Ricette

Gratin di Patate

Contorni | 10 Luglio 2014 | By

Buongiorno mondo di internet…

Oggi é il primo giorno, da sabato scorso che sono senza febbre, a poco a poco recupero le mie facoltà mentali e cosi oggi mi prendo qualche minuto per proporvi una nuova ricetta.

Ci siamo appena lasciati il Giappone alle spalle, anche se il GIVE AWAY é ancora aperto e vi riporto già in Europa, qui in Francia per la precisione per sperimentare il Gratin Dauphinois…

Una ricetta dalla cottura lunga ma dalla preparazione rapida e dal risultato meravigliosamente buono e fine.

Vi lascio ingredienti e procedimento qui sotto come sempre e vi auguro un buon giovedi.

Gratin di Patate alla Francese

INGREDIENTI:

 

gratin By pomponettePREPARAZIONE:

Lavate e pelate le patate e tagliatele a rondelle. Disponetele in modo ordinato nella vostra teglia da forno e per ogni strato copritele di un poco di latte e un po di panna da cucina. Sale, pepe e Noce Moscata.

All’ultimo strato aggiungete l’aglio sminuzzato, finite la panna e il latte, aggiustate di sale e infornate per circa 3 ore a 150°.

Verso la fine della cottura mettete il formaggio grattuggiato a coprire il tutto e una noce di burro.

Infornate ancora per circa 15 minuti ma questa volta a 180°.

Servite caldo come accompagnamento di arrosti, carni bianche, o un po quel che vi passa per la testa.

Buon Appetito a tutti !!!

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Cuoricini di Polenta e Lombolini

icone-pic_blogger (2)Buongiorno a tutti e buon munedi, la settimana scorsa vi ho annunciato che mi sono arrivati due pacchi ma vi ho mostrato solo il contenuto di uno di essi…

L’altro pacco é della Grande Ruota, Azienda Bresciana (eh si, gioco in casa questa volta) produttrice di POLENTA dal 1853.

La Grande Ruota é una piccola industria, una delel poche a resistere alla crisi e a continuare a produrre prodotti buoni e sicuri.

Insomma, sono abbastanza fiera del mio blog e della possibilità che mi danno di lavorare con loro, e in quanto bresciana che vive ormai oltre confine, quando ho ricevuto il pacco mi sono sentita un po’ come se fossi a casa.

LA polenta la vendono anche qui in Francia, ovviamente, ma tra una polenta sconosciuta e quella che si consuma da sempre in casa la mia scelta é stata facile e la mia gioia ancora maggiore.

Insomma la polenta é l’accompagnamento tipicole dei pranzi della domenica bresciani per cui, facendola qui, nella mia piccola cucina francese mi sento un po più vicina alla famiglia, e come per la “Madeleine” di Proust, la farina gialla mi fa venire in mente mille ricordi.

La cucina della nonna, a Natale, l’odore del fuoco nel camino, la famiglia riunita intorno alla grande tavola rotonda della sala da pranzo dei nonni.

Ma anche i pranzi con i miei genitori e mio fratello.

E anche le prime volte che il mio Compagno mi accompagnava a casa, in Italia, e conosceva i prodotti del territorio.

A volte ci si stupisce di come un semplice ingrediente, e in questo caso un un chicco di farina gialla, possano alimentare cosi tanto i ricordi e farli scorrere davanti ai miei occhi come se fosse ieri.

Ho deciso di proporvi una ricetta tipica, un mix tra la cucina della nonna paterna, quella della mamma e quella della nonna materna.

Cuoricini di Polenta e Lombolini.

E più tipico bresciano di cosi, proprio non esiste!

Ecco come fare!

cuoreINGREDIENTI:

Per i Lombolini:

2 fettine di carne di maiale a testa

salvia (una foglia per ogni lombolino)

pancetta (una fettina per ogni rotolino di carne)

Formaggio (idem, una fettina per ogni lombolino)

Olio e Burro qb

sale e pepe

Per la Polenta:

Acqua qb

Farina per polenta (La Grande Ruota)

Mezzo bicchiere di Vino Bianco

Sale grosso qb

Un filo di Olio EVO


PREPARAZIONE:

PicsArt_1399880265469Per i Lombolini:

Per ogni fettina di maiale sarà lo stesso procedimento.

Io ho deciso di farne sia con pancetta e salvia sia con il formaggio per avere degli involtini sorpresa. Inoltre li ho fatti piccoli piccoli in modo da farli stare perfettamente sui cuoricini di polenta e se non vi va di mangiarli come secondo piatto o come portata principale potete perfettamente usarli per un bouffet in piedi o come antipasto.

Stendete una fettina di maiale, salata e pepate leggermente, mettete sopra una fettina di salvia e poi una fettina di pancetta, arrotolateli e fermateli con uno stizzicadenti.

Per quelli con il formaggio il procedimento é lo stesso solo che al posto della salvia e della pancetta potrete adagiare sulla carne, una fettina di emmental, o di groviera, o anche una sottiletta in caso non abbiate altro a disposizione. Arrotolate e fermate anche questi con uno stuzzicadenti.

Metteteli in padella con olio o burro o entrambi se vi va e fate rosolare. Quando sono ben colorati aggiungete il vino bianco e fate sfumare in seguito coprite con il coperchio e terminate la cottura.

Salate e Pepate di nuovo, se necessario, una volta che la cottura sarà ultimata!

Semplice, rapido e preciso.

PicsArt_1399880065623Per la Polenta:

Mettete dell’acqua a bollire e per ogni litro di acqua mettete due cucciaini di sale grosso.

Mettete un filo d’olio per aiutare la farina a non fare i grumi e anche per un tocco di sapore in più.

Se volete una polenta davvero golosa potete anche fare metà latte e metà acqua.

Quando bolle l’acqua mettete a poco a poco la farina nel tegame e mescolate energicamente.

(Io uso appunto la farina La Grande Ruota, un po’ perché é quella che comunque mi facevo spedire abitualmente nei pacchi dalla mamma, un po’ perché nel loro pacco gigante ne ho ricevuti 16 chili e un po’ perché … beh, perché a me piace questa di polenta insomma!)

Se volete la tipica crosticina smettete di mescolare e lasciate “attaccare” la farina al paiolo.

Io volevo ottenere una polenta abbastanza densa per cui dopo aver cotto al polenta in modo tradizionale l’ho lasciata riposare un paio d’ore.

L’ho tagliata a fettine e con le formine per i biscotti ho ricavato cuoricini e piccoli soli.

E in seguito l’ho fatta grigliare in padella (anche qui potete o solo grigliarla o friggerla nell’olio o ancora passarla nel burro per farla rosolare, scegliete il metodo che preferite).

Disponete poi un lombolio su ogni formina di polenta e servite caldo.

Oltre alle foto abituali vi lascio anche il link per poter vedere il sito dell’azienda in caso vi interessi la storia di questa impresa bresciana: http://www.lagranderuota.it/ !!!

Buona Settimana a tutti voi e a domani per una nuova ricetta (a base di pesce questa volta)!

Buon-Appetito

Tutto ma proprio tutto sui Barbecue

Finalmente il tempo ci permette di stare fuori, nei giardini, nei parchi pubblici, di occupare i cortili, o anche solo i nostri balconi.

Qualche settimana fa vi ho proposto tutto sul Pic Nic, ora invece vi voglio offrire qualche idea per un barbeque (o barbeCue che dir si voglia) diverso, per una bella grigliata che esca dall’ordinario, per chi ha voglia di personalizzare questo tipo di pasto che a volte, altrimenti, potrebbe rivelarsi un po banale.

In america il barbeque pare essere l’attività preferita dei cittadini, ma in realtà l’origine del termine é spagnola.

Anche se ovviamente, la pratica di cuocere la carne sul fuoco é vecchia come il mondo (o quasi), qui vi parlo della concezione moderna del termine!

Secondo l’Oxford English Dictionary, la parola barbeque deriva dal termine “barbacoa” , parola, appunto, spagnola.

Secondo questa lingua, l’attuale termine brabacoa indica la struttura di canne o rami verdi che formano una griglia sotto la quale viene posto il fuoco e in cui vengono cotti i cibi.

E ora passiamo ad alcune ricette, sperimentate e approvate per poter fare una super grigliata.

Spiedini di Manzo al paté d’olive: PicsArt_1398251103497

Tagliate il manzo a fettine sottili e metteteli in un piatto.

Cospargetele con il paté di olive verdi e del pepe.

Coprite con un filo di olio e  mescolate. Mettete il tutto sugli spiedini e lasciatele riposare per circa un quarto d’ora in modo che prendano bene il gusto delle olive.

Quando le metterete sulla griglia fate attenzione alla cottura ma in circa 10 minuti dovrebbero essere pronte.

Spiedini di Agnello alle erbe:

Tagliate l’agnello a cubetti di 2,5 cm e poi mescolatela con  olio d’oliva, erbe di provenza, aglio sminuzzato, prezzemolo e coriandolo.

Lasciate marinare per 2 ore a temperatura ambiente o conservare in frigorifero fino a quando vorrete metterle sulla griglia. Se vi va aggiungete anche qualche rametto di rosmarino, appoggiato sulla griglia del barbeque tra uno spiedino e l’altro. Oppure per aggiungere un po di sapore potete mettere anche del peperone giallo o rosso, del lardo, o anche degli spicchi d’aglio interi.

Spiedini di pollo e pancetta:

Proprio come quando si fanno gli involtini di carne da mettere in padella con il burro, potete seguire la stessa ricetta con pollo, salvia e pancetta e poi infilare il tutto sugli spiedini e farli grigliare, e cosi, con la stessa ricetta otterrete due sapori e due risultati diversi.

Per chi preferisce il pesce invece ho pensato di proporvi due ricette.PicsArt_1398251284245

Spiedini di gamberi:

Pulite i vostri gamberi e metteteli sulle “brochettes” poi adagiateli in un piatto largo e profondo e copriteli di salsa di soia dolce e qualche – come si dice?- grano di sesamo? seme di sesamo? insomma ci siamo capiti spero.

Lasciateli poi marinare per circa una mezz’ora e poi passateli un paio di minuti al barbeque. Il risultato é eccellente e la ricetta é facilissima!

Orata alla griglia:

Pulite e deliscate l’orata e “farcitela” con del timo.

Mettete un filo di olio e fatela cuocere, cosi com’é sul vostro BBQ! Facile, rapida, e meravigliosa.

E poi per chi é vegetariano, o semplicemente ha voglia di verdure.

Melanzane grigliate:

Lavate le melanzane a mantenete la pelle.

Tagliatele a strisce nel senso della lunghezza. Sale, pepe e olio.

E poi si puo giocare con qualche spezia, le melanzane si sposano bene con il curry, con l’erba cipollina, con il basilico e il prezzemolo.

Scegliete quindi l’erba che volete o anche un mix di più spezie e lasciate marinare per circa un quarto d’ora.

Cuocetele poi cinque minuti da ogni lato sulla griglia calda.

Spiedini di verdure:

Tagliate i funghi a fettine, le cipolle, i peperoni (giallo, verde, rosso, poco importa), tagliate anche le zucchine a rondelle, lavate i pomodori cigliegini e mettete il tutto sugli spiedini, Sale, pepe e olio e sono pronti per passare sulla griglia. Yummy! il tocco in più? Le erbe di provenza!

E come dolce???

Banane al cioccolato:

Aprite le banane senza togliere la buccia, tagliandole per il lungo.

Allargate un po l’apertura e mettete all’interno dei pezzettini di cioccolato. Fate cuocere all’unilaterale sulla griglia. Questo é anche un modo per utilizzare le tonnellate di cioccolato che vi resteranno in casa dopo la tradizionale apertura delle uova di Pasqua.

 

Parlando invece dei posti che preferisco e che potrei suggerirvi per fare un super barbeque, oltre al giardino di casa ovviamente, qui in Frnacia ci sono alcune spiaggie dove é autorizzato fare un falo’ di quelli veri con i sassetti intorno,  ed esistono dei parchi con delle griglie già pronte per tutti.
Se invece volete portarvi dietro il vostro personale barbecue potrete usarlo praticamente ovunque anche se due o tre posti valgono più la pena di altri.
 
Ecco i miei top-place francesi dove fare una grigliata:
 
Il primo é a Nantes, dove ho vissuto per circa 4 anni. Qui, o meglio, là, sull’île di Beaulieu (letteralmente bel-luogo) ci sono griglie libere e a diposizione di tutti, un parco vasto, giochi per i bambini e il tutto si affaccia sulla Loira da entrambi i lati (essendo un’isola)!
 
ile de nantes
 
Il secondo posto é vicino a Bordeaux, una duna di sabbia, detta Dune de Pyla (o Pilat) altissima che si affaccia da un lato sull’oceano e dall’altro sulla foresta. Bel posto, emozionante una volta che vi sarete arrampicati fin lassù. Unico neo, portatevi il vostro barbecue da casa e cercate di non dimenticare le cose in auto, il parcheggio non é proprio vicinissimo e una volta saliti non si ha più voglia di scendere.
 
dune de pyla
 
 
Il terzo posto, e ultimo per questo articolo é vicino a Rennes, in Bretagna, le parc de Brequigny, un parco che si affaccia sull’acqua, fino a poco fa offriva anche delle griglie già pronte per il libro utilizzo dei vari turisti ma al giorno d’oggi non lo so più per cui vi consiglio di portare con voi il barbeque portatile.
Parc Brequigny
 
E questo per quanto riguarda la Francia é tutto, ovvio di posti ce ne sarebbero molti altri ma mica posso farvi una lista infinita altrimenti vi addormentate e sul blog non ci tornate più … e in Italia? qualcuno conosce quelche bel posto? Io purtroppo non ci vivo da un po’ e non saprei proprio dove consigliarvi di andare per cui se vi va, aiutatemi a stilare una lista di 3 o 4 super-barbecue-places!
 
 

 

Tutto ma proprio tutto sui Barbecue

Finalmente il tempo ci permette di stare fuori, nei giardini, nei parchi pubblici, di occupare i cortili, o anche solo i nostri balconi.

Qualche settimana fa vi ho proposto tutto sul Pic Nic, ora invece vi voglio offrire qualche idea per un barbeque (o barbeCue che dir si voglia) diverso, per una bella grigliata che esca dall’ordinario, per chi ha voglia di personalizzare questo tipo di pasto che a volte, altrimenti, potrebbe rivelarsi un po banale.

In america il barbeque pare essere l’attività preferita dei cittadini, ma in realtà l’origine del termine é spagnola.

Anche se ovviamente, la pratica di cuocere la carne sul fuoco é vecchia come il mondo (o quasi), qui vi parlo della concezione moderna del termine!

Secondo l’Oxford English Dictionary, la parola barbeque deriva dal termine “barbacoa” , parola, appunto, spagnola.

Secondo questa lingua, l’attuale termine brabacoa indica la struttura di canne o rami verdi che formano una griglia sotto la quale viene posto il fuoco e in cui vengono cotti i cibi.

E ora passiamo ad alcune ricette, sperimentate e approvate per poter fare una super grigliata.

Spiedini di Manzo al paté d’olive: PicsArt_1398251103497

Tagliate il manzo a fettine sottili e metteteli in un piatto.

Cospargetele con il paté di olive verdi e del pepe.

Coprite con un filo di olio e  mescolate. Mettete il tutto sugli spiedini e lasciatele riposare per circa un quarto d’ora in modo che prendano bene il gusto delle olive.

Quando le metterete sulla griglia fate attenzione alla cottura ma in circa 10 minuti dovrebbero essere pronte.

Spiedini di Agnello alle erbe:

Tagliate l’agnello a cubetti di 2,5 cm e poi mescolatela con  olio d’oliva, erbe di provenza, aglio sminuzzato, prezzemolo e coriandolo.

Lasciate marinare per 2 ore a temperatura ambiente o conservare in frigorifero fino a quando vorrete metterle sulla griglia. Se vi va aggiungete anche qualche rametto di rosmarino, appoggiato sulla griglia del barbeque tra uno spiedino e l’altro. Oppure per aggiungere un po di sapore potete mettere anche del peperone giallo o rosso, del lardo, o anche degli spicchi d’aglio interi.

Spiedini di pollo e pancetta:

Proprio come quando si fanno gli involtini di carne da mettere in padella con il burro, potete seguire la stessa ricetta con pollo, salvia e pancetta e poi infilare il tutto sugli spiedini e farli grigliare, e cosi, con la stessa ricetta otterrete due sapori e due risultati diversi.

Per chi preferisce il pesce invece ho pensato di proporvi due ricette.PicsArt_1398251284245

Spiedini di gamberi:

Pulite i vostri gamberi e metteteli sulle “brochettes” poi adagiateli in un piatto largo e profondo e copriteli di salsa di soia dolce e qualche – come si dice?- grano di sesamo? seme di sesamo? insomma ci siamo capiti spero.

Lasciateli poi marinare per circa una mezz’ora e poi passateli un paio di minuti al barbeque. Il risultato é eccellente e la ricetta é facilissima!

Orata alla griglia:

Pulite e deliscate l’orata e “farcitela” con del timo.

Mettete un filo di olio e fatela cuocere, cosi com’é sul vostro BBQ! Facile, rapida, e meravigliosa.

E poi per chi é vegetariano, o semplicemente ha voglia di verdure.

Melanzane grigliate:

Lavate le melanzane a mantenete la pelle.

Tagliatele a strisce nel senso della lunghezza. Sale, pepe e olio.

E poi si puo giocare con qualche spezia, le melanzane si sposano bene con il curry, con l’erba cipollina, con il basilico e il prezzemolo.

Scegliete quindi l’erba che volete o anche un mix di più spezie e lasciate marinare per circa un quarto d’ora.

Cuocetele poi cinque minuti da ogni lato sulla griglia calda.

Spiedini di verdure:

Tagliate i funghi a fettine, le cipolle, i peperoni (giallo, verde, rosso, poco importa), tagliate anche le zucchine a rondelle, lavate i pomodori cigliegini e mettete il tutto sugli spiedini, Sale, pepe e olio e sono pronti per passare sulla griglia. Yummy! il tocco in più? Le erbe di provenza!

E come dolce???

Banane al cioccolato:

Aprite le banane senza togliere la buccia, tagliandole per il lungo.

Allargate un po l’apertura e mettete all’interno dei pezzettini di cioccolato. Fate cuocere all’unilaterale sulla griglia. Questo é anche un modo per utilizzare le tonnellate di cioccolato che vi resteranno in casa dopo la tradizionale apertura delle uova di Pasqua.

 

Parlando invece dei posti che preferisco e che potrei suggerirvi per fare un super barbeque, oltre al giardino di casa ovviamente, qui in Frnacia ci sono alcune spiaggie dove é autorizzato fare un falo’ di quelli veri con i sassetti intorno,  ed esistono dei parchi con delle griglie già pronte per tutti.
Se invece volete portarvi dietro il vostro personale barbecue potrete usarlo praticamente ovunque anche se due o tre posti valgono più la pena di altri.
 
Ecco i miei top-place francesi dove fare una grigliata:
 
Il primo é a Nantes, dove ho vissuto per circa 4 anni. Qui, o meglio, là, sull’île di Beaulieu (letteralmente bel-luogo) ci sono griglie libere e a diposizione di tutti, un parco vasto, giochi per i bambini e il tutto si affaccia sulla Loira da entrambi i lati (essendo un’isola)!
 
ile de nantes
 
Il secondo posto é vicino a Bordeaux, una duna di sabbia, detta Dune de Pyla (o Pilat) altissima che si affaccia da un lato sull’oceano e dall’altro sulla foresta. Bel posto, emozionante una volta che vi sarete arrampicati fin lassù. Unico neo, portatevi il vostro barbecue da casa e cercate di non dimenticare le cose in auto, il parcheggio non é proprio vicinissimo e una volta saliti non si ha più voglia di scendere.
 
dune de pyla
 
 
Il terzo posto, e ultimo per questo articolo é vicino a Rennes, in Bretagna, le parc de Brequigny, un parco che si affaccia sull’acqua, fino a poco fa offriva anche delle griglie già pronte per il libro utilizzo dei vari turisti ma al giorno d’oggi non lo so più per cui vi consiglio di portare con voi il barbeque portatile.
Parc Brequigny
 
E questo per quanto riguarda la Francia é tutto, ovvio di posti ce ne sarebbero molti altri ma mica posso farvi una lista infinita altrimenti vi addormentate e sul blog non ci tornate più … e in Italia? qualcuno conosce quelche bel posto? Io purtroppo non ci vivo da un po’ e non saprei proprio dove consigliarvi di andare per cui se vi va, aiutatemi a stilare una lista di 3 o 4 super-barbecue-places!
 
 

 

Ricette di Primavera

Piselli, asparagi e fagiolini di un verde smagliante, belle carotine arancio fiammante, rape viola …

La primavera è la bella stagione dell’orto, una festa di verdure e colori per esaudire ogni desiderio!

Il ritorno della primavera si celebra in CUCINA e oggi vi propongo tre diverse ricette, molto semplici e ricche di gusto e colori, per celebrare insieme questa magnifica stagione.

INSALATA DI ASPARAGI, AVOCADO E CETRIOLO

INGREDIENTI:

2 avocado, 350g asparagi verdi, 80 gr di cicoria, 1 insalata a scelta (lattuga, valeriana, rucola, secondo i vostri gusti), 1 limone, 1 cetriolo, 6 cucchiai di olio di noce, 2 cucchiai di aceto di mele, sale e pepe

PREPARAZIONE:

Fate bollire gli asparagi in acqua dolce, sbucciate gli avocado e tagliateli a lamelle (o a dadini se preferite), lavate bene la cicoria e anche l’altra insalata che avete scelto. Preparate la vinegrette mischiano olio, aceto di mele, sale e pepe. Scolate gli asparagi e aggiungeteli in un piatto o in una zuppiera al resto degli ingredienti senza tagliarli.

Togliete la buccia del cetriolo (che é la parte più difficile da digerire) e poi aggiungete anch’essi al resto delle verdure. Coprite il tutto con la vinaigrette.

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L’olio di noci e l’aceto di mele danno un gusto più delicato al piatto rispetto alla vinegretto normale (di olio EVO, aceto, senape), i cetrioli e la cicoria aiuteranno a drenarvi e depurarvi e il tutto inoltre é davvero saporito.

INSALATA DI ASPARAGI E GAMBERONI

INGREDIENTI:

8 asparagi per persona, una decina di gamberoni a testa, un mazzetto di prezzemolo, 1 cucchiaino di aceto bzalsamico, 3 cucchiaini di olio EVO, 1 scalogno, 1 carota, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio da minestra di salsa di soia (salata), un po di coriandolo in foglie, del timo in foglie e del pepe se vi va.

PREPARAZIONE:

Tagliate lo scalogno e l’aglio in cubetti piccoli piccoli piccoli e mischiateli con olio EVO, aceto balsamico, la soia, la carota, anch’essa a dadini piccolissimi, e il pepe.

Una volta preparata la salsa fate lessare i gamberoni per pochi minuti, e gli asparagi. Se vi va potete anche aggiungere dei pomodorini leggermente grigliati e delle foglie di menta come decorazione.

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Mischiate il tutto e disponete nel piatto nel modo più carino possibile in modo che anche l’occhio abbia la sua parte.

FRICASSEA DI AGNELLO E CARCIOFI

INGREDIENTI:

Per 6 persone: 900 g di agnello, 4 cuori di carciofi e le foglie commestibili degli stessi quattro carciofi (evitate insomma quelle più esterne), succo di 1/2 limone, 4 cucchiai di olio d’oliva, prezzemolo tritato qb, 3 spicchi di aglio, qualche carotina nana, un peperone giallo, un peperone rosso, una manciata di piselli finissimi, 15 cl di vino bianco secco (qui da noi sceglierei il Muscadet, che é il vino dei paesi della Loira, in Italia non saprei ma credo che in questo caso possiate scegliere quel che più vi piace), fleur de sel, rosmarino, pepe nero, un cucchiaino di zucchero e del burro.

PREPARAZIONE:

Pulite i cargiofi e scottateli leggermente in acqua calda per velocizzarne la cottura. Tagliate i peperoni (sia quello giallo che quello rosso) a dadini, fate scottare anche i piselli in acqua calda e in seguito mixateli per trasformarli in una salsa spessa.

Fate glassare le carotine insieme all’agnello nel burro e nello zucchero con i tre spicchi d’aglio, il rosmarino e il pepe.

Unite la salsa di piselli, i carciofi, i peperoni e i cucchiai di olio EVO. Fate rosolare qualche minuto e poi sfumate con il vino bianco.

Quando il vino bianco é quasi completamente evaporato aggiungete un bicchiere di acqua mischiata al succo di mezzo limone, questo permetterà agli ingredienti di non ossidarsi verso la fine della cottura e mantenere i loro bei colori accesi.

Aggiustate di sale, aggiungete il rosmarino e terminate la cottura a fuoco basso per non cuocere eccessivamente l’agnello.

Decorate con il fleur de sel e servite caldo.

 

 

Ricette di Primavera

Buongiorno, ancora quattro nuove ricette per oggi, sia salate che dolci e che mi fanno tanto pensare alla primavera, per i loro colori e profumi.

I piatti che ho deciso di presentarvi possono formare un pranzo completo, ed essere abbinati gli uni agli altri, oppure mangiti separatamente in differenti occasioni.

La prima ricetta che voglio presentarvi é un primo piatto, facile da fare e adattissimo ad un pranzo in giardino.

Fusilli con Mousse di Fagioli e Peperoni

INGREDIENTI:

1 zucchina

1 porro

1 peperone giallo

fagioli di diverso tipo

1 dado

1 noce di burro

olio Evo, Sale e Pepe

Preparazione, bollite i fagioli se sono freschi e se invece sono quelli in scatola potete passare direttamente alla tappa successiva. Fateli cuocere con una noce di burro e un pezzettino di dado. Quando sono abbastanza cotti ed insaporiti mixateli e teneteli da parte.

Nel mentre tagliate a listarelle la zucchina, il porro e il peperone e passateli come per i fagioli in un filo di burro o olio e con il resto del dado e fateli ben dorare. Quando sono cotti lasciate anch’essi da parte.

Fate cuocere la pasta (io ho scelto i fusilli) e poi condite il tutto con la mousse di fagioli, il mix di zucchina-peperone-porro e fate saltare tutto in un wok e il piatto é pronto.

La seconda ricetta é una portate principale, anch’essa molto colorata e saporita e come sempre facile da fare e anche particolarmente economica.

Pollo con la Ricotta

INGREDIENTI:

100 gr di pollo a testa

30 gr di ricotta a testa

1/2 zucchina a testa

una manciata di olive per persona

qualche fettina di cipolla

olio EVO qb

1/2 bicchiere di acqua

Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Tagliate il pollo a dadini e lasciatelo colorare in padella con un filo di olio fino insieme alle zucchine tagliate a fettine a quando il tutto é ben colorato, aggiungete le olive, salate e pepate.

Aggiungete il mezzo bicchiere di acqua e lasciate cuocere. Controllate che il tutto sia ben cotto oppure aggiungete ancora un po di acqua.

Quando il tutto é pronto aggiungete la ricotta e mescolate accuratamente e il piatto é pronto!

Ora passiamo alla terza ricetta, qualla di un contorno adattisimo al pollo che vi ho appena proposto ma anche ad altri tipi di piatti a base di carne, e anche a vari tipi di grigliate (che voglia di fare un barbeque in giardini, mamma mia!)
Questa ricetta, come quella dei fusilli é made in Mamma’s kitchen per cui dietro ci sono anni di esperienza e una perfetta associazione di sapori.

Taccole con Formaggio

INGREDIENTI:

Taccole (ma va???)

Formaggio (emmental o fontina o groviera, fate voi secondo i vostri gusti)

un po di burro

Sale e Pepe

Acqua QB

PREPARAZIONE:

Lavatate e pulite le taccole e lessatele in acqua salata.

Una volta pronte scolatele e passatele nel burro, aggiustate di sale se necessario e quando sono bel rosolate aggiungete delel fettine sottili sottili di formaggio. Coprite con il coperchio, abbassate il gas e fate fondere.

Ed é già pronto!

E ora l’ultimo piatto, é ovviamente un dolce, in questo modo avete a disposizione un menù completo con cui portete giocare a piacere, creando i miei stessi assemblaggi o inventadone di nuovi.

Treccine di Pasta Sfoglia

INGREDIENTI:

Un rotolo di pasta sfoglia

Marmellata di albicocche QB (o di mele o di pesche o di fragole, quel che preferite insomma)

Cannella QB

Zucchero a Velo QB

PREPARAZIONE:

Stendete la vostra pasta sfoglia e tagliatela a listarelle di circa 2 cm di larghezza.

Spalmate la marmellata che avete scelto sulle varie striscioline e poi arrotolatele come per formare delle torçade (o torsade).

Infornate i ltutto per una ventina di minuti a 170° tenendole ben controllate perché diventino croccanti ma non brucino.

Tiratele fuori dal forno e una volta raffreddate copritele di zucchero a velo e di cannella.

Oltre che un dessert perfetto e leggero dopo un pranzo cosi sostanzioso, queste treccine possono anche essere una buona merenda, magari accompagnate da una tazza di te o da una pallina di gelato alla vaniglia.

E anche per oggi siamo arrivati alla fine del post, spero che il menù vi piaccia e vi auguro una buona giornata, noi, come sempre, ci ritroviamo domani per una nuova ricetta.

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Ricette di Primavera

Buongiorno, ancora quattro nuove ricette per oggi, sia salate che dolci e che mi fanno tanto pensare alla primavera, per i loro colori e profumi.

I piatti che ho deciso di presentarvi possono formare un pranzo completo, ed essere abbinati gli uni agli altri, oppure mangiti separatamente in differenti occasioni.

La prima ricetta che voglio presentarvi é un primo piatto, facile da fare e adattissimo ad un pranzo in giardino.

Fusilli con Mousse di Fagioli e Peperoni

INGREDIENTI:

1 zucchina

1 porro

1 peperone giallo

fagioli di diverso tipo

1 dado

1 noce di burro

olio Evo, Sale e Pepe

Preparazione, bollite i fagioli se sono freschi e se invece sono quelli in scatola potete passare direttamente alla tappa successiva. Fateli cuocere con una noce di burro e un pezzettino di dado. Quando sono abbastanza cotti ed insaporiti mixateli e teneteli da parte.

Nel mentre tagliate a listarelle la zucchina, il porro e il peperone e passateli come per i fagioli in un filo di burro o olio e con il resto del dado e fateli ben dorare. Quando sono cotti lasciate anch’essi da parte.

Fate cuocere la pasta (io ho scelto i fusilli) e poi condite il tutto con la mousse di fagioli, il mix di zucchina-peperone-porro e fate saltare tutto in un wok e il piatto é pronto.

La seconda ricetta é una portate principale, anch’essa molto colorata e saporita e come sempre facile da fare e anche particolarmente economica.

Pollo con la Ricotta

INGREDIENTI:

100 gr di pollo a testa

30 gr di ricotta a testa

1/2 zucchina a testa

una manciata di olive per persona

qualche fettina di cipolla

olio EVO qb

1/2 bicchiere di acqua

Sale e Pepe

PREPARAZIONE:

Tagliate il pollo a dadini e lasciatelo colorare in padella con un filo di olio fino insieme alle zucchine tagliate a fettine a quando il tutto é ben colorato, aggiungete le olive, salate e pepate.

Aggiungete il mezzo bicchiere di acqua e lasciate cuocere. Controllate che il tutto sia ben cotto oppure aggiungete ancora un po di acqua.

Quando il tutto é pronto aggiungete la ricotta e mescolate accuratamente e il piatto é pronto!

Ora passiamo alla terza ricetta, qualla di un contorno adattisimo al pollo che vi ho appena proposto ma anche ad altri tipi di piatti a base di carne, e anche a vari tipi di grigliate (che voglia di fare un barbeque in giardini, mamma mia!)
Questa ricetta, come quella dei fusilli é made in Mamma’s kitchen per cui dietro ci sono anni di esperienza e una perfetta associazione di sapori.

Taccole con Formaggio

INGREDIENTI:

Taccole (ma va???)

Formaggio (emmental o fontina o groviera, fate voi secondo i vostri gusti)

un po di burro

Sale e Pepe

Acqua QB

PREPARAZIONE:

Lavatate e pulite le taccole e lessatele in acqua salata.

Una volta pronte scolatele e passatele nel burro, aggiustate di sale se necessario e quando sono bel rosolate aggiungete delel fettine sottili sottili di formaggio. Coprite con il coperchio, abbassate il gas e fate fondere.

Ed é già pronto!

E ora l’ultimo piatto, é ovviamente un dolce, in questo modo avete a disposizione un menù completo con cui portete giocare a piacere, creando i miei stessi assemblaggi o inventadone di nuovi.

Treccine di Pasta Sfoglia

INGREDIENTI:

Un rotolo di pasta sfoglia

Marmellata di albicocche QB (o di mele o di pesche o di fragole, quel che preferite insomma)

Cannella QB

Zucchero a Velo QB

PREPARAZIONE:

Stendete la vostra pasta sfoglia e tagliatela a listarelle di circa 2 cm di larghezza.

Spalmate la marmellata che avete scelto sulle varie striscioline e poi arrotolatele come per formare delle torçade (o torsade).

Infornate i ltutto per una ventina di minuti a 170° tenendole ben controllate perché diventino croccanti ma non brucino.

Tiratele fuori dal forno e una volta raffreddate copritele di zucchero a velo e di cannella.

Oltre che un dessert perfetto e leggero dopo un pranzo cosi sostanzioso, queste treccine possono anche essere una buona merenda, magari accompagnate da una tazza di te o da una pallina di gelato alla vaniglia.

E anche per oggi siamo arrivati alla fine del post, spero che il menù vi piaccia e vi auguro una buona giornata, noi, come sempre, ci ritroviamo domani per una nuova ricetta.

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Soufflè di asparagi selvatici

Adoro gli asparagi selvatici, sia cercarli che mangiarli, ma purtroppo da quando vivo in città sono diventati quasi un miraggio!

Fortunatamente mio padre mi vuole molto bene e ogni anno con l’arrivo della bella stagione me ne manda almeno 2 mazzi, che io divido con parsimonia per mangiarli in più modi possibili.

Ecco il soufflè di asparagi! Non lo avevo mai fatto, e devo dire che sono rimasta davvero stupita del risultato! Buonissimo, facile da fare e fa la sua bella figura! Guardate un po’….

soufflè di asparagi selvatici

soufflè di asparagi selvatici

Non so se sia stata la fortuna del principiante o i consigli della cara amica Enza, food blogger di Cucinare Meglio, ma veramente posso dire di aver superato me stessa 🙂

Ma passiamo alla ricetta….

INGREDIENTI

  • 130 gr di asparagi ( il peso si riferisce agli asparagi già bolliti e passati al mixer)
  • 3 albumi
  • 2 rossi
  • 2 cucchiai di parmigiano
  • sale
  • pinoli
  • 20 gr di burro

PROCEDIMENTO

Pulite gli asparagi privandoli della parte legnosa, lavateli e fateli bollire 10 minuti in acqua salata.

Con un frullatore ad immersione riducete grossolanamente gli asparagi ad una crema.

Aggiungete un pizzico di sale e due cucchiai di parmigiano, quindi 2 rossi d’uovo: mescolate con una forchetta.

Sciogliete il burro al microonde o in un tegamino e unitelo agli altri ingredienti.

Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale ed uniteli al composto con delicatezza cercando di non smontarli, quindi di dare spumosità al preparato per soufflè.

Imburrate 4 stampini in alluminio Cuki per muffin  e riempiteli lasciano un dito di spazio dal bordo.

Mettete sopra ogni soufflè una manciata di pinoli e infornate a 180 °C per 18-20 minuti.

Aprite un poco il forno e lasciate raffreddare prima di toglierli dagli stampini.

soufflè di asparagi selvatici

soufflè di asparagi selvatici

I segreti della ricetta

Il segreto del soufflè è negli albumi montati a neve, che danno aria al composto facendolo Gonfiare e lasciandolo bello leggero e morbido.

Questi soufflè sono ideali come antipasto o per un aperitivo in compagnia, inoltre l’aggiunta dei pinoli, rende il soufflè ancora più goloso e raffinato!

Lasciatevi tentare e provateci anche voi, perchè il soufflè di verdure è davvero spettacolare!

Agnello All’Arancia, Mettiamo il Cancro all’angolo

METTIAMO IL CANCRO ALL’ANGOLO

Buongiorno, oggi torno con una ricetta per collaborare con l’iniziativa di AIRC e LA CUCINA ITALIANA.

 











Oggi vi propongo una ricetta un po più complessa e raffinata dell’insalatona di ieri, in modo che ce ne sia per tutti i gusti, sperando che se rirpoporrete una di queste mi ricette sulle vostre tavole lo facciate utilizzando LE ARANCE DELLA SALUTE comprate nelle nostre piazze.

Aiutiamo la ricerca, combattiamo questa malattia che ci strappa amici e familiari, e basta poco, basta comprare una retina di ARANCE, allora, hop hop hop correte in piazza il 25, io dal canto mio obblighero’ la famiglia ad andarci, cosi quando me ne torno a febbraio in Italia, preparero’ la ricetta di oggi anche per loro.

Ho scelto di preparare un piatto a base di agnello e arance, il problema era bimanciare i gusti e creare una salsa saporita, credo di esserci riuscita, non per vantarmi ma mi sa che sarete proprio contenti di rifarla nelle vostre case, questa ricetta era squisita.

Agnello all’Arancia

INGREDIENTI:

Per l’agnello:

5 Costolette d’agnello
1 Arancia
1 spicchio di aglio
1 cucchiaino di olio
1 misurino non completamente riempito di fond de veau (come si traduce???)
Rosmarino QB
Acqua

Per il contorno:

1 Arancia
1 spicchio di aglio
3 cipolle
1/2 kg di cime di rapa
Un filo di olio
1 dado


PREPARAZIONE:

Cominciate con le cime di rapa, tagliatele e lavatele e mettetele in padella con 1 spicchio di aglio tagliato a metà, 1 dado e dell’acqua e lasciateli bollire e in seguito fatele cuocere ancora 5 minuti una volta che l’acqua é evaporata, a fuoco medio.

Ora sbucciate le cipolle, mettetele in una teglia da forno dai bordi abbastanza alti, salatele, aggiungete un filo di olio e poi mettete un dito di acqua nella teglia.
Infornatele per circa 40 minuti a 180°. 
Quando saranno pronte aggiungete ancora un filo di olio mescolato al succo di mezza arancia.

E ora passiamo al piatto principale, l’agnello.
Accendete il gas sotto ad una padella antiaderente e, mentre si scalda, mettetevi dentro uno spicchio d’aglio tagliato, un cucchiaino di olio e il succo di mezza arancia (il resto lo useremo in seguito).
Nel mentre spolverate la carne di agnello con un po di rosmarino (in polvere o fresco, a vostra scelta).
Quando il succo d’arancia nella padella inizia a 
caramellizzare e la padella é abbastanza calda mettete le costolette in padella.
Fatele ben colorare da un lato e dall’altro, rapidamente per mantenere il centro ancora crudo in modo che cuocia solo in seguito, una volta abbassato il gas, lentamente in modo che la carne resti morbida.
Quando é bel colorata da entrambi i lati aggiungete il succo di un’altra mezza arancia e lasciate caramellizzare.
Salate, abbassate il fuoco al minimo, aggiungete un dito di acqua e un misurino riempito per 3 quarti di fond de veau (e proprio non so tradurlo e google traduzioni non mi aiuta inventando traduzioni a caso per cui aiutatemi voi).

Una volte che il sugo é ben amalgamato e la carne ben cotta é il momento di impiattare, ci resta mezza arancia a questo punto, tagliatela a spicchi e utilizzatela anche come decorazione, e questa volta ho fatto cosi tante foto a questo piatto che doveva per forza sentirsi una star.

Buon appetito a tutti, e non dimenticate di sostenere la ricerca, con i mezzi che abbiamo non possiamo spesso fare molto, ma proviamoci!

Buona giornata a tutti!




Insalatona Speciale, Mettiamo il Cancro all’Angolo

METTIAMO IL CANCRO ALL’ANGOLO!


Ricetta in collaborazione con AIRC e LA CUCINA ITALIANA.



Dal momento che il 25 di questo mese acquisteremo in tanti le arance della salute per combattere il cancro, ho deciso di partecipare anche io all’iniziativa e di proporvi un paio di ricette a base di questi agrumi che sanno di sole e di estate.
Come prima ricetta ho scelto qualcosa di semplice che possiate riproporre tutti nelle vostre case, un’insalatona mista, fresca e gustosa che possa distrarci dalle temperature invernali e dalla pioggia.

Ecco come realizzarla.

Insalatona Speciale 


INGREDIENTI:

2 arance
250 gr di insalata mista
80 gr di Surimi
40 gr di semi di sesamo
1 scalogno tritato finemente
4 tranci di salmone affumicato
Olio
Aceto di Lampone
Sale

PREPARAZIONE:

Per il condimento:

Tagliate una delle due arance a metà e spremetene il succo.
Mischiatelo con un pizzico di sale, 4 cucchiaini di olio, 2 cucchiaini di aceto di lampone e i semi di sesamo.
Mescolate bene.

Per l’insalatona:

Mettete le fettine di salmone sul fondo della vostra zuppiera, ciotola o di qualsiasi recipiente che avete scelto.
Sbucciate l’arancia rimasta e togliete tutta la pellicina bianca dagli spicchi e posateli quasi tutti sopra al salmone affumicato.
Adagiate sopra l’insalata e i surimi tagliati a dadini e anche le fettine di arancia che avete preparato prima.
Aggiungete ora il condimento e servite in tavola.

Come vi avevo promesso ho scelto una ricetta davvero facile da realizzare, perché non sempre abbiamo il tempo di preparare piatti complessi, ma tornero’ in settimana con un’altra ricetta, sempre per il progetto LE ARANCE DELLA SALUTE questa volta, un piatto caldo e un po’ più complicato ma come sempre gustoso.