Ricette

Pomponette In Cucina – Special Ambassador !!!

Un annuncio rapido!


Da oggi potrete trovare Pomponette In Cucina in veste di Special Ambassador, anche sul sito di La Cucina Italiana !!! 
http://www.lacucinaitaliana.it

E a breve sul blog la storia della più antica rivista di cucina italiana! 
Si preparano nuovi progetti e rubriche interessanti!


Yeah!!!

Bocconcini di Pollo al Sugo

Sono stata presa dall’insonnia questa notte e mi chiedevo il perché, vi assicuro che non è dovuto alla ricetta che sto per darvi ma piùttosto o ai mille pensieri che si accavallano nella mia mente in questo periodo o al mio futuro, anche se breve, rientro in Italia…
In ogni caso molto prima delle 6 me ne stavo già in piedi, mi sono ritrovata a lavare i piatti di ieri sera, ripulire il soggiorno, preparare il mio articolo per il secondo capitolo del libro sulla storia della cucina che sto scrivendo e poi infine prepararmi un caffé, una fetta di baguette tostata con del burro salato (si le abitudini dei bretoni ormai fanno parte di me) e risedermi di nuovo davanti al pc per scrivervi la ricetta di oggi.

Ho avuto anche tempo di chiedermi per quale buffo motivo il mio gatto dormisse sulla testa del mio compagno senza che quest’ultimo dicesse nulla, ma questo è un mistero che va ben oltre le mie competenze per cui lascero’ che se la sbrighino tra loro … anche se Poe (il gatto) a mo’ di cappello peloso è proprio una cosa da non perdere.

Bocconcini di Pollo al Sugo

INGREDIENTI:

Al posto delle mie solite dosi per tre persone, ieri sera ne ho fatto un po di più per non aver a cucinare oggi a pranzo nella speranza di dormire un po di più (speranza vana a quanto pare) per cui per chi ha famiglie comoste da quattro persone sarà contento di sapere che stavolta le dosi corrispondono.

400 gr di Pollo
3 Zucchine
1 cipolla
1 manciata di Olive nere (alla Greca sarebbe meglio altrimenti non hanno molto sapore e tanto vale non metterle)
1 bicchiere e mezzo di passata di Pomodoro
1 spicchio di aglio
1 noce di burro
Origano a piacere
Sale
Pepe

PREMESSA ALLA PREPARAZIONE:

Come sempre, come anche per le ricette che possono sembrare lunghe e laboriose, questa ricetta in realtà è di una semplicità assurda.
Ovviamente potete controllare la cottura della carne con il termometro, o tagliare le zucchine come fossero piccole opere d’arte, ma lo spirito del mio blog, è spiegare che tutti possiamo cucinare, anche quando abbiamo poco tempo o pochi mezzi, senza bisogno di ricorrere a piatti pronti surgelati o precotti, e sopprattutto, per i meno esperti, a non avere paura dei fornelli.

I fornelli sono nostri amici.
E anche se di tanto in tanto vi metto li qualche ricetta più difficile, o esteticamente più carina é solo perché prendo un grzan piacere nel prepararle e non per impormi come chef dell’anno.
E qui il mio orgoglio entra in gioco e sento una vocina che dice: ” Se volessi potresti vincere Jessikaa–aaa-aaa”, con tanto di eco finale, ma cerco di ignorarla per non sembrare troppo una scema e neppure troppo fiera di me e perché una gara del genere non esiste e il mio orgoglio deve smettera di dire stupidaggini.
E ora passiamo alla preparazione di questi poveri bocconcini di pollo va’ che si fa tardi (per modo di dire, sono appena le 7 del mattino.)
Vi ricordo che scrivo tutto con ironia, non pensatate male eh, furbacchioni!

PREPARAZIONE:

Tagliate il pollo a bocconcini di circa uno/due centimetri l’uno in modo che la cottura sia rapida e metteteli in padella con una noca di burro.
In seguito tagliate le zucchine a rondelle abbastanza fini, sempre per facilitarne la cottura, e anche la cipolla.
Quando il pollo inizia ad essere ben colorato aggiungete le zucchine e la cipolla in pentola, mescolate un poco, e lasciate cuocere qualche minuto.
Aggiungete anche le olive tagliate a metà, lo spicchio d’aglio (tagliato o no sta a voi decidere se poi vorrete toglierlo o lasciarlo).
Mescolate bene e fate rosolare ancora un minuto o due.
In seguito aggiungete 1 bicchiere e mezzo di acqua e lasciate per una decina di minuti a fuoco medio.
Poco prima di fine cottura aggiungete 1 bicchiere mezzo di passata di pomodoro,sala e pepe e lasciate cuocere ancora poco meno di cinque minuti, spegnete il gas e impiattate.

E intanto si sono fatte quasi le 8 per cui buon inizio giornata a tutti !!!

Idee veloci per il Pranzo

Oggi poco tempo per mangiare e per scrivere sul blog per cui vi lascio solo con qualche idea veloce per il vostro pranzo… e il mio!!!

1) La prima idea che vi suggerisco è quella di farvi una bella piadina, o di andare a mangiarne una… e se siete a nantes vi suggerisco la piadineria l’Emiliano, la sola piadineria aperta nell’ovest della Francia. Inoltre é davvero buona, e non costa molto di più di quanto la paghereste in Italia.
Ovviamente questo è un consiglio per Nantesi e gli italiani emigrati lassù.

Trovate il sito proprio qui con indirizzo e listino prezzi.
Vi consiglio di farci un salto se ne avete la possibilità, l’accoglienza è calorosa e simpatica e vi servono davvero bene!

http://www.lemiliano.fr

2) Un’altra idea rapida e veloce, è quella di mangiare un panino, anche se per trovarne uno sano ed equilibrato spesso si deve girare il mondo.
Uno dei miei preferiti é il pane tartarugo caldo con mortadella e scamorza.
Una ricetta facile e veloce per realizzare questo panino la trovate sul blog: “I pasticci di Caty”.
Vi lascio il link anche di questo cosi’ se vi va fate un giro a trovarla e a sbirciare la ricetta!

http://blog.giallozafferano.it/ipasticcidicaty/fame-improvvisa-panino-con-la-mortadella/

3) Oppure, potreste mangiare le cosiddette “Pasta-Box” … Anche se io, da brava italiana che sono, proprio non ci riesco a mangiare della pasta in una scatola tipo rosticceria cinese, ma i francesi ne vanno pazzi… Per cui, come sempre la scelta è vostra.
Ne esistono di più marche ovviamente, vi metto le foto solo delle due più conosciute altrimenti non finiamo più.


E per finire vi dico cosa mangio io quando non ho molto tempo:
Bresaola con olio, succo di limone e pepe e una mozzarella… Il sapore di casa che è racchiuso nelle sottili fettine di bresaola in più mi mette proprio di buon umore!!!
Ah, normalmente ci metterei anche un po’ di rucola ma il frigo inizia ad essere vuoto, si fa quel che si puo insomma!

E con questo corro al lavoro! Buona Giornata a tutti!

Bocconcini di Tacchino con Cipolle e Birra di Natale

In questi giorni quia Nancy c’è davvero già aria di Natale e la città inizia ad illuminarsi di mille lucette colorate, le piazze si riempiono con le bancarelle dei mercatini di Natale, i bar servono la birra natalizia e si vendono le caldarroste ad ogni angolo.

Credo di essere capitata nella città migliore per poter vivere appieno la mia malattia delle feste anche detta “Natalite Acuta”.
Pare che sia una malattia che soffriamo in molti nella mia famiglia e che sia gravemente contagiosa come potrà testimoniarvi il mio compagno che si è ammalato l’anno scorso e credo non guarirà più.
Non preoccupatevi pero’, non è una malattia pericolosa, niente bolle rosse o febbre, solo un po di bava quando si vedono le lucine di Natale e la voglia di trovare il regalo perfetto per tutti quelli che fan parte della nostra vita.
L’unico rischio, per i meno fortunati (o i più fortunati) è l’acquisto di materiale da decorazione Natalizio superfluo. 
Tornando alla birra di Natale , in Belgio, esiste una birra tale “Bush de Noël” dalla modica gradazione alcolica del 12%, ottima da bere (con moderazione,va!) e perfetta da utilizzare per le ricette di cucina più saporite.
Per mia fortuna questa super birra si vende anche qui a Nancy e ho potuto utilizzarla per la mia ricetta.
Bocconcini di Tacchino con Cipolle e Birra di Natale
INGREDIENTI (per 2 o 3 persone):
300 gr di Tacchino
1 filo di Olio
1 Cipolla Grande
33 cl di Bush de Noël (o di un’altra birra bruna un po’ forte)
Sale
PREPARAZIONE:
Tagliate a dadini il vostro tacchino e mettelo da parte.
Mettete a scaldare una padella dai bordi alti con un filo di olio abbondante.
Quando l’olio inizia a sfrigolare mettete la cipolla in pentola e fatela colorare per qualche minuto, in seguito aggiungete il tacchino e fate colorare anche quello.
Quando la carne sarà ben dorata salate e aggiungete la birra.
Fate sfumare fino a che l’alcol non è quasi completamente 
evaporato e lasciate cuocere fino a quando la salsina non ottiene la consistenza che desiderate.
Non ci vogliono mai più di 15 minuti anche se con le placche elettriche io ci metto un po’ di più.
Vi consiglio di accompagnarlo con delle patate saltate e dell’insalata (tipo rucola).
E basta, il vostro piatto è pronto, gustoso (grazie alla nostra Bush de Noël) e resta comunque economico. 
Buon Appetito e a domani per la prossima ricetta per le feste! 😉

Choux in vari colori…

Eccovi qualche altra idea per la decorazione dei Bigné e non solo …

Infatti ho appena creato un nuovo angolo nel nostro appartamentino-ino-ino in cui fare le foto per il blog… qualcosa di più carino che lo sfondo delle mattonelle arancio della mia cucina e il lavandino…
Questo sarà il nuovo angolo dei dolci… più romantico insomma, spero che vi piaccia!
E come potete vedere dalle foto, a parte che ne sono molto fiera, appese al muro ci sono alcune delle ricette che voglio sperimentare in un prossimo futuro…
Come unire l’utile al dilettevole insomma!!!

Vi lascio il link della ricetta dei bigné in caso vi interessi!!!

http://pomponetteincucina.blogspot.fr/2013/11/bigne-con-caramello-e-panna-montata.html

Buona visione!!!

Bigné con zuccherini rosa, con cioccolato o con le palline di zucchero multicolore!

Dimenticavo di dirvi che con le dosi della ricetta scritta appena prima di questo post sono usciti 30 bigné.. ma che alcuni sono stati cestinati in quanto sono finiti nelle grinfie del gatto!!! Sigh!

Non Zoomate per vedere le ricetta, non è valido! ^____^

Carino, no?

Sugo Zucchine e Gamberi

Ricette rapidissima per chi come me ha voglia di mare!
Quando vivevo a Nantes mangiavemo spesso pesce, gamberetti e frutti di mare vari… il salmone costava meno del pollo e quindi per la nostra gioia, soddifare la nostra voglia di pesce ci costava davvero poco e niente.
Qui a Nancy è tutta un’altra storia.
La spesa in generale costa più cara che lassu in Bretagna (come la benzina,le uscite serali e molto altro) per non parlare del pesce… che credo costi meno a Brescia che qui… no esagero… comunque spero di essermi fatta capire.. i gamberoni che prima facevano parte del mio quotidiano per neanche 5 € al kg e le ostriche per 3 € dodici ora sono un sogno lontano.. tranne una volta al mese…
Qui intafatti, a meno che  il pescivendolo non si prenda una botta in testa, i gamberi costano almeno 4 volte tanto il loro prezzo Bretone e sono brutti e piccolini..
E di bancarelle con il venditore di ostriche in ogni piazza, tipicità delle città della costa.. beh, qui nessun mercante di ostriche da nessuna parte.. e ovviamente le stesse in questa città tornano ad essere un prodotto di lusso…
Alla fin delle finite (credo non sia una vera espressione italiana…)ieri  ci siamo concessi un super piatto di pasta con Zucchine e Gamberi da fare invidia a Tritone, ci siamo tolti lo sfizio.. e per un mese non se ne parla più. Sigh! Mi manca Nantes, si capisce? E non solo pêr i frutti di mare, ovviamente!

Ah, considerate che spesso cucino per tre, nonostante qui siamo in due, non perché io abbia un amico immaginario ma perché il giorno dopo a pranzo il mio compagno si porta la scatola termica con il pranzo al lavoro… Lo specifico perché ho ricevuto due mail in cui mi si chiedeva se io avessi un figlio segreto o un amico immaginario o se avessimo deciso di vivere in modo poloigamo. E no, ne poligamia (siamo matti, già di un uomo ne ho a sufficenza), ne figli segreti nascosti in un cassetto, anche perché me ne accorgerei, la casa é troppo piccola… ne amici immaginari.. anche se ogni tanto mi trovo a parlarmi ad alta voce per dirmi tutte le cose che mi restano da fare nella giornata!

Ok, appurato che non nascondo nulla di strano passiamo alla ricetta!

Sugo Zucchine e Gamberi

INGREDIENTI (per 3 persone):
300 gr di gamberi
1 cipolla piccola
1 zucchina (circa 200 gr)
1 pochino di burro
1/2 dado (o del sale, scelta vostra)
Pasta, porzioni a vostra scelta.. dipende quanto avete fame insomma (noi abbiamo comprato dei maccheroni, ma vedrete nella foto, l’idea francese di maccheroni è abbastanza inquietante!)
PREPARAZIONE:
Sbucciate i gamberi (in caso non lo siano già, ovviamente) e tagliateli a pezzetti.
Lavate la zucchina e tagliatela a dadini o a listarelle se avete il tempo.
Sbucciate e tagliate anche la cipolla.
Cominciate a mettere la zucchina e la cipolla in padella con un po di burro (o un filo di olio se preferite) e fatele colorare.
Quando hanno iniziato ad essere ben colorate aggiungete un dito di acqua e lasciate sfumare.
Ripetete questo passaggio più volte se necessario in modo che le zucchine abbiano il tempo di cuocere.
Alla fine, un minuto prima di spegnere il gas aggiungete i gamberi. In questo modo cuoceranno il tempo giusto per non diventare duri e gommosi!
Scolate la pasta e condite. (Visto cosa osano chiamare Maccheroni da queste parti? O___o’)
Un po di Grana Padano non guasta, stranamente, su questo piatto di pesce.
Buon appetito e buona giornata!

Pomponette in Cucina e … sul Giornale

Ieri, nella mia città natale sono usciti ben due articoli su di me, sul blog e diciamo che, essendone fiera, e non poco mi andava di dividere questa gioia con voi… 

Vi metto qui sotto il link dei due articoli e le foto di quelli cartacei che mi hanno inviato dall’italia alcuni amici e la famiglia… 
La versione cartacea vera e propria del giornale l’avro’ a breve per ora mi accontento di quella virtuale, più facile da mettere sul blog, tra l’altro…

Se vi andasse di leggere gli articoli mi farebbe davvero piacere.

Per il resto, per una volta, VIVA ME!!! ^____^

http://www.giornaledibrescia.it/pagine-settimanali/gdb-lavoro/nasce-la-pomponette-in-cucina-1.1787460

http://www.giornaledibrescia.it/pagine-settimanali/gdb-lavoro/pierobon-padelle-e-coltelli-nel-quotidiano-1.1787463

Auguri Eric!

20 anni non sono mica niente…
E non si scordano.
E ci cambiano.
Ti auguro il più bello dei giorni fratellino (o fratellone?!?)

Buon Compleanno al più meraviglioso dei fratelli.
Saro’ sempre fiera di te!

AUGURI!!!

Auguri Mamma

Alcune volte rifletto su quello che è la mia vita, il passato, la nostra storia.
Come ci troviamo qui, in questo mondo pieno di prove e difficoltà
e di piccole cose, calde, belle, dolci.
Quando sono triste so che non sono sola.
Che non saro’ mai sola.
Perché un giorno un uomo e una donna hanno scoperto di amarsi e cosi, dal nulla mi hanno creata.
Hanno preso pezzi del loro amore e hanno deciso che questo amore era troppo grande per tenerlo per loro.
E volevano far nascere una piccola creatura a cui donare tutto questo amore. e dopo un’altra creatura fantastica. perché ancora il loro amore era troppo solo per noi tre.
Io e mio fratello dbbiamo molto a queste due persone straordinarie.
Dobbiamo loro il nostro passato e quello che sarà del nostro futuro.
E grazie a loro non saremo mai soli.
Ho avuto la grande fortuna di nascere in una famiglia dove questa parola “AMORE” non era solo una parola detta a caso.
Poche persone, nel mondo in cui viviamo oggi hanno questa fortuna di essere amati ed imparare ad amare come ho fatto io.
E gli anni passano e ogni giorno realizzo di più quanto ho appreso grazie a loro.
E oggi, nel giorno del compleanno della mia mamma voglio solo dire grazie.
Perché qualsiasi cosa ho affrontato e devo ancora affontare so che potro’ sempre contare su di loro.
Allora grazie papà. E, oggi sopprattutto, grazie mamma!
E auguri per un compleanno magnifico. E grazie di essere nata, perché tu ci hai dato la vita, ad Eric e a me e grazie a te non saremo mai soli.

Buon Compleanno Mamma!

Jessika

Grazia.it … Contest Blogger We Want You

Il sito di Grazia da la possibilità a tutti noi blogger di diventare la loro blogger ufficiale… e mi son detta che questo concorso fa davvero per me…
Adoro il giornale Grazia, che è uno dei pochi giornali italiani ad avere degli articoli ben scritti e che affontano qualsiasi tipo di argomento .. e credo che questa loro idea permetta a molti giovani di potersi far conoscere, di aprirsi un varco nel mondo del lavoro e per cui insomma, non ho esitato un solo secondo e mi sono iscritta…
E perché voi possiate farvi un’idea e sapere se votare per me o no vi diro’ un paio di cose che forse ancora non sapete…

Ho 26 anni, sono nata a Brescia, nell’87 e fin da piccola ho sempre studiato lingue fino all’università dove mi sono iscritta a Verona al corso di Editoria e Lingue straniere. Sono cresciuta con quattro grandi passioni che hanno preso sempre più spazio nella mia vita con il passare degli anni: la lettura (divoro libri su libri da quando ho imparato a leggere), la scrittura (quanto avrei voluto pubblicare un libro, ne ho scritti 3 e molte novelle ma insomma forse non era la mia strada), il teatro (di cui ne ho fatto per 12 anni e durante gli ultimi tempo sono anche stata professoressa di teatro a Nantes) e la CUCINA.
La cucina, inventare ricette, prepararle, modificarle… mi prende gran parte della giornata, e a volte della notte. Paragono spesso la scrittura e la cucina, nella mia testa, perché spesso è questione di ispirazione e come per una storia prima c’è una scrittura di getto e dopo, dietro, nascosto, c’è il lavoro di limatura per rendere il piatto, o il testo velli da vedere, da capire da assaggiare e sopprattutto capaci di emozionare chi li prova.
Cucino dall’età di dieci anni credo.
Appena potevo guardavo mia mamma e le nonne alle prese con i fornelli e le ammiravo per i capolavori che creavano, anche quando nel frigo c’erano solo pochi ingredienti che nessun’altro avrebbe saputo abbinare. 
Tagliando tutta la parte tra i 10 e i 20 anni, priva di interesse per quanto riguarda la mia attività odierna e la stesura del suo articolo che altrimenti dovrebbe occupare troppe pagine salto direttamente a qualche anno fa.
All’università fatto domanda per il progetto Erasmus e sono stata presa.
Come città avevo scelto Nantes che è la città natale della mia nonna materna per scoprire dove era nata e cresciuta. Ricordo bene il momento in cui mi è stato comunicato che ero stata presa perchè ho urlato di gioia ed ero in strada e credo che i passanti mi abbiano preso per matta. 
Ma per me quella notizia era una svolta, un cambiamento totale nella mia vita.. e cosi a 19/20 anni ho fequentato un semestre all’università di Nantes, ho conosciuto moltissima gente e mi sono innamorata di questo paese.. conosco Nantes quanto Brescia ormai e forse di più perché ho dovuto sempre cavarmela da sola.
Finito il semestre sono tornata e ho annunciato a tutti che il mio posto era la e che sarei ripartita poco dopo con l’intenzione di vivere in Francia per molto molto tempo.
La lontananza da casa, dalla famiglia e dagli amici ha pero’ iniziato a farsi sentire abbastanza presto ed é cosi che è nato il blog.
Nella mia famiglia le nonne e mia mamma Loredana sono grandi cuoche come dicevo poco fa e mi sembrava che scrivere le mie ricette fosse un modo per stare vicino a loro un po di piu, almeno con il cuore.
Oggi vivo a Nancy e le mie avventure culinarie persistono anche se la città che fa da sfondo alle mie ricette è cambiata.
Sono una persona tenace, perseverante e un po’ testarda… certo il mio blog non è ancora il più popolare nel mondo ma si fa strada piano piano e le visite crescono costantemente.
Credo di essere la persona adatta a partecipare al progetto di Grazia semplicemente perché ho imparato a credete in me stessa e a conoscere difetti e pregi che mi caratterizzano… non voglio vendermi come la migliore blogger di tutti i tempi ma semplicemente per quello che sono. Una persona autentica, che sa comunicare e che vuole evolvere.
In Francia si dice “Qui ne tente rien, n’a rien!” … grossomodo, “chi non prova nulla non ottiene nulla”.. e seguendo questa filosofia io mi lancio .. fosse mai che Grazia mi sceglie… 
Potete votare tutti e conto su ognuno di voi che ovglia gentilmente fare lo sforzo di votare per me.
Grazie anticipatamente a tutti i miei lettori, e a grazia.it che mi da questa possiblità!

http://www.grazia.it/ … bisognerebbe fare riferimento ad un articolo in particolare del giornale di Grazia.. ma purtroppo leggendoli praticamente tutti .. beh io vi metto il link generale del sito perché proprio un articolo solo non saprei sceglierlo!