Domenica a tutti voi che mi leggete pazientemente ogni giorno, e anche a quelli che passano di qui solo di tanto in tanto. E grazie!

Bigné con Caramello e Panna Montata

INGREDIENTI:

Per i Bigné (circa 700 gr di pasta)
12,5 cl di Latte
12,5 cl di Acqua
125 grdi Burro rammollito
4 gr di Sale
140 gr di Farina
4 uova

Per il Decoro e la Farcitura
Caramello al burro salato qb
30 ml di Panna da cucina
Palline di Zucchero colorate qb

PREPARAZIONE:

Per i Bigné
Versate il latte in un pentolino, aggiungete l’acqua, il burro e il sale.
Fate bollire tenendo il gas medio-basso in modo che il burro abbia il tempo di fondere.
Quando il latto è ben bollente togliete la padella dal gas e versate tutta la farina di colpo.
Mescolate il tutto velocemente e con forza fino ad aver incorporato tutta la farina.
Rimettete poi il pentolino sul fornello e lasciate seccare la pasta per un minuto circa fino a che non si stacca dai bordi… il tutto senza smettere di mescolare.
Togliete il tutto dalla pentola e mettetelo in una ciotola capiente.
Aggiungete le uova una ad una mescolando bene ad ogni uovo aggiunto.
Dopo aver aggiunto e mescolato l’ultimo uovo la psta per i bigné (o choux come si dice da queste parti) é pronta.
Mettete il composto in un sac à poche (e di nuovo non saprei come tradurlo e mi sento un po’ scema a dimenticare la mia lingua) e create i vostri piccoli bigné su una teglia per il forno piatta e coperta di carta forno.
Infornateli per circa 15 minuti a 200° (con il forno già caldo).

E ora possiamo passare alla decorazione.

Per il decoro
Quando i vostri bigné saranno freddi prendeteli uno per uno e riempiteli con della panna montata. Per questo avete due opzioni, o montate voi della panna con i vostro sbattitore elettrico e con un po di zucchero a velo come ho fatto io oppure, se non avete tempo o avete già in casa un barattolo di panna montata di quelle già pronte basterà inserire il beccuccio nel bigné e premere sul pulsante. Entrambe le opzioni vanno bene, non preoccupiamoci più di questo step quindi.
Un consiglio è di farcirli poco tempo prima del momento in cui li servirete altrimenti la panna montata, sopprattutto quella fatta in casa, sgonfierà e sarà un po’ un massacro.
In seguito, sempre uno per uno basterà coprirli del caramello al burro salato, con una spatola, un coltello senza punta o un cucchiaino, il risultato non deve essere perfetto tanto una volta che il caramello avrà raffreddato sarà comunque bello da vedere e buono da mangiare.
In seguito, prima che il caramello indurisca prendete il vostro bigné e mettetelo a testa in giù in un piattino con gli zuccherini colorati, o anche con altro se preferite… come le codette di cioccolato o delle codette di zucchero, o anche del cocco … anche se per me cocco e caramello non è che stiano poi cosi bene insieme… ma i gusti sono gusti per cui fate voi, secondo le vostre voglie o secondo quello che avete già in casa.
Lasciateli asciugare in un luogo fresco e asciutto e serviteli appena sono pronti.

Personalmente sono molto fiera della riuscita della mia ricetta… Poco più di un anno fa la mie torte sapevano tutte di cartone o polistirolo e ora, riesco addirittura a fare i bigné al primo colpo… insomma il blog, non solo aiuta voi lettrici a realizzare le ricette ma anche se sopprattutto me che da un 3– in pasticderia ora credo di essere passata ad un 7 o ad un 8 o qualcosa del genere, non male, no?

Buona Domenica!

Caramello al Burro Salato, Vive la Bretagne

Caramello al Burro Salato


INGREDIENTI (per un barattolo di dimensioni medie, più o meno 8 persone):
320 grammi di Zucchero in polvere
160 grammi di Burro salato 
40 cl di Panna liquida

PREPARAZIONE:

Mettete lo zucchero in un tegame e riscaldate a fuoco medio per creare un caramello a secco. 
Lo zucchero inizierà a dissolversi e diventare liquido e poi si trasformerà in un liquido ambrato: ci vogliono circa 4 o 5 minuti e nel mentre non dovrete mai smettere di mescolare… io avevo un gran male al braccio alla fine…sigh. 
Nel frattempo, in un’altra padella, scaldate la panna liquida e riservatela per dopo. Quando la aggiungerete al composto controllate che sia ancora calda altrimenti lo zucchero crisallizzerà e dovrete ricomnciare da capo.
Quando lo zucchero si trasforma in caramello, togliere la padella dal fuoco e con attenzione aggiungere una piccola quantità di crema. 
Mescolate energicamente e aggiungete il resto gradualmente. 
Quando il composto comincia ad essere omogeneo, aggiungete il burro e mescolate ancora fino media consistenza. Se la crema non sembra densa come desiderate, mettete la padella a fuoco basso e mescolate fino ad ottenere la consistenza che volete.
Versate in un barattolo di vetro, coprite e mettere da parte a raffreddare.
Il vostro calamello è pronto. 
Ed è molto più facile da fare che da spiegare!

Potrete mangiarlo cosi, a colazione al posto della nutella… o del burro salato come si fa da queste parti. Oppure come guarnitura per le crèpes. O per fare dei muffin … insomma lo si puo usare davvero per mille tipi di dolci.. anche se il mio preferito, in cui mi cimentero’ a breve, restano i fondenti con cuore caldo al caramello. Ahhhhh… tripudio!