Ricette

Crème Brulée

PicsArt_1400491976546Buongiorno e buona settimana a tutti, oggi vi propongo un dolce di origine francese non propriamente leggero o dietetico ma sicuramente buono, una golosità alla quale ogni tanto si deve proprio cedere.

Crème Brulée

INGREDIENTI:

5 tuorli d’uovo

100 gr di zucchero

50 cl di panna da cucina

2 bacche di vaniglia

zucchero di canna qb

PREPARAZIONE:

Mescolate i tuorli con lo zucchero fino a che non diventano un composto omogeneo e spumoso.

In seguito tagliate le bacche di vaniglia nel senso della lunghezza e con un coltello grattate l’interno e mettetelo nella ciotola con lo zucchero e le uova.

chalumeau1

chalumeau *

Aggingete e mescolate anche la panna da cucina e versate la preparazione nelle ciotoline apposite. Mettete il tutto in forno per circa un’ora a 130/140° gradi.

In seguito mettete il tutto in frigo o in un luogo fresco e asciutto fino a che la crema diventa densa.

Cospargete il tutto di zucchero di canna e con un chalumeau * fate fondere lo zucchero fino ad ottenere una crosticina. 

E ora non vi resta che degustare…

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Salmone agli Asparagi

Ma da voi la primavera resiste? Perché qui a Nancy ci sono di nuovo solo 10° e piove tutti i giorni!

Mi avevano detto, venendo a vivere qui, che spesso il cielo era grigio, ma insomma non siamo più in inverno da un po’ di tempo ormai, e manca poco più di un mese all’estate e qui si devono di nuovo indossare cappotti pesanti e scarponcini anti-pioggia!

Per fortuna ci sono i colori nel piatto per tirarci sul il morale altrimenti che depressione vivere senza sole da ormai 8 mesi!

Oggi vi lascio una ricetta ,realizzata da mia mamma qualche giorno fa, una ricetta semplice ma gustosa e sopprattutto GOLOSA!

Perché anche i piatti salati possono essere una GOURMANDISE !!!

Salmone agli Asparagi

PicsArt_1399968082746INGREDIENTI:

Salmone Fresco (circa 150 gr a persona)

Asparagi Verdi

Una manciata di Pinoli

Burro qb

Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Fate bollire i vostri asparagi, tagliati già a rondelle in acqua salata per qualche minuto. Il tempo di cottura dipende dalla croccantezza che ricercate ovviamente.

Intanto fate cuocere il vostro salmone, dal lato pelle, in una padella con un poco di burro.

Quando é cotto da un lato giratelo solo un paio di minuti dall’altro e cospargetelo con il burro fuso che sarà sciolto nella pentola per mantenere la carne morbida e nutrire le fibbre del pesce.

In seguito aggiungete i pinoli a tostare.

Scolate gli asparagi e buttateli in pentola con il salmone, regolate di sale e di pepe e il piatto é già pronto!

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Cuoricini di Polenta e Lombolini

icone-pic_blogger (2)Buongiorno a tutti e buon munedi, la settimana scorsa vi ho annunciato che mi sono arrivati due pacchi ma vi ho mostrato solo il contenuto di uno di essi…

L’altro pacco é della Grande Ruota, Azienda Bresciana (eh si, gioco in casa questa volta) produttrice di POLENTA dal 1853.

La Grande Ruota é una piccola industria, una delel poche a resistere alla crisi e a continuare a produrre prodotti buoni e sicuri.

Insomma, sono abbastanza fiera del mio blog e della possibilità che mi danno di lavorare con loro, e in quanto bresciana che vive ormai oltre confine, quando ho ricevuto il pacco mi sono sentita un po’ come se fossi a casa.

LA polenta la vendono anche qui in Francia, ovviamente, ma tra una polenta sconosciuta e quella che si consuma da sempre in casa la mia scelta é stata facile e la mia gioia ancora maggiore.

Insomma la polenta é l’accompagnamento tipicole dei pranzi della domenica bresciani per cui, facendola qui, nella mia piccola cucina francese mi sento un po più vicina alla famiglia, e come per la “Madeleine” di Proust, la farina gialla mi fa venire in mente mille ricordi.

La cucina della nonna, a Natale, l’odore del fuoco nel camino, la famiglia riunita intorno alla grande tavola rotonda della sala da pranzo dei nonni.

Ma anche i pranzi con i miei genitori e mio fratello.

E anche le prime volte che il mio Compagno mi accompagnava a casa, in Italia, e conosceva i prodotti del territorio.

A volte ci si stupisce di come un semplice ingrediente, e in questo caso un un chicco di farina gialla, possano alimentare cosi tanto i ricordi e farli scorrere davanti ai miei occhi come se fosse ieri.

Ho deciso di proporvi una ricetta tipica, un mix tra la cucina della nonna paterna, quella della mamma e quella della nonna materna.

Cuoricini di Polenta e Lombolini.

E più tipico bresciano di cosi, proprio non esiste!

Ecco come fare!

cuoreINGREDIENTI:

Per i Lombolini:

2 fettine di carne di maiale a testa

salvia (una foglia per ogni lombolino)

pancetta (una fettina per ogni rotolino di carne)

Formaggio (idem, una fettina per ogni lombolino)

Olio e Burro qb

sale e pepe

Per la Polenta:

Acqua qb

Farina per polenta (La Grande Ruota)

Mezzo bicchiere di Vino Bianco

Sale grosso qb

Un filo di Olio EVO


PREPARAZIONE:

PicsArt_1399880265469Per i Lombolini:

Per ogni fettina di maiale sarà lo stesso procedimento.

Io ho deciso di farne sia con pancetta e salvia sia con il formaggio per avere degli involtini sorpresa. Inoltre li ho fatti piccoli piccoli in modo da farli stare perfettamente sui cuoricini di polenta e se non vi va di mangiarli come secondo piatto o come portata principale potete perfettamente usarli per un bouffet in piedi o come antipasto.

Stendete una fettina di maiale, salata e pepate leggermente, mettete sopra una fettina di salvia e poi una fettina di pancetta, arrotolateli e fermateli con uno stizzicadenti.

Per quelli con il formaggio il procedimento é lo stesso solo che al posto della salvia e della pancetta potrete adagiare sulla carne, una fettina di emmental, o di groviera, o anche una sottiletta in caso non abbiate altro a disposizione. Arrotolate e fermate anche questi con uno stuzzicadenti.

Metteteli in padella con olio o burro o entrambi se vi va e fate rosolare. Quando sono ben colorati aggiungete il vino bianco e fate sfumare in seguito coprite con il coperchio e terminate la cottura.

Salate e Pepate di nuovo, se necessario, una volta che la cottura sarà ultimata!

Semplice, rapido e preciso.

PicsArt_1399880065623Per la Polenta:

Mettete dell’acqua a bollire e per ogni litro di acqua mettete due cucciaini di sale grosso.

Mettete un filo d’olio per aiutare la farina a non fare i grumi e anche per un tocco di sapore in più.

Se volete una polenta davvero golosa potete anche fare metà latte e metà acqua.

Quando bolle l’acqua mettete a poco a poco la farina nel tegame e mescolate energicamente.

(Io uso appunto la farina La Grande Ruota, un po’ perché é quella che comunque mi facevo spedire abitualmente nei pacchi dalla mamma, un po’ perché nel loro pacco gigante ne ho ricevuti 16 chili e un po’ perché … beh, perché a me piace questa di polenta insomma!)

Se volete la tipica crosticina smettete di mescolare e lasciate “attaccare” la farina al paiolo.

Io volevo ottenere una polenta abbastanza densa per cui dopo aver cotto al polenta in modo tradizionale l’ho lasciata riposare un paio d’ore.

L’ho tagliata a fettine e con le formine per i biscotti ho ricavato cuoricini e piccoli soli.

E in seguito l’ho fatta grigliare in padella (anche qui potete o solo grigliarla o friggerla nell’olio o ancora passarla nel burro per farla rosolare, scegliete il metodo che preferite).

Disponete poi un lombolio su ogni formina di polenta e servite caldo.

Oltre alle foto abituali vi lascio anche il link per poter vedere il sito dell’azienda in caso vi interessi la storia di questa impresa bresciana: http://www.lagranderuota.it/ !!!

Buona Settimana a tutti voi e a domani per una nuova ricetta (a base di pesce questa volta)!

Buon-Appetito

Pollo alla Birra e Asparagi Gratinati

cena-romantica-Buona domenica a tutti, oggi ho deciso di proporvi un menu completo per una cena tête a tête con il vostro partener.

Gli ingredienti base di questa ricetta sono il pollo e gli asparagi e a proposito di questi ultimi, prima di darvi la ricetta vera e propria, ecco alcune cose utili da sapere sul nostro amico asparago perché essere coscienti di cosa si mangia non é mai male, sopprattutto quando un alimento ha cosi tante proprietà benefiche.

PicsArt_1399798532985Allora allora:

Gli asparagi sono composti al 90% di acqua, sono ricchi di fosforo, potassio e acido folico. E non contenti di tutto cio contengono anche calcio, magnesio, ferro e vitamine (A, B, B1 e C).

Gli asparagi sono noti per le loro proprietà diuretiche ed inoltre sono anche ipocalorici e quindi molto consigliati nelle diete, contengono solo 24 Kcal per 100 grammi di prodotto.

Agistono anche come disinfiammanta per la milza, sono consigliati anche in caso di crampi (sopprattutto in quella parte del mese) e sono perfetti per chi é diabetico in quanto contengono l’asparigina che abbassa il livello della glicemia.

Insomma, sono tra i super eroi dell’alimentazione, e ora che ne conoscete tutte le proprietà benefiche (o quasi) possiamo passare alla ricetta, coscienti di aver scelto un prodotto davvero sano che fa bene al nostro organismo.

Come dicevo poco sopra oggi vi offro il menù completo allo stesso prezzo dei soliti post (gratis per gratis tanto vale avere due ricette in una, no?)

Pollo alla Birra e Asparagi Gratinati

INGREDIENTI (per due persone):

Per il pollo:

240 gr di petto di pollo ( il pollo si ridurrà molto alla cottura per cui se siete dei gran mangioni potete anche metterne di più)

1 birra bruna (di quelle da 25 cl)

burro qb

2 fettine di pancetta (facoltativo)

Sale e pepe qb

fond de veau (che davvero non so tradurre e che google traduce “fondo di vitello” ma non é esattamente come se vi dicessi di aggiungere un vitello sul fondo della padella, per cui vedremo se riesco a spiegarmi meglio più in la nella preparazione)

Per gli asparagi:

200 gr di asparagi

1 noce di burro

acqua bollente qb

sale (poco poco poco poco poco)

4 fettine di pancetta

PREPARAZIONE:

PicsArt_1399798149455Per quanto riguarda il pollo:

Mettete una padella dai bordi abbastanza alti a scaldare con dentro un pochino di burro.

Quando il burro inizia a dorare aggiungete i petti di pollo e fateli colorare bene da tutte le parti.

Quando sono ben colorati aggiungete la pancetta tagliata a striscioline (facoltativoooo, ma io avevo aperto il pacchetto per gli asparagi e non sapevo che farmene delle due fettine restanti e poi si sposano perfettamente con la birra).

Versate la birra e coprite con un coperchio. A metà cottura, quando parte della birra sarà evaporata fond de veauaggiungete 2 cucchiaini di questo fond de veau (che per capirci é come un dado, ma in polvere, ed é una salsa liofilizzata, non un salsa in realtà, insomma proprio non riesco a spiegarmi oggi, vi mettero’ una foto, cosi magari si capisce meglio).

Ricoprite la padella, controllate che la birra non evapori completamente ma che si mischi bene e crei una salsa semi spessa. E il gioco é fatto. Tagliate il pollo a fettine e lasciate al caldo.

PicsArt_1399797852194Per gli asparagi:

Fate bollire gli asparagi in acqua dolce e scolateli una volta pronti.

Metà asparagi li ho tagliati a dadini e conditi solo con olio e sale, e l’altra metà li ho scolati attentamente, messi in gruppetti da tre e ho arrotolato intorno le fettine di pancetta lunga.

A questo punto scaldate il forno  a 180° per far gratinare la pancetta. Infornate il tutto circa 15 minuti e poi ripassateli in padella un minuto con una noce di burro.

Servite caldi, con il pollo di qui sopra. Qualche candela per l’atmosfera romantica e degustate. Vedrete che gli ingredienti del piatto si sposano perfettamente tra loro e sarà un piacere per il palato.

E ora vi lascio, e ci ritroviamo domani, come sempre, per un nuovo post!

buon-appetito-1-

 

Salmone alla Svedese

Buongiorno a tutti, nuova ricetta in questo soleggiato week end di maggio.

Trovare del salmone a Nancy, ad un prezzo decente é stata una missione abbastanza difficile, come vi dicevo qualche tempo fa, quando vivevamo a Nantes il Pesce costava meno del pollo e ci eravamo abituati bene, qui invece, nell’est della Francia é tutto molto più caro e cosi ci siamo ritrovati a mangiare il pesce molto più raramente.

Per questo appena trovo dei prezzi decenti e del pesce davvero fresco penso subito a condividerlo con voi.

La ricetta che vi propongo oggi non prevede cottura, per lo meno non in modo tradizionale.

In realtà quello che vi suggerisco é una tecnica di marinatura e di cottura a freddo tipica della Svezia, che ho scoperto tempo fa grazie a mia mamma (dovro’ ricordarmi di chiederle chi l’aveva insegnata a lei).

PicsArt_1399706903939Prendete quindi il vostro salmone e copritelo di uguali parti di sale e di zucchero. Aggiungete un po di aneto, se fresco é meglio, e poi mettete il tutto in un foglio di alluminio per 24 ore e ponetelo in Frigo, il sale e lo zucchero cuoceranno il salmone senza cambiare il colore della sua carne.

Dopo le 24 ore in cui avete ignorato il vostro salmone potrete lavarlo accuratamente per togliere il sale e lo zucchero in eccesso.

Conditelo con un filo di olio e volendo, il vostro piatto é già pronto. Io pero’ questa volta ha deciso di rimetterlo a marinare ancora un paio di ore con dell’olio per l’appunto, dell’altro aneto (sempre fresco), un insieme di tre tipi di pepe grattuggiati e il succo di mezzo limone.

Lo lascio marinare in un piatto in questo modo per un paio di ore.

In seguito lo servo cosi com’é accompagnato da carote bollite e ripassate in padella con un pizzico di sale e olio e delle zucchine grigliate.

La ricetta é modificabile a piacere, Al posto del limone potete mettere della salsa di soia per esempio, o al posto dell’aneto potete usare del timo.

Potete anche scegliere di marinare il pesce con del miele, o con dello zucchero di canna. Insomma, questa ricetta si presta a tutte le modifiche che vorrete apportare, il risultato é ecellente ed adatto alle calde giornate primaverili o estive e se trovate delle buone offerte risulta anche economica.

E detto cio’ vi lascio al vostro sabato, sperando passiate una bellissima giornata, e noi come sempre ci ritroviamo domani per un nuovo post!

Buon Fine Settimana!

paperino dorme

Salmone alla Svedese

Buongiorno a tutti, nuova ricetta in questo soleggiato week end di maggio.

Trovare del salmone a Nancy, ad un prezzo decente é stata una missione abbastanza difficile, come vi dicevo qualche tempo fa, quando vivevamo a Nantes il Pesce costava meno del pollo e ci eravamo abituati bene, qui invece, nell’est della Francia é tutto molto più caro e cosi ci siamo ritrovati a mangiare il pesce molto più raramente.

Per questo appena trovo dei prezzi decenti e del pesce davvero fresco penso subito a condividerlo con voi.

La ricetta che vi propongo oggi non prevede cottura, per lo meno non in modo tradizionale.

In realtà quello che vi suggerisco é una tecnica di marinatura e di cottura a freddo tipica della Svezia, che ho scoperto tempo fa grazie a mia mamma (dovro’ ricordarmi di chiederle chi l’aveva insegnata a lei).

PicsArt_1399706903939Prendete quindi il vostro salmone e copritelo di uguali parti di sale e di zucchero. Aggiungete un po di aneto, se fresco é meglio, e poi mettete il tutto in un foglio di alluminio per 24 ore e ponetelo in Frigo, il sale e lo zucchero cuoceranno il salmone senza cambiare il colore della sua carne.

Dopo le 24 ore in cui avete ignorato il vostro salmone potrete lavarlo accuratamente per togliere il sale e lo zucchero in eccesso.

Conditelo con un filo di olio e volendo, il vostro piatto é già pronto. Io pero’ questa volta ha deciso di rimetterlo a marinare ancora un paio di ore con dell’olio per l’appunto, dell’altro aneto (sempre fresco), un insieme di tre tipi di pepe grattuggiati e il succo di mezzo limone.

Lo lascio marinare in un piatto in questo modo per un paio di ore.

In seguito lo servo cosi com’é accompagnato da carote bollite e ripassate in padella con un pizzico di sale e olio e delle zucchine grigliate.

La ricetta é modificabile a piacere, Al posto del limone potete mettere della salsa di soia per esempio, o al posto dell’aneto potete usare del timo.

Potete anche scegliere di marinare il pesce con del miele, o con dello zucchero di canna. Insomma, questa ricetta si presta a tutte le modifiche che vorrete apportare, il risultato é ecellente ed adatto alle calde giornate primaverili o estive e se trovate delle buone offerte risulta anche economica.

E detto cio’ vi lascio al vostro sabato, sperando passiate una bellissima giornata, e noi come sempre ci ritroviamo domani per un nuovo post!

Buon Fine Settimana!

paperino dorme

Idee Milkshake, American Style!

Milkshake

COME FARE UN

MILKSHAKE

Dosi Base

Riempire una tazza con 2-3 palline di gelato.

• • •

Aggiungere sciroppo, frutta e qualsiasi altro
ingrediente volete.

Circa 50 gr di frutta per una persona.

• • •

Versare anche l’equivalente di

una tazza di latte nel mixer.

• • •

Accendete il vostro frullatore e mixate,

a piccoli colpi più volte.

• • •

Terminate con qualche decorazione e

una cannuccia colorata

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IDEE per MILKSHAKES

 

Banana Caramello

gelato alla vaniglia + sciroppo di caramello + 1 banana + cannella + latte

Cioccoloso

gelato al cioccolato + scaglie di cioccolato + latte +  peperoncino

 

Delizia alla Fragola 

gelato al limone + latte + fragole fresche

Dolce Mio

gelato alla vaniglia + sciroppo di cioccolato + banane + latte +scaglie di cioccolato ( e panna montata come decorazione)

camper milkshakes

Adoro le idee degli americani, e il camper MILKSHAKE é proprio caruccio, anche se fa tanto Barbie! 😉

Pancakes

PicsArt_1399115227577Qualche tempo fa al lavoro una mia collega ed io abbiamo insegnato ai bimbi come fare i pancakes e i mostriciattoli erano entusiasti della ricetta a tal punto che ci hanno chiesto di rifarli. E cosi lunedi si ricomincia a produrre qualche decina di pancake.

Per ora pero’ vi lascio la ricetta cosi potrete farli anche voi. Erano ottimi!

PANCAKES !!!

INGREDIENTI:

(per 14 pancackes circa)

1 + 1/2 di cup di latte = 375 ml circa

1/4 di cup di acqua frizzante = 60 ml circa

2 cup di farina = 240 gr c.ca

¼ cup di zucchero = 50 gr

1 bustina di lievito per dolci

5 gr di bicarbonato o di maizena

1 cucchiaino di sale

2 uova intere

¼ cup di burro fuso = 60 ml c.ca

1 cucchiaino abbondante di estratto di vaniglia

PREPARAZIONE:

Per prima cosa unite il latte e l’acqua frizzante.

In seguito dividete gli ingredienti secchi e mescolateli in una ciotola e quelli liquidi che mescolerete in un altra ciotola.

Unite poi, poco a poco gli ingredienti liquidi a quelli solidi mescolando con una frusta, se vengono dei grumi non state troppo a preoccuparvene ma cercate comunque di ridurli al minimo.

Oliate (con olio di semi) o imburrata (con una noce di burro salato) una padella antiaderente, meglio se piatta, come quella per le crèpes e quando sarà calda versate mezzo mestolo di impasto. Fate cuocere da ambo i lati e servite tiepidi con nutella, marmellata o il classico sciroppo d’acero.

Da notare, l’impasto sarà abbastanza liquido per cui se avete una padella larga e dei coppa-pasta in casa potrete mettere l’impasto nei coppapasta che avrete precedentemente messo nella padella. In questo modo sarete sicuri della forma rotonda dei pancackes.

Buona Colazione e happy week end!

Pancakes

PicsArt_1399115227577Qualche tempo fa al lavoro una mia collega ed io abbiamo insegnato ai bimbi come fare i pancakes e i mostriciattoli erano entusiasti della ricetta a tal punto che ci hanno chiesto di rifarli. E cosi lunedi si ricomincia a produrre qualche decina di pancake.

Per ora pero’ vi lascio la ricetta cosi potrete farli anche voi. Erano ottimi!

PANCAKES !!!

INGREDIENTI:

(per 14 pancackes circa)

1 + 1/2 di cup di latte = 375 ml circa

1/4 di cup di acqua frizzante = 60 ml circa

2 cup di farina = 240 gr c.ca

¼ cup di zucchero = 50 gr

1 bustina di lievito per dolci

5 gr di bicarbonato o di maizena

1 cucchiaino di sale

2 uova intere

¼ cup di burro fuso = 60 ml c.ca

1 cucchiaino abbondante di estratto di vaniglia

PREPARAZIONE:

Per prima cosa unite il latte e l’acqua frizzante.

In seguito dividete gli ingredienti secchi e mescolateli in una ciotola e quelli liquidi che mescolerete in un altra ciotola.

Unite poi, poco a poco gli ingredienti liquidi a quelli solidi mescolando con una frusta, se vengono dei grumi non state troppo a preoccuparvene ma cercate comunque di ridurli al minimo.

Oliate (con olio di semi) o imburrata (con una noce di burro salato) una padella antiaderente, meglio se piatta, come quella per le crèpes e quando sarà calda versate mezzo mestolo di impasto. Fate cuocere da ambo i lati e servite tiepidi con nutella, marmellata o il classico sciroppo d’acero.

Da notare, l’impasto sarà abbastanza liquido per cui se avete una padella larga e dei coppa-pasta in casa potrete mettere l’impasto nei coppapasta che avrete precedentemente messo nella padella. In questo modo sarete sicuri della forma rotonda dei pancackes.

Buona Colazione e happy week end!

Farfalle Mare e Monti

Buongiorno a tutti, dopo la settimana sfiancante che ho passato avevo voglia di un bel piatto di pasta perché la pasta, si sa, non solo da energie ma mette anche di buon umore, e con la pioggia che cade imperterrita a Nancy un pò di buonumore e di colore non fa certo male. Unico problema? La pasta l’ha fatta mia mamma, che se ne sta in Italia, e per quanto le poste italiane si siano evolute, ci credo poco che mi arrivi calda in tempo per la cena.

Eccovi comunque le nuova ricetta  facile e davvero gustosa Made By Mum!

INGREDIENTI:

Olio

1 cipolla piccola

300gr di gamberetti

100gr di tonno

100gr di patate

100gr di piselli

timo

1 dado Star

1 noce di concentrato di pomodoro (Star pure quello)

E come pasta delle farfalle (la quantità sceglietela voi ma il sugo sappiate che basta per 4 persone se è un piatto unico o per 6 se dopo volete mangiarvi anche il secondo.)

PREPARAZIONE:

PicsArt_1398963310924Fate lessare le patate dopo averle sbucciate e tagliate a dadini per rendere il processo più veloce.

Intanto fate soffriggere una cipolla nell’olio in una pentola dal fondo antiaderente.

Mia mamma sta sperimentando delle padelle dal fondo in ceramica, e sinceramente, ve le sconsigliamo, prendono rapidamente il colore dei cibi e di antiaderente hanno davvero poco.

Aggiungete i piselli (surgelati) e il timo e mescolate.

Scoltate le patate e aggiungete anch’esse nella padella con i piselli e la cipolla.

Mescolate ancora e lasciate cuocere qualche minuto.

Aggiungete poi il tonno, i gamberetti e la noce di concentrato di pomodoro verso la fine della cottura del sugo.

Mescolate e abbassate la fiamma.

Nel mentre avrete fatto bollire anche la pasta, scolatela e mettetela a mantecare un minuto nel vostro sugo mari e monti.

Disponete nel piatto e dateci dentro. BUON APPETITO!!!