Ricette

Tortini Croccanti alle Fragole

Mercoledi Mattina, metà settimana e voglia di dolcezza? Ecco la ricetta che fa per voi, dei tortini di pasta sablé, con crema pasticcera e fragole!

Noi ce lo siamo sbafati sabato sera in barba alla dieta perché di stare a regime non ce la facevamo più!

E poi ecco, ora la regalo a voi la ricetta e spero vi avvolga di dolcezza come ha fatto con noi.

 

Tortini croccanti alle Fragole

 

INGREDIENTI:


Per l’impasto:

1 uovo

120 gr di zucchero

1 bustina di zucchero vanigliato 

250 gr di farina

125 gr di burro salato

________________


Crema Pasticcera

______________

100 gr di Fragole

4 cucchiai di zucchero

Un Limone

PREPARAZIONE:

Sbattete l’uovo con lo zucchero e intanto fate fondere il burro in un pentolino a fuoco basso o a bagno maria.

Quando il burro é fuso aggiungetelo all’uovo con lo zucchero, e aggiungete piano piano anche la farina setacciata e per ultimo lo zucchero a velo.

Mescolate bene il tutto e fate una pallina con le mani.

Poi stendete l’impasto con l’aiuto del mattarello per fargli raggiungere uno spessore di un centimetro e mezzo (o due se vi va) e poi tagliatela nella forma che volete. Io ho fatto dei tortini abbastanza grandi ma potete anche fare dei biscotti se vi va.

Una volta preparati i tortini infornateli 20 minuti (o meno se sono piccini piccio’) a 180°.

Nel mentre fate la crema pasticcera (la ricetta é già prsente sul blog nella sezione dolci e la trovata anche tra le ricette più visitate).

Ora tagliate le fregole a pezzettoni, mettetele in una ciotola con zucchero e limone e lasciatele li fino a che le tortine non sono pronte.

Fate raffreddare la crema pasticcera in frigorifero per qualche minuto.

Ora componete il piatto tortino (croccante fuori e morbido dentro), crema pasticcera, fragole e lo sciroppo che si sarà formato con lo  e il limone.

Servite freddo!

E buon momento di dolcezza a tutti!

 

Gaufres

Gaufres

Buona domenica a tutti, in questa super giornata di sole (cosa rara qui a Nancy, come ormai saprete) io sono bloccata in casa ad occuparmi del blog…
E questo perché vi direte voi?
Perché non esci e provi a prendere un po di colore in faccia al posto che restare cadaverica in pieno stile francese?
Perché da lunedi fino a metà marzo lavorero’ tutti i giorni per 12 ore al giorno, senza pause, e, dato che sul blog ci dovrà comunque essere una ricetta al giorno, oggi me ne sto qui, davanti alla mia tastiera a scrivere per voi decine di ricette in modo da poterle inserire su Pomponette alle 6 del mattino, ogni giorno, per poter comunque restare con voi in queste due settimane che si preannunciano intensissime!

E allora cominciamo con la prima ricetta, quella di oggi, dal gusto puramente francese ( o belga se guardiamo le vere origini del piatto che vi propongo) per poi cercare di fare in fretta a scrivervi tutti gli altri post!

E ora:

I Gaufres 
(che alcuni chiamano Waffles)
INGREDIENTI:
(per dieci gaufres di dimensioni standard)

150 gr di farina
50 gr di burro
100 ml. di latte
100 ml. di birra chiara o acqua frizzante
40 g. di zucchero a velo
un uovo
un pizzico di sale
1/2 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina

PREPARAZIONE:

Sbattete l’uovo aggiungendo gradatamente lo zucchero.
Ottenuta una spuma chiara, cominciate ad incorporare la farina miscelata con la vanillina, il sale ed il lievito, alternandola con il latte, il burro fuso e lasciato raffreddare e in ultimo l’acqua frizzante o la birra.
Lasciate riposare la “pastella” per circa un’ora e poi cuocete le cialde nel gaufrier ben caldo, circa 3-4 minuti per ciascuna, anche se i tempi possono variare a seconda dell’vostro macchinario.
Ed é tutto qui, niente di più facile.Se vi va potete anche raddoppiare gli ingredienti, e tutti i gaufres che vi restano potete metterli in freezer e scongelarli per le colazioni dei giorni successivi. In questo caso rimetteteli in forno per un paio di minuti a 180° in modo che tornino caldi e croccanti.

Buona Domenica a tutti, di nuovo e incrociate le dita per me perché da domani si lavora ancora più sodo del solito e con almeno un centinaio di bimbi.

Gaufres

Gaufres

Buona domenica a tutti, in questa super giornata di sole (cosa rara qui a Nancy, come ormai saprete) io sono bloccata in casa ad occuparmi del blog…
E questo perché vi direte voi?
Perché non esci e provi a prendere un po di colore in faccia al posto che restare cadaverica in pieno stile francese?
Perché da lunedi fino a metà marzo lavorero’ tutti i giorni per 12 ore al giorno, senza pause, e, dato che sul blog ci dovrà comunque essere una ricetta al giorno, oggi me ne sto qui, davanti alla mia tastiera a scrivere per voi decine di ricette in modo da poterle inserire su Pomponette alle 6 del mattino, ogni giorno, per poter comunque restare con voi in queste due settimane che si preannunciano intensissime!

E allora cominciamo con la prima ricetta, quella di oggi, dal gusto puramente francese ( o belga se guardiamo le vere origini del piatto che vi propongo) per poi cercare di fare in fretta a scrivervi tutti gli altri post!

E ora:

I Gaufres 
(che alcuni chiamano Waffles)
INGREDIENTI:
(per dieci gaufres di dimensioni standard)

150 gr di farina
50 gr di burro
100 ml. di latte
100 ml. di birra chiara o acqua frizzante
40 g. di zucchero a velo
un uovo
un pizzico di sale
1/2 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina

PREPARAZIONE:

Sbattete l’uovo aggiungendo gradatamente lo zucchero.
Ottenuta una spuma chiara, cominciate ad incorporare la farina miscelata con la vanillina, il sale ed il lievito, alternandola con il latte, il burro fuso e lasciato raffreddare e in ultimo l’acqua frizzante o la birra.
Lasciate riposare la “pastella” per circa un’ora e poi cuocete le cialde nel gaufrier ben caldo, circa 3-4 minuti per ciascuna, anche se i tempi possono variare a seconda dell’vostro macchinario.
Ed é tutto qui, niente di più facile.Se vi va potete anche raddoppiare gli ingredienti, e tutti i gaufres che vi restano potete metterli in freezer e scongelarli per le colazioni dei giorni successivi. In questo caso rimetteteli in forno per un paio di minuti a 180° in modo che tornino caldi e croccanti.

Buona Domenica a tutti, di nuovo e incrociate le dita per me perché da domani si lavora ancora più sodo del solito e con almeno un centinaio di bimbi.

Tagliatelle ai Funghi

Ho un debole per certi sapori … come gli spinaci, gli gnocchi al pomodoro e basilico, il salmone crudo (sashimi) con la salsa di soja … e sopprattutto i funghi…

I funghi sono la mia grande passione culinaria, si possono utilizzare in almeno un 
milione di ricette, sono versatili, umili, profumati, hanno un cappellino molto carino, costano poco e ce ne sono di tutti i tipi.
Ecco, magari evitate quelli velenosi per cucinare perchè non voglio essere responsabile 
di un decesso!
 
Tagliatelle con i funghi 


INGREDIENTI (per 4 persone):

500 grammi di tagliatelle (se fatte in casa sono meglio, altrimenti scegliete in 

preferenza quelle fresche che si trovano nel reparto frigo di tutti i supermercati del mondo)
180 grammi di funghi (io per questa ricetta preferisco i funghi porcini perchè sono i piu profumati)
1 po’ di prezzemolo fresco
1 o due spicchi d’aglio
1 cipolla
1 brico di panna (facoltativo)
burro

PREPARAZIONE:

Fate scaldare la padella con il burro,
Tagliate la cipolla a fettine e gli spicchi 

d’aglio a metà (cosi’ potrete toglierli prima di 
servivre i piatti ai vostri invitati).
Aggiungete la cipolla e gli spicchi d’aglio nella padella e anche i funghi tagliati a listarelle.
Verso fine cottura potete aggiungere il prezzemolo finemente sminuzzato e se gradute 
anche un po’ di panna per rendere il sugo più delicato.

Scolate le tagliatelle un minuto prima del tempo di cottura indicato sulla scatola e fatele rinvenire nel sugo per un paio di minuti.

Servite nei piatti e coprite generosamente di parmigiamo et le tour est joué!

MAMMA MIA CHE BUONI I FUNGHI!!!





Arrosto alla Senape

Finalmente un lunedi soleggiato qui in Lorena, dopo mesi e mesi di pioggia il mio morale stava un po sotto i piedi, ma questo piccolo sole coraggioso mi ha rimesso subito di buon umore.
Questo e anche le buone notizie che mi porta il blog, dopo ormai tre mesi di collaborazione con Cucinare Meglio e delle buone collaborazioni in atto se ne aggiungono alcune nuove delle quali sono particolarmente entusiasta.

Per le collaborazioni ho sempre scelto delle grandi marche che conosco da sempre, ed essendo cresciuta a Brescia non potevo non conoscere la marca faro delle farine da polenta, La Grande Ruota, che come vedete dal piccolo logo esposto sul blog ha deciso di lavorare con me. A breve ricevero’ qualche buon prodotto e avro’ modo di creare delle nuove ricette incentrate sul tema delal cucina lombarda, cosa che mi rende abbastanza fiera di me acneh perché questa azienda bresciana esiste dal 1853 ed ha quindi una lunga storia ricca di amore per la cucina.

Sarà la mia faccia tosta, o il mio impegno quotidiano ad averli convinti? Chi lo sa ma intanto sono super eccitata e attendo curiosa il mio pacchetto sorpresa. 

E appena avro’ qualche buona ricetta da proporvi vi riparlero’ nel dettaglio di questa nuova entusiasmante collaborazione.

Per oggi pero’ vi regalo un piatto di carne, tipico sia dell’ovet della Francia sia del sud. L’arrosto alla Senape é noto ovunque in Europa ma ogni nazione lo fa con il suo tipo di carne preferita. Da me lo si fa con il maiale per esempio, qui invece si fa con le carni rosse.

Ho scelto di farlo di manzo, in modo tradizionale e vedrete che rifare questa ricetta nelle vostre case non sarà poi cosi complicato.


Arrosto alla Senape


INGREDIENTI:

400 gr di canre di manzo per arrosti
30 gr di senape 
1 cucchiaino di fleur de sel 
20 gr di burro
un pizzico di farina bianca.

PREPARAZIONE:

Come vi annunciavo sopra sarà davvero facile da realizzare, l’unica cosa a cui dovrete prestare davvero attenzione é il tempo di cottura.
Io l’ho preparato al sangue perché dalle mie parti le carni rosse si mangiano solo in questo modo.
Per prima cosa cospargete il vosrto pezzo di manzo di senape e lasciatelo marinare in questo modo per una mezz’oretta, coperto e in un luogo fresco.
In seguito mettete il vostro burro in una padella antiaderente dai bordi alti e fatelo fondere.
Prima che si dori il burro aggiungete la carne e lasciate andare un minuto da ogni lato (davvero ogni lato) in modo che i pori della carne si chiudano e tutti i succhi della carne restino all’interno dandole un gusto più deciso.
Dopo averla fatta colorare da ogni lato aggiunete il cucchiaino di sale e un centimetro di acqua.
Coprite con un coperchio per circa 4 o 5 minuti.
Togliete il coperchio e togliete la carne.
Ore si deve far ridurre la salsa lasciando evaporare l’acqua e aggiungendo una puntina di cucchiaio di farina bianca senza smettere di mescolare.
Tagliate la vostra carne in fettine sottili e servite caldo, con la vostra salsina e un’insalata fresca.
Il piatto é pronto, la cucina é facile e veloce e sarà di sicuro successo!

Buon Appetito a tutti e buon inizio settimana!

Ah, ricordo a tutti l’esistenza della pagina facebook di Pomonette in Cucina, che potrete trovare seguendo questo link: https://www.facebook.com/pomponetteincucina e alla quale, se vi va potrete regalere tanti nuovi “mi piace”! Grazie a tutti!

Gnocchi alla Romana

Buongiorno a tutti, qui, miracolosamente, oggi é uscito un po di sole, e di colpo tutto diventa più bello, i colori più vivaci e anche i profumi sembrano essere più intensi, il buon umore viene di nuovo a galla e ci si sente anche un po più vivi.
A Nancy questo cielo cosi blu non lo si vede mai, scompare a inizio ottobre e torna solo verso maggio per cui in questa soleggiata giornata bresciana mi sento proprio felice.

Condivido con voi una nuova ricetta sperando che vi piaccia e vi auguro di trascorrere una giornata serena.

Gnocchi Alla Romana


INGREDIENTI (per 6 persone):

Per i gnocchi:
370 gr di semolino
3 tuorli
1 litro e mezzo di latte
150 gr di burro
180 gr di parmigiano
sale
noce moscata qb

Per il sugo:
Burro (20 gr)
Salvia a piacere
Scamorza affumicata (2 fettine)
parmigiano (50 gr)

PREPARAZIONE:

Per preparare gli gnocchi alla romana, mettete il latte in una pentola e accendete il gas.
Fate scaldare il tutto con un pizzico di sale, il burro e la noce moscata.
Appena bollirà versatevi a pioggia il semolino mescolando con energicamente e stando attenti a non formare i grumi.
Cuocete il composto a fuoco basso per qualche minuto, fino a che il semolino sisarà addensato.
In seguito spegnete il gas, aggiungete anche i tuorli d’uovo e il parmigiano.
Poi togliete il tutto dalla padella e stendetelo su una teglia o un tagliere ben oliati. Cercate di mantenere uno spessore di un centimetro e tagliate i gnocchi con una formina
Oppure arrotolare il tutto come se fosse un salame e lasciate seccare qualche minuto in questo modo, avvolgendolo nel film trasparente.
Io preferisco questo metodo perché poi basta prendere un coltello bagnato e tagliare il “rotolo” di gnocco a fette spesse un centimetro circa.

A questo punto adagiatele in una teglia, aggiungete burro dopo averlo fatto fondere in un padellino insieme alla salvia, parmigiano e poi la scamorza tagliata a fettine sottili.

Infornate per circa 20 minuti a 180° e il piatto é pronto.

Buon Appetito!

 P.S. Mi scuso per la qualità di questa foto in particolare c’era molto vapore e non me ne ero accorta, la ricetta é di mia mamma, collaudata e approvata per cui non date peso alla foto e provateli!!!


Umido con Patate e Funghi

Oggi poco tempo e tante cose da fare come spesso succede per me la domenica… che poi la cosa non é molto chiara nella mia testa, di solito il fine settimana non é fatto per riposare???
Beh il mio pare proprio di no, cosi tra una cosa e un’altra, mi stavo dimenticando del blog ma volendo io continuare ad essere regolare nelle mie pubblicazioni ecco che 5 minuti per inserire una nuova ricetta sono riuscita a trovarli.

Prima di darvi gli ingredienti vi diro’ che sono di nuovo in quel di Brescia, la mia città Natale e che il motivo é direttamente legato al blog stesso e alla mia attività di foodblogger… per cui incrociate le dita per me! 

E ora ecco la ricetta, un piatto legato alle tradizioni della mia famiglia e preparato con tanto amore e dedizione.

Umido con Patate e Funghi


INGREDIENTI (per 6 persone):

1 kg di lonza di maiale
1 cipolla e mezza
500 gr di patate
500 gr di funghi freschi (noi abbiamo usato i chiodini)
1 cucchiano da caffé di concentrato di pomodoro
olio extra vergine d’oliva qb
acqua qb
2 dadi

PREPARAZIONE:

Per prima cosa sbucciate le patate e tagliatele a dadini.
Ora mettele da parte e dedicatevi alla cipolla. 
Tagliatela a fettine sottili e mettetele in una padella con un filo di olio a rosolare, poi occupatevi dei funghi, puliteli per bene e metteteli in una padella insieme alle cipolle.
Ora in un’altra pentola mettete un altro filo di olio e la carne di maiale tagliata a dadini.
Fate colorare la carne e poi aggiungete l’acqua fino a coprire abbondantemente. 
Quando l’acqua bolle aggiungete le patate a dadini, il dado e fate cuocere fino a che il “sugo” si restringe senza dimenticare di aggiungere il concentrato di pomodoro.
Quando i funghi avranno lasciato l’acqua aggiungete il dado con un bicchiere di acqua e lasciate cuocere lentamente.
A dieci minuti dalla fine della preparazione dell’umido aggiungete i funghi al resto degli ingredienti in modo che il tutto si insaporisca per bene.
Servite caldo, magari accompagnato da polenta o insalata.
Buon appetito a tutti e a domani per una nuova ricetta.
E mi raccomando, continuate ad incrociare le dita per me, fin ora mi avete portato fortuna.

San Valentino con Pomponette: Salmone alle Erbe

Manca davvero poco alla fine di Gennaio, e cosi ci siamo di nuovo, pensavamo che il 2014 fosse appena iniziato e invece a breve ci troveremo in piena estate senza capire come sia potuto succedere cosi in fretta… 
E questa frase mi fa un po ridere dato che guardando fuori dalla mia finestra vedo solo un cielo grigio e qualche raro fiocco di neve scendere verso terra… 
Come puo da un lato tutto scorrere cosi veloce e dall’altro andare al rallentatore?

E intanto, mentre spero che la neve attacchi e che tutto si copra di bianco mi dico che giusto ieri speravo gia di essere in primavera quindi ho iniziato a forderare anche la cucina colorata che si addice alle belle giornate di aprile, e iniziato a pensare al mio compleanno… 
Si mi rendo conto sia presto dato che sono nata verso fine aprile ma insomma io da sempre ci penso mesi prima al giorno X.

Ma in realtà, ben prima del mio compleanno c’é San Valentino, e come vi dicevo settimana scorsa, una volta a settimana fino a quella data vi offriro’ una ricetta semplice e saporita adatta ad un romantico tête a tête… E questo piatto si addice perfettamente alla situazione, il grado di difficoltà é basso ma il risultato finale é davvero gustoso e anche carino per gli occhi.
Se la ricetta vi riesce bene il vostro compagno o la vostra compagna saranno ben contenti di avervi lasciato ai fornelli per una sera e magari guadagnerete qualche punto in più! 😉

Comunque tornando alla cucina che é un po’ l’argomento principale del blog, vi lascio quindi la ricetta di oggi, a base di salmone, colorata, e, lo ammetto, in questo caso davvero poco dietetica ma per una volta in un mese si puo, no?

Salmone alle Erbe


INGREDIENTI:

Per il pesce:
1 trancio di salmone ciascuno
1 noce di burro
30 gr di erba cipollina
1 pizzico di sale

Per la maionese:
1 tuorlo d’uovo
qualche goccia di limone
mezzo cucchiaino di senape
olio qb
sale e pepe

PREPARAZIONE:

Per il pesce:
Niente di più semplice, accendete il fornello e mettete una padella a scaldare con una noce di burro, quando inizia a sfrigolare adagiate il salmone delicatamente nella pentola e fatelo colorare da entrambi i lati.
Verso fine cottura aggiungete l’erba cipollina, un pizzico di sale e con un cucchiaio prendere il burro fuso e coprite il salmone in modo che non diventi troppo asciutto.
Ripetete l’operazione per un paio di volte e poi spegnete il fuoco e coprite il salmone lasciando che termini la cottura in questo modo, solo con il calore rimasto nella pentola.

Per la maionese:
Assicuratevi che l’uovo sia freddo di frigo, rompetelo e mettete in una ciotola solo il tuorlo, con mezzo cucchiaino di senape, qualche goccia di limone, un pizzico di sale e del pepe (solo se il pepe vi piace, 

ovviamente).
Aggiungete un cucchiaino di olio e iniziate a sbattere il tutto, sempre nello stesso senso con forza.
Se la maionese non monta, un trucco é mettere il tutto nel congelatore per qualche minuto e ripetere l’operazione.
Quando la maionese iniza a montare aggiungete dell’olio a poco a poco fino ad ottenere la quantità e la consistenza desiderate.

Ora adagiate il salmone ancora caldo in un piatto, coprite di maionese e servite con insalata o patate bollite o ancora con delle patate al forno.




Agnello All’Arancia, Mettiamo il Cancro all’angolo

METTIAMO IL CANCRO ALL’ANGOLO

Buongiorno, oggi torno con una ricetta per collaborare con l’iniziativa di AIRC e LA CUCINA ITALIANA.

 











Oggi vi propongo una ricetta un po più complessa e raffinata dell’insalatona di ieri, in modo che ce ne sia per tutti i gusti, sperando che se rirpoporrete una di queste mi ricette sulle vostre tavole lo facciate utilizzando LE ARANCE DELLA SALUTE comprate nelle nostre piazze.

Aiutiamo la ricerca, combattiamo questa malattia che ci strappa amici e familiari, e basta poco, basta comprare una retina di ARANCE, allora, hop hop hop correte in piazza il 25, io dal canto mio obblighero’ la famiglia ad andarci, cosi quando me ne torno a febbraio in Italia, preparero’ la ricetta di oggi anche per loro.

Ho scelto di preparare un piatto a base di agnello e arance, il problema era bimanciare i gusti e creare una salsa saporita, credo di esserci riuscita, non per vantarmi ma mi sa che sarete proprio contenti di rifarla nelle vostre case, questa ricetta era squisita.

Agnello all’Arancia

INGREDIENTI:

Per l’agnello:

5 Costolette d’agnello
1 Arancia
1 spicchio di aglio
1 cucchiaino di olio
1 misurino non completamente riempito di fond de veau (come si traduce???)
Rosmarino QB
Acqua

Per il contorno:

1 Arancia
1 spicchio di aglio
3 cipolle
1/2 kg di cime di rapa
Un filo di olio
1 dado


PREPARAZIONE:

Cominciate con le cime di rapa, tagliatele e lavatele e mettetele in padella con 1 spicchio di aglio tagliato a metà, 1 dado e dell’acqua e lasciateli bollire e in seguito fatele cuocere ancora 5 minuti una volta che l’acqua é evaporata, a fuoco medio.

Ora sbucciate le cipolle, mettetele in una teglia da forno dai bordi abbastanza alti, salatele, aggiungete un filo di olio e poi mettete un dito di acqua nella teglia.
Infornatele per circa 40 minuti a 180°. 
Quando saranno pronte aggiungete ancora un filo di olio mescolato al succo di mezza arancia.

E ora passiamo al piatto principale, l’agnello.
Accendete il gas sotto ad una padella antiaderente e, mentre si scalda, mettetevi dentro uno spicchio d’aglio tagliato, un cucchiaino di olio e il succo di mezza arancia (il resto lo useremo in seguito).
Nel mentre spolverate la carne di agnello con un po di rosmarino (in polvere o fresco, a vostra scelta).
Quando il succo d’arancia nella padella inizia a 
caramellizzare e la padella é abbastanza calda mettete le costolette in padella.
Fatele ben colorare da un lato e dall’altro, rapidamente per mantenere il centro ancora crudo in modo che cuocia solo in seguito, una volta abbassato il gas, lentamente in modo che la carne resti morbida.
Quando é bel colorata da entrambi i lati aggiungete il succo di un’altra mezza arancia e lasciate caramellizzare.
Salate, abbassate il fuoco al minimo, aggiungete un dito di acqua e un misurino riempito per 3 quarti di fond de veau (e proprio non so tradurlo e google traduzioni non mi aiuta inventando traduzioni a caso per cui aiutatemi voi).

Una volte che il sugo é ben amalgamato e la carne ben cotta é il momento di impiattare, ci resta mezza arancia a questo punto, tagliatela a spicchi e utilizzatela anche come decorazione, e questa volta ho fatto cosi tante foto a questo piatto che doveva per forza sentirsi una star.

Buon appetito a tutti, e non dimenticate di sostenere la ricerca, con i mezzi che abbiamo non possiamo spesso fare molto, ma proviamoci!

Buona giornata a tutti!




Torta Cremosa al Tonno

In realtà é passata meno di una settimana dal mio ritorno in terra di Francia eppure nella mia testa é passato molto più tempo, il ché é davvero strano se ci si pensa, ancora lunedi sera ero a Brescia, insomma come mai ho già l’impressione che tutto sia cosi lontano e sfocato?

Boh, la mia testa, come, pare, quella di ogni espatriato, a volte si trova a ragionare in termini diversi, con tempi differenti o magari immaginari, ricordiamo cose di casa come fosse ieri e invece sono successe quando avevamo 12 anni, e a volte come se fosse un decennio fa allorché sono cose di Domenica scorsa…

Comunque tutto questo per dirvi che prima di partire avevo preparato un’altra ricetta con i prodotti Nonno Nanni e che me la sono dimenticata li, tra le foto del cellulare e ritrovandole oggi mi son chiesta quando l’avevo preparata… Ed era per il 31 Dicembre, mica secoli fa!!!

In ogni caso ve la metto oggi la ricetta perché se vi tedio ancora un po con i piatti della dieta senza offrirvi altro sento che mi abbandonereta a me stessa e ci saremo solo io e il mio gatto a parlare da soli dietro lo schermo…

Si, ok, anche il mio compagno, ma diciamo che il mio gatto si intende di cucina più di lui.

Nel mentre lo guardo, il ragazzo, non il felino e lui annuisce alle mie affermazioni, per cui sono anche autorizzata a scrivervelo ^____^ !

Ma ora passiamo alla ricetta che é già ora di pranzo e sono in ritardo per fare un sacco di altre cose poco interessanti come le lavatrici!


Torta Cremosa al Tonno



INGREDIENTI:

1 rotolo di pasta sfoglia (rotonda o quadrata poco importa)
3 uova
200 ml di panna da cucina
1 confezione di stracchino Nonno Nanni
1 dado
2 cipolle
1 pizzico di sale
1 scatola di tonno (circa 150 gr)
curry qb
acqua

PREPARAZIONE:

Sbucciate e tagliate le cipolle, mettetele a grigliare in padella per un paio di minuti poi aggiungete un bicchiere e mezzo di acqua e un dado e lasciate cuocere fino a completa evaporazione del liquido.
Intanto sbattete tre uova, mescolandole con un pizzico di sale (davvero poco poco perché il dado serve già a salare), la panna da cucina, il tonno e lo stracchino del signo Nanni (che si sentirà fischiare le orecchie tanto ne ho parlato in questo periodo.
Quando le cipolle sono pronte aggiungete anch’esse nezza ciotola con le uova e il resto, mettete del curry a piacere e mescolate ancora un poco.
Stendete poi la pasta sfoglia in una teglia dai bordi alti circa 3 cm e versate sulla pasta sfoglia il contenuto della zuppiera.
Informate a 180° per 35 minuti oppure, cosa meravigliosa di questa ricetta, la potete anche mettere nel microonde per 18 minuti a 750 watt o a 800.
Il risultato è ottimo, non proprio dietetico ma adatto ad un buffet per esempio per le feste di compleanno, oppure accompagnato da un’insalata per una cena tra amici o ancora, come l’ho usato io, da portare a un cenone comunitario 
per l’ultimo dell’anno.

Buon Appetito a tutti e buon fine settimana!

Io intanto mi ingegno sul mio pranzo dietetico di oggi!